• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Phal in acqua

Witzy

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, mi rivolgo a chi ha deciso di coltivare in acqua… ho due phal da tempo trasferite in idro, di una delle due però ora puzza tremendamente la parte immersa… nonostante sia fioritissima (11 fiori+2 gemme-da un po' di tempo ferme-circa da quando ha cominciato ad essere maleodorante-). Ho tolto qualche radice malandata, ma non ho risolto la situazione…. Che potrebbe essere? qualche idea? o mi tengo il puzzo da vaso di cimitero?:lol:
 

cscarfo

Esperto di Orchidee
Ciao,
immagino tu intenda coltivazione in semi-idroponica, cioè in sfere di argilla con l'acqua sul fondo del vaso.
Coltivazione in idroponica totale (radici in acqua) non mi risulta possibile.

Ciao

Carlo
 

Witzy

Aspirante Giardinauta
No, intendo proprio i.totale…. E'possibile, te lo garantisco...La prima che ho coltivato così, dopo qc mese ha emesso nuovo stelo ed è rifiorita...
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
da quanto continua l'esperimento?
in ammollo costante non mi pare che abbiano ottenuto risultati particolarmente favorevoli
però avevo letto di esperimenti in corso, il problema erano le radici sommerse in effetti
era un sito americano un 3-4 anni fa, non so a che punto siano

ho visto invece che si diffondono le prove di coltivazione in semi idroponica, e lì alcuni hanno avuto risultati apprezzabili
sempre esperimenti di 2-3 anni fa che però non hanno avuto ulteriori aggiornamenti

in linea di massima sul breve periodo vi sono miglioramenti apprezzabili, ma le difficoltà sembra intervengano sopra i 2 anni
personalmente non ho fatto prove e non so dare consigli verificati
 

Witzy

Aspirante Giardinauta
La prima ha circa 1anno e 1/2, l'altra 4 mesi.
Le radici sembra si siano adattate, modificandosi: la parte più esterna è caduta, il filamento bianco interno viene ricoperto da uno strato di (?) boh, sembrerebbe della stessa consistenza delle alghe… scusate, ma non conosco i termini tecnici….
Davvero non c'è nessun altro che le coltiva così?
…mi pareva di aver trovato qcs anche in rete, tempo fa!
 

Lucaesox

Aspirante Giardinauta
interessante !
mi piacerebbe vedere qualche foto delle radici in acqua !
però mi pare strano visto una delle regole principali ovvero non lasciare mai ristagni d'acqua.....

dream theater
 

Witzy

Aspirante Giardinauta
IMG_7152_2.jpg

Mi sa che dalla foto non si capisce molto…
Lo stelo sulla dx è quello ripartito da zero e fiorito dopo il trasferimento in acqua… davanti, piccolo, mi pare ne stia nascendo uno nuovo…

IMG_6742_2.jpg

Questa era in fase di fioritura
 
Ultima modifica:

Witzy

Aspirante Giardinauta
IMG_7154.jpg

…e l'altra è questa.

Qualcun altro che ha esperienze di questo tipo con cui potermi confrontare?
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
intanto la prima pianta messa non è una phalaenopsis ma un dendrobium phalaenopsis, che non le rende simili in quanto a cure :) infatti io con i dendrobium phal non ho un gran feeling, ma ci sto lavorando per migliorare, mentre con le phal mi trovo relativamente in armonia :D

quindi anche i paragoni di coltivazione diventano non sempre fattibili
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Grazie per la precisazione... ora vado a documentarmi :)


osserva le due piante
una, il Dendrobium phalaenopsis, ha delle "canne" pseudobulbi, e si sviluppa aggiungendo canne lateralmente a quelle vecchie e radici sottili e bianche, .... e non andrebbe trattato in questa sezione :D
per la cronaca da qualche anno gli han cambiato nome ufficialmente, ora si chiama Dendrobium Biggibum forse per evitare queste confusioni???:D


mentre l'altra,


Phalaenopsis ibrida non meglio specificata(questo per dire che manca il nome specifico ma ha solo quello generale, magari ci fosse stato non avresti pensato fossero la stessa pianta solo perchè hanno una parte del nome simile, ma non sei scusato lo stesso :D)

ha un fusto a cui sono attaccate tutte le foglie, che hanno un forma completamente diversa da quelle del Dendro Biggibum ,

produce foglie sempre dalla parte centrale sopra le foglie vecchie,

ha radici cicciotte carnose e se prendono luce son verdi (e non perchè sono coperte di alghe, ma perchè fanno un po' di fotosintesi anche se sono radici)

queste le differenze che puoi notare osservando le due piante
 

Witzy

Aspirante Giardinauta
Allora ci siamo… direi che se con il d.p. mi sento di dire che tutto procede bene (credo si stia preparando per un nuovo stelo…), con la phal sono un po' più dubbiosa.
Molte radici perdono l'involucro esterno, rimane solo la parte interna, bianca… A me la pianta sembra comunque vitale, rimane fiorita, anche se, come dicevo, le due nuove gemme sono ferme da un po', e non ha emesso nuove foglie. Quali sono le regole generali per capire lo stato di benessere?
 

