Passavo di qua e mi sono "sentita" chiamare in causa.
Vi dico come ho fatto io quando acquistai le mie preziose Adzuma Nishiki (arbustiva) e Raspberry Sundae (erbacea) ad una mostra verde triestina nel 2013, mi pare.
Entrambe erano in boccio, essendo metà aprile, e una volta arrivate a casa le ho messe a terra con un finto trapianto, cioè le ho sotterrate, ancora dentro al vaso, nei pressi del luogo in cui pensavo di trapiantarle. Così sono fiorite tranquillamente, senza subire shock, e si sono godute l'estate al fresco del terreno. A fine luglio (circa un mese prima del trapianto vero e proprio) ho preparato le buche d'impianto:
- tolto la terra ripulendola da radici e sassi grossi;
- mettendo sul fondo della buca 4-5 cm di drenaggio (sassi di varie pezzature, che qui ce n'è in abbondanza),
- lavorato la terra, aggiungendo generosamente materia organica (stallatico, compost fatto in casa e cornunghia),
- riempito per tre quarti la buca con la terra lavorata lasciando la buca aperta. Così facendo la terra ha avuto tempo di assestarsi prima di ricevere le piante. Le peonie, una volta collocate, non hanno subìto un abbassamento ulteriore (deleterio soprattutto per le erbacee, le cui gemme rischiano di finire troppo seppellite, se il terreno cede troppo e poi si recupera il livello aggiungendo altra terra).
A fine agosto/primi di settembre ho provveduto a espiantare le due peonie dalla loro collocazione provvisoria e le ho tolte dal vaso, sformato accuratamente il fondo per far perdere la forma presa dalla zolla radicale e ricoperte con la terra preparata. Dopo aver premuto bene la superficie ho irrigato bene. Fine della storia!
In quasi 10 anni sono notevolmente cresciute tanto che l'anno scorso ho potato in altezza l'arbustiva per la prima volta e diviso quella erbacea. Mi godo ancora le loro splendide fioriture e così spero di fare ancora a lungo.
Se invece
@Tchaddo pensa di tenerle in vaso, allora il discorso potrebbe essere diverso, così com'è diversa la riuscita a seconda della stazza della peonia al momento dell'acquisto. Più alto è l'investimento iniziale, in termini economici, meno problemi e più soddisfazioni ci saranno in seguito...e più la mamma sarà contenta!