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Palio di Siena si, palio di Siena no. Sondaggio

belluccio

Maestro Giardinauta
anche tenersi gli animali da compagnia... è puro sollazzo
anche fare equitazione è un utilizzare gli animali solo a nostro scopo personale

secondo me potrebbero risolvere modificando percorsi e regole, in fin dei conti il problema maggiore è dato dalla pavimentazione scivolosa sotto il piccolo strato di terra che portano solo per la manifestazione.

dovremmo calcolare anche che senza queste manifestazioni o utilizzi di animale a scopo ludico... probabilmente molti animali diverrebbero solo un peso economico per chi li mantiene e finirebbero per essere abbandonati
come già succede per molti cavalli tra toscana e liguria

per chi non ha mai cavalcato.. vi posso garantire che la smania della corsa è insita nello spirito di molti cavalli e sono loro i primi a voler spingere a tutti i costi, anche cadendo (ne ho visto uno proprio settimana scorsa correre come il vento, e quando è arrivato in prossimità della recinzione ha virato bruscamente .. l'ha fatto diverse volte e una volta s'è ribaltato platelmente :D
ovviamente essendo in un prato non ci sono stati particolari problemi, s'è rialzato ed ha continuato come se niente fosse)
quando usciamo in passeggiata, ci sono cavalli che non devono mai essere affiancati.. altrimenti scatta lo spirito agonistico personale e fatichi moltissimo a tenerli, partono al galoppo e se lasci fare a loro finchè non giungono in fondo al campo non si fermano
e parliamo di cavalli piuttosto anziani e docili utilizzati per la scuola dei principianti, non oso pensare quale possa essere la grinta di un purosangue, che è molto + difficile da trattenere

per cui io son dell'idea che sia meglio modificare qualcosa invece di eliminare una rappresentazione del genere, che non è in nessun modo assimilabile ad una corrida
gli eventuali danni fisici agli animali sono danni collaterali non lo scopo della rappresentazione, e pertanto eliminamili studiando progressivamente dei sistemi di sicurezza adeguati.

ovviamente io abolirei il Palio e tutte le manifestazioni che sfruttano gli animali!!
come si puo' paragonare una passeggiata a cavallo con una corsa di quel tipo???non basta aggiungere sabbia al selciato,quelle bestie sono dopate,bastonate e innervosite fino all'esasperazione per ottenere i loro scopi personali e commerciali.non ho mai visto in un cavallo che fa' una passeggiata lo stesso sguardo che hanno i cavalli che corrono il Palio!!
 

isidesofia

Aspirante Giardinauta
Adesso stò facendo una pausa per via dei miei bimbi piccoli, ma ho lavorato in vari centri equestri, i cavalli sono e saranno sempre la mia vita e ne ho viste di tutti i colori. Ho visto diversi cavalli da passeggiata con quello sguardo e pure peggio perchè il proprietario li bastonava, li nutriva poco e male, per intascare pochi soldi in più li faceva lavorare tutto il giorno e se si ribellavano arrivavano le punizioni. Posti come questi ce ne sono a migliaia in tutt'Italia, e credetemi un cavallo da passeggiata o da diporto non è trattato meglio di un cavallo da corsa!
Le differenze le fanno le persone che li hanno in gestione o che li montano, un allevatore serio non darebbe mai il suo cavallo per il palio di Siena, così come non lo darebbe mai al cavallaro di turno per delle semplici passeggiate per le famiglie, sapendo che verrà trattato male.
Con questo non voglio dire che il Palio sia da chiudere, sicuramente da migliorare.
Il discorso dei soldi mi sembra un pò ipocrita: non c'è niente oggi o quasi che non si faccia per soldi...
 

