Non sono certo genovese, (se non per una piccola quantità di geni :embarass) e al di là di tutto ciò che se ne dice, l'importante è che ne sia soddisfatto il palato
Per me non ha senso mettersi a pestellare quegli ingredienti al mortaio quando col frullatore viene benissimo, ovviamente non mi metterei a frullare il pesto a una riunione di gourmet genovesi
Per arrivare alla mia conclusione ho fatto la prova di "Michele l'intenditore", cioé assaggiai le due varianti (10 coppette per tipo, non riconoscibili) senza sapere quale delle due è fatta a mortaio e quale a frullatore, così mi sono fatta un'idea personale che per me vale più di tutte.
Insomma se gli ingredienti sono quelli io la differenza non la sento e non me ne cruccio, forse non tutti abbiamo le papille gustative così sensibili e perfette da apprezzare la differenza.
Però, tanto per andare controcorrente, devo spezzare una lancia a favore del frullatore, che usato con parsimonia è un grandissimo aiuto in cucina: pestando nel mortaio gli ingredienti (sia chiaro che in ogni caso il formaggio si aggiunge grattato sul momento), si libera una gran quantità di succhi d'aglio e di basilico che mi sembrano andare sprecati perché assorbiti dal legno e in parte anche dal marmo, e più tempo si passa a pestare più succhi se ne vanno, mentre col frullatore zzzzz, zzzzz, finito:baffi: