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Per Sevi... le mie "pseudo-poesie"

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Ciao a tutti! :)
Tempo fa, in una discussione che non ricordo, avevo fatto i complimenti a Sevi per la sua straordinaria capacità di rimare :hands13: ... ed esprimendo che anch'io a volte, soprattutto in occasioni goliardiche, mi cimento in rime baciate, anche in dialetto, mi è stato chiesto di postarle :ros: ...
Ho rovistato tutta casa per cercare queste... ehm... poesie... è troppo chiamarle così, non hanno contenuti profondi, ed ora... ta daann! :D :inc: :storto:
Beh, Sevi, te la sei voluta! :food:

La prima che riporto è anche l'ultima che ho composto (... composto... parolone!), in occasione del Natale dello scorso anno, quando con la classe di mio figlio, di cui faccio la rappresentante - purtroppo :embarrass - abbiamo preparato dei regalini per le maestre:


Il Natale della IIª B

In un pomeriggio di “lucida follia”,
ci ritrovammo tutti in una stanza
per trascorrer qualche ora in compagnia
ed allietare il cuore e anche la panza.

Nostro intento, semplice ma speciale,
era far creare ai nostri ragazzi
qualche decorazione di natale...
ma ne siamo usciti pazzi.

Armati di istruzioni e materiale,
e di santa pazienza soprattutto,
tra perline, glitter e pasta al sale
più che fare abbiam distrutto.

Da regalare alle brave maestre
come augurio di buone feste,
tra manine un po’ maldestre,
sono riuscite solo queste:

qualche palla argento ed oro,
un pendaglio luccicante,
non sarà un capolavoro
ma è il pensiero l’importante.

Forse l’idea non è stata molto brillante
(la colpa è della rappresentante)
ma di sicuro il tempo è volato
perché insieme il divertimento è assicurato.

Siam sicuri che apprezzerete
il lavoro dei vostri alunni:
il ricordo che serberete
vi accompagnerà per tanti anni.


P.S. questa è abbastanza seria, dopo ne metto una più... frivola! :lol:
Per ora ciao, spero che vi piaccia! :eek:k07:
 

ARIEL28

Esperta Sezz. Orchidee
...ehm...non sono un'amante della poesia purtroppo...ma questa è proprio tanto carina! complimenti Mor@!:flower:
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
OOOOOOHHHHHH!!!!!
Finalmente un post di poesie serio (cioè con poesie autografe, e non semplici citazioni di poesie scritte da qualcun altro...).
Io scrivevo molte poesie in età adolescenziale (tra i 14 e i 20 anni), e le ho conservate tutte. Al più presto ve ne regalerò qualcuna (tempo di scaricarle dal mio PC di casa...).
Io preferisco la poesia con rima casuale o priva di rima, sfruttando il suono di un flusso di parole, piuttosto che la prevedibilità di un verso in rima.
 

Sevi

Fiorin Florello
Mor@, finalmenteeeeeeeeee!!! :froggie_r :froggie_r :froggie_r

E' carinissima, complimenti :hands13: :hands13: :hands13:

Ora mi aspetto di leggerne altre, mi raccomando, guarda che parlo sul serio eh :eek:k07: :love_4:


@ Boba Devo contraddirti, non certo perché non rispetto la tua opinione anzi.
Devo dire che anch'io scrivo quasi sempre senza rima, magari intrufolandogliela di soppiatto qua e là, spesso accade per caso e la cosa mi piace, ma di solito rispetto una sonorità, una fluidità piuttosto che la rima stessa.

Il mio contraddirti riguarda il fatto che non è possibile definire prevedibile il verso in rima, Baudelaire rimando ha scritto poesie splendide :love:
E poi non è così facile la rima, non è una roba così scontata come può sembrare.
Nel leggere la poesia o filastrocca, qual dir si voglia, ci dev'essere un rispetto della metrica, dei suoni, non viene buttata lì come se niente fosse.
Questo volevo dirti.

Io le chiamo filastrocche, è pure difficile rimare con argomenti seri, infatti le poesie di Baudelaire, ad esempio, pur essendo stupende, io preferisco leggerle tradotte.
Ma se penso alla bellissima "Elle avait pris ce pli" del mitico Victor Hugo dedicata a sua figlia...beh...non saprei pensare a quella poesia in altro modo.