belluccio

Maestro Giardinauta
Adesso stò facendo una pausa per via dei miei bimbi piccoli, ma ho lavorato in vari centri equestri, i cavalli sono e saranno sempre la mia vita e ne ho viste di tutti i colori. Ho visto diversi cavalli da passeggiata con quello sguardo e pure peggio perchè il proprietario li bastonava, li nutriva poco e male, per intascare pochi soldi in più li faceva lavorare tutto il giorno e se si ribellavano arrivavano le punizioni. Posti come questi ce ne sono a migliaia in tutt'Italia, e credetemi un cavallo da passeggiata o da diporto non è trattato meglio di un cavallo da corsa!
Le differenze le fanno le persone che li hanno in gestione o che li montano, un allevatore serio non darebbe mai il suo cavallo per il palio di Siena, così come non lo darebbe mai al cavallaro di turno per delle semplici passeggiate per le famiglie, sapendo che verrà trattato male.
Con questo non voglio dire che il Palio sia da chiudere, sicuramente da migliorare.
Il discorso dei soldi mi sembra un pò ipocrita: non c'è niente oggi o quasi che non si faccia per soldi...
io infatti intendevo dire cavalli che fanno una passeggiata con un fantino che li ama,non con in sella un'aguzzino che li maltratta altrimenti siamo punto e a capo!!
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
secondo me c'è modo e modo di fare le cose
facevo equitazione (ora mi limito a qualche passegguiata) e, come in tutte le situazioni, c'è chi arriva ad un certo punto e chi va oltre
mi spiego meglio: c'è chi come me ama i cavalli e la natura, frequenta maneggi e circoli ippici, prende lezioni e sta a contatto con gli animali nel loro pieno rispetto e chi invece, accecato dallo spirito agonistico, aumenta un tantino la dose di antinfiammatorio pur di non mancare nemmeno un concorso della stagione.
c'è chi si allena costantemente per migliorarsi e imparare ma di fronte ad un colpo di tosse del cavallo si pone almeno la domanda "avrò forse esagerato ieri, avrà preso un colpo d'aria?"
c'è chi insiste costantemente per fare meglio degli altri, ignaro del garretto gonfio e si dice "mannaggia questa non ci voleva, serve un antidolorifico stasera"

ma.. sbaglio o è comunque vietato usare cavalli dopati? direi che a questo punto sia più corretto verificare che gli animali siano trattati in maniera consona e non inventarsi leggi nuove e vietare manifestazione, basta molto meno, le leggi ci sono già, al massimo si regolamentano meglio ma nulla più


questo discorso esce puntualmente ogni volta...e a me si accappona puntualmente la pelle..
l'animale che non rende è un peso e QUINDI rischia di essere abbandonato e QUINDI dobbiamo farli rendere per forza:eek: come si fa a ragionare sempre dallo stesso verso???
proviamo a ragionare al contrario: eliminiamo tutte le situazioni che sfruttano gli animali (cani, cavalli, volpi...) QUINDI a nessuno più servirà selezionarli per un preciso scopo QUINDI finiti quelli che ci sono in circolazione non ci saranno mai più animali abbandonati

i cavalli corrono, questo lo sappiamo tutti
qui si sta discutendo dello sfruttamento che c'è dietro al loro istinto di correre
qui si sta discutendo degli interessi economici e "contradaioli" fatti sulla pelle di animali la cui unica colpa è quella di essere generosi fino alla morte

e inutile nasconderci dietro un dito, allevare a mantenere un cavallo costa, per quale motivo altrimenti viene inserito nei calcoli induttivi del reddito presunto?
elimina la redditività.. elimini il soggetto è ovvio, sa fatico a tirare fine mese.. prima di far saltare il pasto ai miei figli lo faccio saltare al cavallo. cinico vero..ma molto realistico e pratico.
per quanto io li ami, non mi metterò mai un cavallo in casa, e se il titolare del maneggio che mi permette di usufruirne non ha un tornaconto equo all'impegno che richiede una simile attività, smetterà anche lui di farlo
finchè erano animali da lavoro erano diffusi, man mano che non sono più stati utili e quindi produttori di reddito, si sono progressivamente ridotti...
a chiudere e vietare sempre tutto finiremo per vederli solo allo zoo
non frantendetemi, non amo veder maltrattare gli animali anzi, ma tra quello e il vietare una manifestazione, secondo me ce n'è di strada.. e molta anche

hai presente quelli che non riescono a mantenere più il loro cavallo e lo lasciano "al prato" (custodito non abbandonato), ne avrai visti di certo .. quanto sono magri dopo un paio d'anni di "prato"
persone che non pagano + il mantenimento al maneggio, perchè non ce la fanno, .. e fortunatamente dico io.. alla fine il maneggio ha rilevato il cavallo in questione, e ancora fortunatamente veniva comunque mantenuto allo stesso livello degli altri (paganti), nontutti però lo fanno.

sono pochi esempi per cercare di far capire a coloro che sono contro lo "sfruttamento economico" degli animali, che questo sfruttamento è indispensabile per la loro sopravvivenza.
chiaramante lo sfruttamento economico non deve implicare maltrattamenti (e non è il frustino che usi per dare il comandi il maltrattamento a cui mi riferisco)
 

thuya

Florello
sono pochi esempi per cercare di far capire a coloro che sono contro lo "sfruttamento economico" degli animali, che questo sfruttamento è indispensabile per la loro sopravvivenza.
chiaramante lo sfruttamento economico non deve implicare maltrattamenti (e non è il frustino che usi per dare il comandi il maltrattamento a cui mi riferisco)

