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Pesco malato

Gielle

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
anche io, come ho letto altri sventurati del forum, ho 3 peschi 2 dei quali già cresciuti che avevano contratto lo scorso anno la bolla.
Dopo i trattamenti invernali con Syllit Flo (credo dodina ) i peschi non hanno manifestato più le caratteristiche del fungo.
1 di questi però quest'anno era carico di pesche molte delle quali marcivano sul ramo allego foto, di cosa si tratta, monilia ?

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Gielle

Aspirante Giardinauta
Aggiungo che il marciume nasce dal nocciolo e si estende al frutto

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Enzio

Aspirante Giardinauta
Purtroppo se non vuoi marciumi da Monilla e quant ' altro devi continuare a trattare alternando i prodotti fino all' invaiatura , lasciandoti un margine di sicurezza usando prodotti a carenza corta visto che devi consumare tu il prodotto .
In questi anni anche io ho diminuito il più possibile i trattamenti , il risultato è che molte piante di pesco si son irreversibilmente ammalate e quest' autunno dovrò strapparne almeno una decina .
Questo può far capire come non esiste la coltivazione senza trattamenti o la pesca biologica
 

Gielle

Aspirante Giardinauta
Grazie Ezio, quindi secondo te è marciume determinato dalla monilia?

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Giupersu

Aspirante Giardinauta
Sì è monilia. Alcuni frutti seccheranno e resteranno appesi anche dopo la caduta delle foglie. Dovrai toglierli e sbarazzartene. Anche i rametti malati devono essere tagliati ed eliminati, le ferite disinfettate. Il fungo può svernare anche fra l'erba e i frutti alla base della pianta.
 

NicolaScru

Giardinauta
Per mia esperienza, e vivo in pianura padana con tanta pioggia, nebbie e umidità invernale, la bolla si può combattere senza grossi problemi. Basta trattare 2/3 volte in inverno con rame.
Ovviamente si devono coltivare varietà resistenti, meno dolci delle varietà comuni, ma profumatissime e, a mio parere, deliziose.
Nei vivai specializzati in frutti antichi ne trovi quante ne vuoi.
Io ho piantato 8 varietà di pesche. Da due anni la vegetazione è splendida, ho tolto meno di una manciata di foglie bollate tra tutti gli alberi, e i frutti mi danno molta soddisfazione.
I vicini invece hanno alcuni problemi purtroppo, e alcune piante si spogliano completamente.

Sono così contento del risultato che ne pianterò altre 4 varietà,in modo da coprire tutto il periodo estivo/autunnale
Se ti interessano le mie varietà, ho:
-Giusep (vigorosa e rusticissima,frutto succoso te la consiglio)
-Franca (idem)
-Regina di Londa (i frutti stanno ancora maturando ma la vegetazione non ha risentito particolarmente della bolla)
-Maria Angela: frutti aciduli ma profumatissimi, io li mangio di gusto.
-poppa di venere: praticamente nessun problema con la bolla
- fortunè (frutti grossi, non mi sembra di ricordare bolla sulle foglie)
Tienanmen: pesco piatto,bellissimo da vedere e molto buono.

A parte invece va citata, per amor del vero,la varietà Rival perché è quella da cui ho tolto 2 mani di foglie questa primavera. Probabilmente è poco resistente, oppure ha sofferto il trapianto, se mi darà ancora problemi nei prossimi anni la innesterò con una delle varietà citate.

Come detto,tratto solo con rame, in inverno e prima dell'apertura dei boccioli.
Purtroppo se vogliamo le varietà da supermercato,meglio comprarle,perché dare noi stessi i trattamenti sul frutto è illogico,almeno io la penso così.
Nessuna presenza di monilia.
Buona pesca a tutti :D
 
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Gielle

Aspirante Giardinauta
Per mia esperienza, e vivo in pianura padana con tanta pioggia, nebbie e umidità invernale, la bolla si può combattere senza grossi problemi. Basta trattare 2/3 volte in inverno con rame.
Ovviamente si devono coltivare varietà resistenti, meno dolci delle varietà comuni, ma profumatissime e, a mio parere, deliziose.
Nei vivai specializzati in frutti antichi ne trovi quante ne vuoi.
Io ho piantato 8 varietà di pesche. Da due anni la vegetazione è splendida, ho tolto meno di una manciata di foglie bollate tra tutti gli alberi, e i frutti mi danno molta soddisfazione.
I vicini invece hanno alcuni problemi purtroppo, e alcune piante si spogliano completamente.