Ora mi hai reso curiosissima, voglio leggere al più presto qualcosa di tuo, ciao :love_4:
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
infatti, io non voglio criticare la poesia in rima, ma a mio gusto ritengo che un suono che rispetta una metrica ripetitiva è prevedibile, nel senso che è obbligato, indipendentemente dalle parole che si usano (che naturalmente non possono essere prevedibili), l'effetto che si ottiene è a mio avviso meccanico, mentre un verso non in rima, che sfrutta assonanze tra parole e frasi senza necessariamente seguire un metro, secondo me suona più naturale. Un po' come la differenza tra ascoltare un pezzo di musica, che segue un ritmo costante, e il suono di un ruscello, con suoni che si succedono senza un ritmo regolare e senza ripetizioni: due modi diversi di ascoltare, entrambi belli, ma la mia preferenza va al secondo.

Ma bando alle ciance, ecco alcuni esempi di mie poesie, apparteneti al mio periodo contemplativo della natura, e quindi fondamentalmente di argomento meteo-bucolico....

PIANTO
La pioggia, un pianto,
grosse lacrime, un rivo pieno,
singhiozzo, un tuono.
Un bianco fazzoletto di terreno
di triste pioggia grondante,
l’abbraccio consolante
dell’orizzonte sereno.
Umida l’erba, un molle viso,
Timido raggio di sole, un sorriso
e dopo il pianto, ridente arcobaleno.

GIARDINO
Verde, pacifico, molle angolo
di paradiso. Quando
ascolto del vento il sottofondo
agli aerei canti d’uccelli neri,
scivolano i pensieri
verso immense foreste
lontane dal mondo, fuori dal tempo.
Quando assorto riposo
tra le siepi e le dolci
erbe del prato verde,
mi soggiungono immagini vaghe,
illusioni d’eterno
vagare, in un calmo, tiepido mare
lontano. Mi desto
nel piccolo giardino
dal modesto respiro
che racchiude un sogno infinito
di uscire, e trovare
nel mondo, ovunque una pace tale ;
e il mio pensiero va, come un sospiro
tra un dolce temporale.


PIOGGIA DI NOVEMBRE
Come un velo opaco
scende dal cielo color bianco sporco
la pioggia di Novembre
e cade sull’autunno verde e giallo.
Un velo ricopre ogni cosa
dona colore alle cose vicine,
le toglie a quelle lontane.
Dolcemente l’autunno, piove sul mondo
aiutando le foglie, stanche, a cadere
per colorare di rosso e di giallo le strade,
e i giardini e i canali.
E nell’aria respiro odore di pioggia
profumo di foglie morte e poesia.
Sento implodere la vita
risucchiare la sua forza dentro se
nella fredda attesa
di sbocciare di nuovo.


MARZO
Dai bianchi albicocchi in fiore
e poi dai timidi peschi rosa
ai gialli cespugli di forsizia,
esplode ad uno ad uno ogni colore.
Limpida ormai l’aria. Inodore,
si riempie ad ora ad ora
d’essenze inaspettate
e un vago impercettibile
aroma, fa da sfondo.
Portato dal vento :
odore di primavera
e piano piano si risveglia il mondo.
 
Ultima modifica:

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
:hands13: Grazie a tutti degli apprezzamenti! :love_4:

Belle le tue poesie, Boba! :love:
In effetti, io le mie non le chiamo poesie, come scritto anche sul titolo, perché non lo sono, ed avevo anche espressamente chiarito che questi versi in rima erano stati scritti per occasioni goliardiche, tanto per fare 4 risate; io non riesco a scrivere su temi seri, profondi, e anche quando ci ho provato sono sempre finita in... co.jo.nerie (penso che renda bene l'idea)! :lol:
Non sono una poetessa, direi più una... menestrella :lol: :infatti ho anche dedicato delle canzoni, sempre in occasioni goliardiche tipo addii al nubilato, personalizzando il testo, non so se mi spiego... Tipo ad una coppia di amici al matrimonio abbiamo cantato sulla base de I Watussi un testo inventato da me, ovviamente che parlava di loro... Stessa cosa a mia cugina ho scritto un testo su di lei sulla base di Banane e lampone... Insomma, tutte cretinate, per stare in allegria.
Vi dico subito però che questi testi non li trovo più, e dispiace anche a me :( .

Grazie Sevi di quanto scrivi! :love: Sono d'accordo con te, anche se alla fine risultano filastrocche, posso assicurare che fare la rima non è una cosa così semplice, non è cioè facile trovare le parole giuste per dire quello che vuoi dire e in più fare la rima. Ed è questa per me la sfida più divertente.