i punti su cui siamo daccordo sono
-- non è il semplice uso del frustino che determina un vero maltrattamento, qui si sta discutendo di maltrattamenti più pesanti
--lo sfruttamento economico non deve implicare maltrattamenti

ok, fino a qui ci sto
però credo di non essere riuscita a spiegarmi quando leggo "questo sfruttamento è indispensabile per la loro sopravvivenza".
è qui che vedo un ragionamento "sbagliato", dal mio punto di vista, ovvio
questo sfruttamento innesca un circolo vizioso sulla pelle degli animali
tu prima dicevi che se non ci fosse il palio i cavalli rischierebbero l'abbandono perchè sarebbe gravoso mantenerli
il mio modo di ragionare è invece questo:se non ci fosse il palio, non ci sarebbero cavalli dedicati al palio quindi, morti ahimè quelli che ci sono, già nessuno più rischierebbe l'abbandono
e il solito discorso degli animali da pelliccia: se nessuno di noi indossasse più una pelliccia, ci sarebbero allevamenti di visoni? no.

perchè un allevatore vende un cavallo alla tal contrada piuttosto che ad una fattoria didattica?
perchè la contrada paga di più.
anche nella fattoria didattica il cavallo sarebbe "sfruttato economicamente" per quadagnarsi il fieno, ovvio, ma farebbe la sua vita servendo l'uomo nei campi o trainando carretti piuttosto che correrre come un ossesso in una piazza rischiando l'osso del collo per il puro piacere di che sta lì a sventolare le bandiere.
 
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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
perchè un allevatore vende un cavallo alla tal contrada piuttosto che ad una fattoria didattica?
perchè la contrada paga di più.
anche nella fattoria didattica il cavallo sarebbe "sfruttato economicamente" per quadagnarsi il fieno, ovvio, ma farebbe la sua vita servendo l'uomo nei campi o trainando carretti piuttosto che correrre come un ossesso in una piazza rischiando l'osso del collo per il puro piacere di che sta lì a sventolare le bandiere.

..già.. e la fattoria didattica è proprio uno di quegli zoo a cui mi riferivo....
ha lo scopo di far conoscere gli animali e i processi di produzione, perchè le persone "normali" non sono minimamente a contatto con questo ambiente...e ti garantisco che se continuiamo ad eccedere con i divieti potremo finire solo lì.

vedi certe razze di animali da cortile piuttosto che di bovini... produttività bassa mantenimento costoso utilizzo ridotto... ora le devono recuperare perchè tendono a scomparire e il recupro viene fatto solo a carico di fondi persi.. perchè non produttivi

per quanto riguardarda i visoni.. ne hai mai visto uno in giro se non addosso ad una signora? io no.. direi che non è lo stesso trattamento che viene riservato ai cavalli
anche se non ho mai voluto pellicce, fin da piccola ero contro.. senza esasperazione, all'uccisione inutile di animali
per la natura un animale allevato a scopo alimentare piuttosto che per farne pellicce ha lo stesso impatto...
diciamo che io preferei limitare l'uso delle pelli a quelle prodotte da animali già macellati a scopo alimentare, oppure quelle ottenute da caccia selettiva (quella per ridurre l'eccesso di proliferazione in certi parchi).. però non è l'argomento che stiamo trattando ora.

cercavo solo di dire che secondo me esasperare certi concetti non è positivo anche se vien fatto a fin di bene
i cavalli del palio vengono pagati di più... forse... i proprietari dei cavalli del palio hanno una redditività maggiore se il cavallo vince,
perchè sono le vittori che fanno aumentare il valore delle monte, che generalmente sono gli introiti maggiori per gli allevatori
in ogni caso un animale che "rende" verrà sempre ben trattato dal suo proprietario, perchè solo uno stupido spezzerebbe premeditatamente le gambe alla sua fonte di reddito

ci sono personaggi che invece non si comportano in modo corretto e rovinano anche il lavoro di coloro che invece amano gli animali che allevano, contro queste persone credo che la buona supervisione e l'applicazione delle leggi già esistenti sia il giusto modo per cercare di estrometteli dall'ambiente


io personalmente il Palio l'ho visto in TV e nemmeno molte volte, però non mi sento di accusare i contradaioli di maltrattamento di animali, solo perchè tifano per il cavallo della loro contrada.
poche modifiche per rendere + sicura la corsa credo siano quel che forse manca, ma non credo certo sia una manifestazione da eliminare

:Saluto:
 
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Hélène

Esperta Sezz. Rose
Sono d'accordo con Spulky.
Secondo me chiedere l'abolizione di queste manifestazioni porta solo ad un muro contro muro improduttivo.

Io so che negli ultimi anni l'organizzazione di Asti ha cercato di migliorare molto la condizione e la sicurezza degli animali.
Ci sono ancora delle cose da fare (come il cambiamento del campo di corsa), ma chiederne l'abolizione non porta veramente da nessuna parte, tenendo presente che lo scopo di queste corse (diversamente dalla corrida o dall'allevamento di animali da pelliccia) non è la morte dell'animale, anzi, l'allevatore ha tutto l'interesse che l'animale non si faccia del male.

Premetto che io non sono una grande appassionata di Palio e che se lo abolissero a me non farebbe nè caldo nè freddo. Penso però che questa demonizzazione non porti da nessuna parte.
 

isidesofia

Aspirante Giardinauta
Anche io sono pienamente d'accordo con Spulky.

Il mio cavallo è un incrocio con purosangue inglese, quindi sangue molto caldo, tutti i suoi discendenti sono nati per correre, lui non ha mai corso e con me fa solo trekking e passeggiate, ma quando in fattoria vengono i bambini per le visite guidate (noi siamo fattoria didattica) la prima cosa che fa è fuggire al galoppo il più lontano che può! Sono arrivata alla conclusione che odi i rumori e le grida dei ragazzini: anche questa banalità può rappresentare uno stress non indiferrente per un animale e infatti io non lo costringo assolutamente a farsi "ammirare" visto che lui non ne vuole sapere.
Probabilmente se dovesse correre e competere con altri suoi simili non farebbe tutte queste storie perchè ce l'ha scritto nel DNA.
 

antylopenera

Apprendista Florello
A pelle, mi sento più vicina al pensiero di thuya e non riesco proprio a restare INDIFFERENTE, sia che ci sia o non ci sia.
Io preferirei che non ci fosse e che si inventassero una nuova tradizione dove TUTTI i partecipanti VOGLIONO COSCIENTEMENTE partecipare.
 

thuya

Florello
forse qui è emerso che il mio pensiero sia quello che i cavalli non debbano correre...
non è di certo così....
correre è la loro natura....
ciò che non riesco a vedere come "naturale" è l'interesse ( e il fanatismo degli uomini) che c'è dietro una manifestazione del genere
mi metto sempre in discussione anche se sono testarda come una capra
perchè penso sempre che anche chi la vede in modo diverso dal mio possa avere le sue ragioni
ma quando si tratta di giocare con la fatica, l'impegno e l'istinto degli animali proprio non ci riesco....
nel palio ci vedo solo l'interesse delle persone...


comunque ben venga semore lo scambio di idee
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
Visoni in giro? E quando mai i visoni girano per le città? Non credo siano animali assimilabili a cavalli, cani o gatti che vivono - purtroppo per loro - con noi. Se si può discutere sull'opportunità di far correre come, quanto e dove i cavalli - io sono comunque contraria di principio a qualunque forzatura e violenza sugli animali - direi che il discorso "pellicce" è talmente orrendo da non poter essere avvicinato a quello del palio. I visoni vengono catturati nei loro habitat e sottoposti a torture inimmaginabili prima di venire uccisi barbaramente per la gioia di chi ha ancora il coraggio di indossare una pelliccia.
 

Vagabonda

Florello Senior
mà.... io penso che se un animale si "diverte", ben vengano le attività sportive, anche se impegnative. Se l'animale è stressato, nervoso, agitato allora no. I cavalli del Palio a me non sembra si "divertano". Poi una volta ho visto il programma di Pif su MTV, ha assistito alla preparazione del Palio e ha ricevuto addirittura minacce! Il palio non è paragonabile alla corrida, dove lo scopo finale è uccidere l'animale; però mi sembra ci siano troppe tensioni, sia per gli animali che per gli uomini. Guardate verso il 13° minuto, quando il toscanaccio invita il sicu.lo permaloso ad andare a casa!!!! Forte PIF!!!!http://extra.mtv.it/tv/testimone/?id=486341&pag=17&show
 

antylopenera

Apprendista Florello
Visto il video proposto da Bruna...
Effettivamente, nella loro FOLLIA, come dice Pif, c' è ua grottesca intensità RELIGIOSA
(mi auguro che la BENEDIZIONE che il parroco fa SCENDERE sul cavallo sia perchè non si PRECIPITI/"AZZOPPI",
ma, sebbene io non sia religiosissima, vedo nella "religione" un' importanza che SECONDO ME non dovrebbe entrare in QUESTA "tradizione").
Saranno anche contenti e FELICEMENTE esaltati della loro secolare realtà, ma
IO PERSONALMENTE ringrazio di non essere nata lì: non mi pacciono questi fanatismi e non avrei mai accettato queste divisioni così nette!
Mi sembra peggio di politica, religione o fede calcistica!
Io mi dissocio.
 
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