ciao zeug,
purtroppo sono esperienze che prima o poi facciamo tutti, sia con le serrette improvvisate, scottature al sole, grandinate, brinate e radici gelate con finestre spifferanti.
Io penso che in Italia esagerate un po`troppo, le piante in natura sono piu`resistenti di quello che pensiamo, credo che nella zona dove abiti le nottate siano fresche ma senza brinate, almeno fino alla fine di ottobre, poi un telo appeso sopra le piante sarebbe bastato, io per esempio stanotte ho lasciato le mie zatterine appese sull asciugapanni portatile fuori sul balcone e c' erano 6° e una bella porzione di rugiada, che a mio parere e` miracolosa.
la prossima volta che copri le piante cosi`, devi tagliare un pezzo della copritura nel punto piu`alto ( che ci sia un buco di almeno 10 cm.) e abbasso ci lasci almeno 10 cm. di spazio fra l' orlo del foglio e il terreno, cosi`hai una buona areazione in tutte le situazioni.
adesso non voglio fare il sapientone e dire "chi sbaglia impara" purtroppo a maggio e`capitata una cosa del genere anche a me.
Fuori pioveva ed io ho messo diverse piante sull' impalcatura a prendersi l' acqua fresca, poi ho fatto un salto in banca e a fare doe spesette (circa mezz' ora) nel frattempo e`uscito il sile e con l' aria limpida mi si sono bruciate diverse piante,le ho salvate quasi tutte, solo la Vanda (Euante) sanderiana e`ancora in crisi ma spero di poterla salvare anche se4 adesso dovro`aspettare 5 anni o piu`che vada di nuovo a forza fiore.
come vedi, sbagliare e`umano e sbagli ne facciamo tutti, forza e coraggio e vedrai che con le cure adatte che la maggior parte si rimettera`. :hands13: :froggie_r
ciao
Gianni