Witzy

Aspirante Giardinauta
A distanza di tre mesi, piccolo aggiornamento: posizionate entrambe in finestra più soleggiata, l'odore nauseabondo è sparito... e l'attività è ripresa alla grande, dopo la sfioritura, stanno crescendo ora tre nuove gemme pronte a fiorire, una nuova foglia e due piccole radici. Un poco di concime liquido 1v/w ... nel complesso fino ad ora tutto procede bene... Credo fosse un problema di scarsa illuminazione...
 

Witzy

Aspirante Giardinauta
A distanza di oltre un anno e 1/2 l'esperimento continua a gonfie vele… la "famiglia" continua ad allargarsi, fra phal adottate e regalate. Tutte rigorosamente in ammollo. :) Se qualcuno fosse interessato posso postare nuove foto :ciao:
 

rondinella

Giardinauta
ma è incredibile... scusa ma come è possibile? io ho letto ovunque che soffocano se le lasci in acqua stagnante. sapevo che era un trattamento d'urto in caso di problemi
l'acqua è particolare? il luogo è riparato? immagino la temperatura dell'acqua sia sempre costante senza sbalzi... ma le alghe??? sono sbalordita

dai posta fotine sono curiosissima
 

Lucaesox

Aspirante Giardinauta
Ciao ma le radici sono immerse del.tutto o solo la parte finale?
Io ho.una piccola phal detro una sorta di caraffa con dentro qualche cm di acqua e sembra stare bene.....ha emesso una foglia nuova che cresce piano piano.ma le radici sono in ammollo solo per 4cm finali

Inviato dal mio Y635-L21 utilizzando Tapatalk
 

Witzy

Aspirante Giardinauta
Eccomi qui!
Ho colto l'occasione del ''servizio fotografico'' per fare la doccia alle mie phal ;)
...era da un po' che non le ripulivo :whistle:
Il vaso e le radici infatti si ricoprono piuttosto velocemente di una patina verde (alghe? Residui di fs? ...non saprei definirla con precisione)
Le radici rimangono sempre completamente immerse in acqua di rubinetto, a temperatura ambiente. Ne aggiungo un po' quando tende ad asciugare perché l'aria ambiente è troppo secca. La temperatura è più o meno costante sui 20°C, avendo riscaldamento geotermico in casa.
Sono posizionate dietro ad un finestrone a sud, dove ricevono luce diretta in base alle stagioni (in inverno poche ore, in piena estate le devo oscurare perché le foglie si scuriscono in un attimo!)
Quella qui sopra è la stessa phal che si vedeva nella foto dei primi esperimenti…. quella che "puzzava di cimitero" ;) Dopo la prima immersione in acqua le radici iniziali si "sciolgono", e vanno ripulite spesso, alla fine restano solo dei filamenti bianchi. Accanto ne ricrescono in fretta altre, nuove e più robuste.
Alla prima phal se ne sono aggiunte altre, che rifioriscono periodicamente. Anche il Dendrobium prosegue la sua crescita/fioritura. Sto tentando anche con una vaniglia, ma è un po' più schizzinosa… d'estate cresce ininterrottamente, mentre in inverno soffre un po' la mancanza di luce diretta…
 

vapanisi

Aspirante Giardinauta
Ho seguito attentamente la discussione sulla coltura idroponica delle phal ma ... non sono riuscito a capire quale sia lo scopo dell'esperimento. Dal momento che si conoscono molto bene le condizioni ottimali per la loro crescita in natura, non è più semplice tentare di coltivarle nel modo più simile possibile? Forzare il loro adattamento (temporaneo) a condizioni diversi somiglia molto ad abbandonare dei bambini nella giungla per verificare se qualcuno di loro si salverà. Ma non tutti sono Tarzan! Le mie 6 phal sono con me da circa tre anni, coltivate con la massima cura, ogni anno mi regalano bellissime fioriture e in tre anni non hanno perso una sola foglia! Penso che questo sia l'approccio giusto: si tratta di esseri viventi, anche se vegetali!
 
Alto