Sono così contento del risultato che ne pianterò altre 4 varietà,in modo da coprire tutto il periodo estivo/autunnale
Se ti interessano le mie varietà, ho:
-Giusep (vigorosa e rusticissima,frutto succoso te la consiglio)
-Franca (idem)
-Regina di Londa (i frutti stanno ancora maturando ma la vegetazione non ha risentito particolarmente della bolla)
-Maria Angela: frutti aciduli ma profumatissimi, io li mangio di gusto.
-poppa di venere: praticamente nessun problema con la bolla
- fortunè (frutti grossi, non mi sembra di ricordare bolla sulle foglie)
Tienanmen: pesco piatto,bellissimo da vedere e molto buono.

A parte invece va citata, per amor del vero,la varietà Rival perché è quella da cui ho tolto 2 mani di foglie questa primavera. Probabilmente è poco resistente, oppure ha sofferto il trapianto, se mi darà ancora problemi nei prossimi anni la innesterò con una delle varietà citate.

Come detto,tratto solo con rame, in inverno e prima dell'apertura dei boccioli.
Purtroppo se vogliamo le varietà da supermercato,meglio comprarle,perché dare noi stessi i trattamenti sul frutto è illogico,almeno io la penso così.
Nessuna presenza di monilia.
Buona pesca a tutti :D
Scusa ma quindi secondo te le mie pesche di cui purtroppo non conosco la varietà, sono marcite a causa della monilia?
Per la bolla la situazione mi sembra sotto controllo continuerò come tuo consiglio con rame in inverno al bruno e prima della apertura gemme fino a che il clima è fresco e umido.
Ma per la monilia I trattamenti a fine inverno quali potrebbero essere?

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billgates13

Giardinauta Senior
dodina quando il frutto è come un grano di pepe poi ripeti dopo 15 gg .
io non faccio altri trattamenti .
rame solo in inverno poi non più dato che è tossico per il fogliame.
 

Giupersu

Aspirante Giardinauta
dodina quando il frutto è come un grano di pepe poi ripeti dopo 15 gg .
io non faccio altri trattamenti .
rame solo in inverno poi non più dato che è tossico per il fogliame.

Be' forse si può spruzzare il rame solo sul frutto. Un po' laborioso ma potrebbe prevenire l'insorgenza del fungo?
 

NicolaScru

Giardinauta
Be' forse si può spruzzare il rame solo sul frutto. Un po' laborioso ma potrebbe prevenire l'insorgenza del fungo?
Quando un albero comincia a farti un centinaio di pesche non puoi essere lì con lo spruzzino su ognuna. Finiresti per dare rame alla vegetazione e oltre a far male alla pianta potrebbe assorbirlo e depositarlo nel frutto.
Ormai hai queste cultuvar. O provi ad incrementare i trattamenti rameici invernali o dai dodina
 

Giupersu

Aspirante Giardinauta
Il rame lo spruzzo sulle piante di pomodoro per esempio, e il piretro sui pomodori. I prodotti vengono assorbiti ma basta osservare i periodi di sicurezza. Su 100 frutti per pianta non è praticabile d'accordo, ma se fossero anche solo la metà, io proverei con i distributori dell'appretto su una o due piante al massimo.
 

Cridisco

Aspirante Giardinauta
Anche io ho vinto il problema bolla con i trattamenti invernali e dodina dopo fioritura ,peccato che quest'anno mi hanno rovinato le pesche un invasione di cimici grige dicono asiatiche.
 
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