Fra un po' vi scrivo una cosa in dialetto... :lingua: ma non vorrei diventare troppo megalomane o darmi delle arie :smok: ... è solo perché me lo avete chiesto! :D
Ciao!
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
scrivi scrivi.....
anch'io devo avere da qualche parte qualcosa di goliardico o similare....
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Ve ne sottopongo, non certo per vantarmi sia chiaro, una dedicata a una mia cara amica in occasione del suo matrimonio; l'ho scritta diversi anni fa, ero ancora giovincella... è in un simil-vernacolo-anconetano... :martello ma penso si capisca comunque:embarrass :


A PAOLA CHE SE SPOSA

M'è arivata 'nte 'na rechia
che c'è Paola che sposa:
nun se pole dì che è vechia,
ma nun è manco una rosa.

A sto passo c'è arivata
dopo 8 ani, cuscì me pare,
che cò Ivà s'è fidanzata,
che ce fa, insoma, l'amore.

Scì, che pò me l'aricordo,
tuti e dò lì a Portunovo:
lù faceva il cascamorto,
lia fra pogo facea l'ovo.

Perché a lia già je piaceva
da parecchio, e su a Peschiera:
"Vojo andà con lù” - diceva
e 'nte j ochi je se legeva.

Dopo tuti sti ani insieme,
lù è riuscito 'nte l'impresa
che a ogni omo je conviene,
lia invece se l'è presa
'nte 'l dedietro, come aviene
pe ogni donna che se sposa:
s'ha da fà un mazzo cuscì,
nun ce pò avè il mal de testa,
e se ce scappa pure un fiolì...
... eh, lì vedrai che festa.

Ma non vojo dì più gnente
per non mettete paura;
vojo ditte solamente:
“Io te auguro che dura,
ma se non dura ed è poghine...
... piate qui ste pitturine!”


E a questo punto le ho dato una finta confezione di matite colorate, dove, grazie ad un fotomontaggio, al posto di "pastelli colorati" avevo sostituito la a con la i... non so se avete capito la metafora!

Penso che non potrò scrivervene altre, purtroppo la "poesia" capostipite di questo genere di argomenti non la trovo più ed era quella più carina! :martello:

Ciao a tutti! :)
 

thuya

Florello
Ve ne sottopongo, non certo per vantarmi sia chiaro, una dedicata a una mia cara amica in occasione del suo matrimonio; l'ho scritta diversi anni fa, ero ancora giovincella... è in un simil-vernacolo-anconetano... :martello ma penso si capisca comunque:embarrass :

A PAOLA CHE SE SPOSA

M'è arivata 'nte 'na rechia
che c'è Paola che sposa:
nun se pole dì che è vechia,
ma nun è manco una rosa.

A sto passo c'è arivata
dopo 8 ani, cuscì me pare,
che cò Ivà s'è fidanzata,
che ce fa, insoma, l'amore.

Scì, che pò me l'aricordo,
tuti e dò lì a Portunovo:
lù faceva il cascamorto,
lia fra pogo facea l'ovo.

Perché a lia già je piaceva
da parecchio, e su a Peschiera:
"Vojo andà con lù” - diceva
e 'nte j ochi je se legeva.

Dopo tuti sti ani insieme,
lù è riuscito 'nte l'impresa
che a ogni omo je conviene,
lia invece se l'è presa
'nte 'l dedietro, come aviene
pe ogni donna che se sposa:
s'ha da fà un mazzo cuscì,
nun ce pò avè il mal de testa,
e se ce scappa pure un fiolì...
... eh, lì vedrai che festa.

Ma non vojo dì più gnente
per non mettete paura;
vojo ditte solamente:
“Io te auguro che dura,
ma se non dura ed è poghine...
... piate qui ste pitturine!”


E a questo punto le ho dato una finta confezione di matite colorate, dove, grazie ad un fotomontaggio, al posto di "pastelli colorati" avevo sostituito la a con la i... non so se avete capito la metafora!

Penso che non potrò scrivervene altre, purtroppo la "poesia" capostipite di questo genere di argomenti non la trovo più ed era quella più carina! :martello:

Ciao a tutti! :)


:lol: :lol: :lol:
ridere2.gif
ridere2.gif

disdain.gif
disdain.gif


m'ai fatto morireeeeee!!!!!! in dialetto anconetano (anzi ancunetano) è trooooopooooo foooorte!!!!!
 

Sevi

Fiorin Florello
Mor@, mi piace troppooooooo!!! :hands13: :hands13: :hands13:
E dire che non volevi postarle :martello2
Adoro le cose divertenti, simpaticissima :lol: :lol:


Boba, scrivi davvero bene sai?
Non ne componi più? Se la risposta è no ti dico che è proprio un peccato :eek:k07:

Mi piace particolarmente quella intitolata "Marzo" , breve e piena di significato.
E poi "Pianto", ma sono tutte belle :love:

Ragazzi, siete una bellissima sorpresa, trovo questa cosa affascinante e meravigliosa :love_4: :love_4:
 

Verdelfo

Aspirante Giardinauta
infatti, io non voglio criticare la poesia in rima, ma a mio gusto ritengo che un suono che rispetta una metrica ripetitiva è prevedibile, nel senso che è obbligato, indipendentemente dalle parole che si usano (che naturalmente non possono essere prevedibili), l'effetto che si ottiene è a mio avviso meccanico, mentre un verso non in rima, che sfrutta assonanze tra parole e frasi senza necessariamente seguire un metro, secondo me suona più naturale. Un po' come la differenza tra ascoltare un pezzo di musica, che segue un ritmo costante, e il suono di un ruscello, con suoni che si succedono senza un ritmo regolare e senza ripetizioni: due modi diversi di ascoltare, entrambi belli, ma la mia preferenza va al secondo.

Ma bando alle ciance, ecco alcuni esempi di mie poesie, apparteneti al mio periodo contemplativo della natura, e quindi fondamentalmente di argomento meteo-bucolico....

Complimenti Boba74 :hands13: sono tutte bellissime anche se quella che mi ha colpito di più è la prima intitolata pianto !!
 
Ultima modifica:

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
purtroppo la mia vena poetica si è prosciugata (almeno per ora.....).
Ne ho scritte una trentina nel periodo dal 92 al 96, poi più nulla.
Molte d'amore anche, che secondo me sono possibbili solo in caso di amore platonico o amore non corrisposto. Quando arriva il vero amore, l'ispirazione poetica passa, o forse si evolve in qualcos'altro.
Magari potrei metterne altre.....
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Mor@, mi piace troppooooooo!!! :hands13: :hands13: :hands13:
E dire che non volevi postarle :martello2
Adoro le cose divertenti, simpaticissima :lol: :lol:


Grazie Sevi! :love_4: Ma non esageriamo, sù, la mia vena non è molto poetica, ma piuttosto comica. :ciglione:



purtroppo la mia vena poetica si è prosciugata (almeno per ora.....).
Ne ho scritte una trentina nel periodo dal 92 al 96, poi più nulla.
Molte d'amore anche, che secondo me sono possibbili solo in caso di amore platonico o amore non corrisposto. Quando arriva il vero amore, l'ispirazione poetica passa, o forse si evolve in qualcos'altro.
Magari potrei metterne altre.....

Bravo Boba! Io ti soprannominerei il nuovo Umberto Boba (=Saba)! :lol:
Però ti consiglierei di aprire un nuovo 3D così tutti potranno gustare le tue poesie facilmente, non trovi?
Ciao a tutti e grazie! :love_4:
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Ciao a tutti! :)

Riprendo questo vecchio topic per dedicare ad una cara amica una inedita poesiòla, composta in un momento di... si può chiamare ispirazione?!?!? :lol:...
Tutta per te, Verdy!:love_4:


TARZANELLA

Quant'è bella Tarzanella
che si fugge tra le siepi!
Scatta come una gazzella
e vi ruba tutti gli epi!

Torna con la primavera
abbarbicata sui balconi;
furtiva come una pantera,
assume strane posizioni:

in verticale, orizzontale,
un piede fuori e uno sulle scale;
fa le foto in equilibrio,
ma come al solito, i suoi fiori,
non pensare che ti invidio,
sono sempre i migliori!
 

musig

Giardinauta Senior
Mor@, è bellissima!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

e anche le tue foto sul 3d delle fresie!!!! bravissima!!!!
 

verdiana

Esperta Sez. Identificazioni
Ciao a tutti! :)

Riprendo questo vecchio topic per dedicare ad una cara amica una inedita poesiòla, composta in un momento di... si può chiamare ispirazione?!?!? :lol:...
Tutta per te, Verdy!:love_4:


TARZANELLA

Quant'è bella Tarzanella
che si fugge tra le siepi!
Scatta come una gazzella
e vi ruba tutti gli epi!

Torna con la primavera
abbarbicata sui balconi;
furtiva come una pantera,
assume strane posizioni:

in verticale, orizzontale,
un piede fuori e uno sulle scale;
fa le foto in equilibrio,
ma come al solito, i suoi fiori,
non pensare che ti invidio,
sono sempre i migliori!

Morena sei...sei...sei...
che... non vuol dire che mi mancano le parole x definire il pensiero :lingua:
...ma proprio il voto che dò a questa poesia! 18 :froggie_r

:lol::hands13::love_4:
ovviamente mi porto tutto sul blog :lingua:
 
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