allora...
il discorso era già stato affrontato un mese fa
e poi pretorian.. è scritto nel profilo che è di savona
la nostra amica stava aspettando un po' per poi rinvasare la sua phal tra qualche giorno
il bark NON è la sola soluzione
sicuramente serve un substrato molto drenante, in genere, il bark è il più semplice da gestire per i principianti
una cosa è certa, una phal non risponde sempre dall'oggi al domani alle cure che le si danno
anzi, è + facile che gli errori di oggi si paghino tra 6 mesi un anno
come una cura perfetta non farà i suoi effetti dalla sera alla mattina
la tua phal, sta ancora fiorendo sulle cure ricevute in serra
un fiore in questa stagione deriva dalle cure adeguate avute nella stagione scorsa, ci vogliono minimo 4 mesi di cure perfette su una pianta perfetta per vedere una fioritura
le piante casalinghe in genere fiorisco da un anno con l'altro con durata della fioritura più o meno prolungata.
dopo queste premesse, anche se un po' confuse
ribadisco ciò che è detto all'inizio della discussione, non è un problema che devi affrontare tra 10 min, ma sicuramente un terreno come quello NOn va bene
poi se quando la toglierai da lì avrà ancora radici sane, (non è detto in quanto soffre molto i ristagni..) in quel caso potrai passare tranquillamente al bark
se invece ti troverai senza radici, dovrai lavoraci su molto per salvarla
è vero che il bark non ti dice "sono la sola opportunità di vita per la phal" però è vero anche che spesso si fanno errori per non esserci informati
una 10na di anni fa, ho fatto la stessa cosa, in un vaso però non in giardino, con un oncidium
io avevo mixato il contenuto del vasetto con la terra
ha retto un anno, ha fatto nuove piantine e poi è morto in poco tempo(quando è rimasto senza radici)
sono errori che si fanno, succede
ora sta a te quando sarai pronta, cominciare a curarla seguendo le necessità di pianta epifita tropicale che odia i ristagni, quale è
:Saluto: