• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Olmo in sofferenza

Andrea84z

Aspirante Giardinauta
Ecco il primo piano. Ho dovuto tirare fuori un bell'obiettivo macro 105 mm per fotografarlo.
 

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massimo1952

Esperto in bonsai
Da internet
Il ragnetto rosso è uno dei più pericolosi fitofagi della soia; è un acaro polifago, infesta infatti molti ortaggi, piante ornamentali arboree ed erbacee, e la maggior parte delle piante da frutto.

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Andrea84z

Aspirante Giardinauta
Non per retorica, ma ritengo che tutti questi cambiamenti climatici ci metterà sempre più a fare i conti con questi parassiti. Ad esempio fino a 10 anni fa nelle vigne era rarissimo, ora oltre che sul mio balcone, bisogna trattare quasi ogni anno.
Comunque ieri ho trattato e vediamo. Già che ci sono tratterò ogni due giorni alternando acaricida con altri insetticida ad ampio spettro.. considerando che vicino ci sono delle rose, se non serve all'olmo, servirà a loro
 

Albicoccus

Giardinauta Senior
Non per retorica, ma ritengo che tutti questi cambiamenti climatici ci metterà sempre più a fare i conti con questi parassiti. Ad esempio fino a 10 anni fa nelle vigne era rarissimo, ora oltre che sul mio balcone, bisogna trattare quasi ogni anno.
Comunque ieri ho trattato e vediamo. Già che ci sono tratterò ogni due giorni alternando acaricida con altri insetticida ad ampio spettro.. considerando che vicino ci sono delle rose, se non serve all'olmo, servirà a loro
Se proprio devi trattare cerca di farlo alla bisogna e con insetticidi di contatto (possibilmente specifici), "se non serve all'olmo servirà alle rose" non mi sembra un buon principio (lo dico da quasi agronomo). Se proprio devi trattare con un sistemico ad ampio spettro fallo dopo le fioriture.
 

Andrea84z

Aspirante Giardinauta
E rieccoci a parlare dell'olmo dopo 20 giorni. Nel mentre ho fatto un intervento con acaricida e uno con afidicida. L'olmo pian pianino sta gettando ma le foglie continuano ad essere brutte (ma almeno non cadono). L'insetto nelle foto precedenti non c'è più ma è comparso questo. La foto non è chiarissimo ma è piccolo, sta sulla pagina superiore della foglia e si muove veloce, oltre ad essercene un sacco.

Acaro, afide o.... ?
Con la luce aggiungo qualche foto delle foglie, che però sono puntinate verde chiaro.
 

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Andrea84z

Aspirante Giardinauta
No no, zampettano solamente. Almeno per ora. Sul balcone peró ho un caprifoglio con la mosca bianca. Ma queste ho visto che stanno sulla pagina inferiore.
 

Andrea84z

Aspirante Giardinauta
Ecco le foto della pagina superiore e inferiore.
 

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Andrea84z

Aspirante Giardinauta
Ok, è proprio l'insetticida che utilizzo contro gli afidi (es. sulle rose) e che avevo utilizzato una quindicina di giorni fa su quegli insetti rossastri che avevo postato (in precedenza avevo usato anche un acaricida nel caso si trattasse di ragnetto rosso).

Vi terrò aggiornati come al solito. Grazie!
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Scusate se entro in questa discussione, ma gironzolando sul forum mi è caduto l'occhio sul titolo che era inerente ad argomenti di mio interesse.

Le foto prodotte da Andrea sono indubbiamente relative al ragnetto rosso comune o bimaculato (Tetranychus urticae), perfettamente compatibile con i sintomi rilevabili sulle foglie (anche nelle primissime foto si intuiva, e si vedeva pure un accenno di ragnatela presumibilmente da r.rosso); quelle invece prodotte da Massimo sono di Trombidiidae che hanno da spartire con precedente solo il nome usuale, ma sono molto diversi per tassonomia, grandezza, ecologia, e sicuramente non sono dannosi per le piante.
Per inciso il r.rosso non si interra o si rifugia in ripari lontani ma trascorre la sua esistenza, come uovo e forme mobili, sull'ospite.

Immagino che nessuno degli intervenuti abbia l'abilitazione all'impiego dei Prodotti Fitosanitari, e dunque potrebbe aver inconsapevolmente usato insetticidi che aveva magari da anni nell'armadio e che andrebbero invece smaltiti come rifiuti pericolosi (RUP), tuttavia mi sento in obbligo di informare che il Confidor ha fortissime limitazioni di impiego (attualmente si può usare in serre chiuse da professionisti) e tra pochi mesi sarà definitivamente revocato. Ognuno poi è libero di trarne le dovute conseguenze (dato che sono nuovo qui anche se è 15 anni che scrivo sul forum, preciso ad abundantiam che io non sono un Ispettore Fitosanitario).

I P.F. impiegabili da hobbisti devono portare sulla confezione la sigla PFnPO (Prodotti Fitosanitario non professionale Piante Ornamentali), e tra gli acaricidi acquistabili a mia memoria non ce ne sarebbe manco uno, ma al limite si può ripiegare su etoxazolo che siglato PFnPE, (cioè Piante Edibili) che è in libera vendita, oppure su un prodotto in formulazione Al (cioè già in soluzione con lo spruzzino) che contiene sia pur in minimissima % la sostanza attiva abamectina (è un insetticida/acaricida); peraltro l'impiego di insetticidi tout-court è controproducente perché per lo più uccidono gli antagonisti del r.rosso mentre quello continua a sopravvivere. In alternativa si deve andare sugli antagonisti (generalmente sono altri acari ma predatori) che vengono anche commerciati in buste da appendere ai rami delle piante da proteggere. L'alternativa delle alternative, su piante miniaturizzate con foglie che si possono contare, sarebbe di munirsi di uno straccetto imbevuto di olio di lino o una soluzione di salone molle e passare sotto (e anche sopra) le foglie una per una.
 

Andrea84z

Aspirante Giardinauta
Ciao Alessandro e grazie delle info.

Ti chiedo un supporto: secondo te che insetto è questo? Ho cercato di fotografarlo il più nitido possibile ma è talmente piccolo che meglio di così è difficile.
 

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Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Sicuramente è un acaro (non un insetto) ma di più non ti so dire (in ogni caso anche con microfoto per la ID di specie bisognerebbe consultare uno specialista).
Posso aggiungere che quando osservo allo stereo foglie, abitualmente vedo acari vagolare lestamente, ed è del tutto normale che la fillosfera sia abitata perché è nel suo piccolo un ecosistema; ci sono acari antagonisti che predano il ragnetto rosso (sono quelli che vengono venduti per la lotta biologica, appartengono alla famiglia dei fitoseidi): puoi sempre sperare che il tuo sia uno di quelli.

Foto da rete di Amblyseius andersonii in predazione su r.rosso bimaculato (la colorazione può variare, anche a seconda dell'età e del sesso, però sono ben evidenti le due macchie laterali; si vedono pure le uova del r.rosso: in estate generalmente sono chiare mentre quelle di svernamento danno sul rosso).
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aurex

Esperto di Bonsai
Scusate se entro in questa discussione, ma gironzolando sul forum mi è caduto l'occhio sul titolo che era inerente ad argomenti di mio interesse.

Le foto prodotte da Andrea sono indubbiamente relative al ragnetto rosso comune o bimaculato (Tetranychus urticae), perfettamente compatibile con i sintomi rilevabili sulle foglie (anche nelle primissime foto si intuiva, e si vedeva pure un accenno di ragnatela presumibilmente da r.rosso); quelle invece prodotte da Massimo sono di Trombidiidae che hanno da spartire con precedente solo il nome usuale, ma sono molto diversi per tassonomia, grandezza, ecologia, e sicuramente non sono dannosi per le piante.
Per inciso il r.rosso non si interra o si rifugia in ripari lontani ma trascorre la sua esistenza, come uovo e forme mobili, sull'ospite.

Immagino che nessuno degli intervenuti abbia l'abilitazione all'impiego dei Prodotti Fitosanitari, e dunque potrebbe aver inconsapevolmente usato insetticidi che aveva magari da anni nell'armadio e che andrebbero invece smaltiti come rifiuti pericolosi (RUP), tuttavia mi sento in obbligo di informare che il Confidor ha fortissime limitazioni di impiego (attualmente si può usare in serre chiuse da professionisti) e tra pochi mesi sarà definitivamente revocato. Ognuno poi è libero di trarne le dovute conseguenze (dato che sono nuovo qui anche se è 15 anni che scrivo sul forum, preciso ad abundantiam che io non sono un Ispettore Fitosanitario).

I P.F. impiegabili da hobbisti devono portare sulla confezione la sigla PFnPO (Prodotti Fitosanitario non professionale Piante Ornamentali), e tra gli acaricidi acquistabili a mia memoria non ce ne sarebbe manco uno, ma al limite si può ripiegare su etoxazolo che siglato PFnPE, (cioè Piante Edibili) che è in libera vendita, oppure su un prodotto in formulazione Al (cioè già in soluzione con lo spruzzino) che contiene sia pur in minimissima % la sostanza attiva abamectina (è un insetticida/acaricida); peraltro l'impiego di insetticidi tout-court è controproducente perché per lo più uccidono gli antagonisti del r.rosso mentre quello continua a sopravvivere. In alternativa si deve andare sugli antagonisti (generalmente sono altri acari ma predatori) che vengono anche commerciati in buste da appendere ai rami delle piante da proteggere. L'alternativa delle alternative, su piante miniaturizzate con foglie che si possono contare, sarebbe di munirsi di uno straccetto imbevuto di olio di lino o una soluzione di salone molle e passare sotto (e anche sopra) le foglie una per una.

Un esperto di fitopatologia è sempre il benvenuto....per quanto riguarda l'uso di insetticidi tipo confidor (cedibile o no...lo danno sempre) noi che coltiviamo bonsai ne facciamo un utilizzo praticamente inesistente....so bene dei danni che ha causato l' Imidacloprid in agricoltura,,,me qui stiamo parlando di 0,5 ml a litro che spruzziamo sulle piantine forse 1 volta all'anno....per cui se lo ritirano me ne farò una scorta....
In questa sezione si danno consigli su come coltivare i bonsai .....e se coltivi bene non hai praticamente mai bisogno di questi prodotti....
Benvenga il tuo intervento.....ma non siamo noi i nemici dell'ambiente.....anzi....
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
....per cui se lo ritirano me ne farò una scorta....

Il fatto è che se non hai l'apposita abilitazione all'uso dei prodotti fitosanitari non te lo vendono: i rivenditori (anche online) devono tenere dei registri di carico e scarico e se lo facessero sottobanco rischiano di vedersi ritirata la licenza (non vedo proprio il motivo di una così stupida infrazione: di sicuro online non si trova sic et simpliciter, provare per credere). Se ne hai ancora deve essere ben vecchio, perché le Direttive CE di cui ho fatto cenno sono di più di dieci anni fa, poi recepite a ruota in Regolamenti dai Paesi membri.
Se invece avessi/ottenessi l'abilitazione saresti equiparato a un agricoltore professionista e dovresti tu tenere un Quaderno di Campagna dove segnare i trattamenti, e ancora altri adempimenti (e a quel punto in teoria saresti soggetto pure a possibili ispezioni *).

Il tuo tipo di obiezione non mi sorprende, l'ho già sentita ad es. per il diserbante glifosate per chi si interessa - sempre a livello amatoriale - di tappeti erbosi: si tratta dal mio punto di vista di una scelta che non può essere giustificata da regioni economiche, visto le modestissime quantità, neppure da motivi fitosanitari, visto che esistono alternative più che sufficienti e nel rispetto delle norme. Dunque è una questione che è, mi verrebbe da dire, di tipo ideologico (per cui evito di insistere sull'argomento).

Concludo riprendendo quanto avevo già accennato: il confidor è un insetticida e non è mai stato presentato come un acaricida, dal momento che gli acari hanno caratteristiche anche a livello metabolico diverse da quelle degli insetti, dunque esiste il reale rischio di uccidere gli antagonisti del r.rosso (tra cui altri acari che possono invece essere sensibili). Il motivo per cui il r.rosso è diventato un parassita importante, come del resto altri, a partire grosso modo dagli anni '60-'70 del Novecento (me lo ricordo perché ho una certa età: già il mio prof. universitario all'epoca parlava di strategie di 'Lotta complementare': oggi quei concetti sono diventati IPM =Integrate Pest Management) è dovuto appunto al massiccio impiego di potenti insetticidi durante la c.d. "rivoluzione verde" del decennio precedente.

:ciao:

P.S.
* Ho specificato la questione dell'Ispettore solo come mia presentazione per significare che sono un normale utente sia pur provvisto di una discreta competenza nel settore dei P.F.: peraltro qui siamo tutti sotto un anonimo nickname.
 
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aurex

Esperto di Bonsai
Avvertire gli utenti di non essere un ispettore fitoeccecc è stato semplicemente un buttarsi avanti per non cadere indietro.... Credo invece che la qualifica di "esperto" che ti è stata meritatamente attribuita ti abbia un po fatto sentire in dovere di fare una morale ed il professorone...
Non metto in dubbio le procedure di cui fai menzione per l'acquisto di fitofarmaci come il confidor... Ma ti assicuro che non è così... Te lo vendono e come in tutti i formati possibili... Provare per credere... Lo vendono su ebay.. Amazon.. È non ti chiedono... Se hai le autorizzazioni o le varie abilitazioni...
Ripeto il tuo intervento è stato un po esagerato... Posso capire fossimo nella sezione orto e frutteto... Ma parlare di esseri antagonisti di chissà chi su 10 foglie di un bonsai... Dai ti prego... Poi ripeto appoggio in pieno tutte le tue preoccupazioni però.... Rileggi un attimo come ti sei posto e la prossima volta sii meno ispettore....
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Immaginavo che sarebbe finita così, ma non voglio replicare sulla forma per non darti altri motivi di polemiche dato che vedo la stai mettendo sul personale.

Poi, se davvero fossi interessato a provare a comprare adesso Confidor senza abilitazione, anziché far parole in libertà mostra il link su cui è possibile. Di certo non su quelli che commerciano legalmente; non escludo che ce ne possano essere di pirata o più semplicemente in rete si trovino annunci vecchi a cui non corrisponde alcuna vendita.
Siccome io non parlo a vanvera te lo dimostro con quelli che hai citato.
Ecco cosa appare quanto vai su ebay (io leggo PATENTINO OBBLIGATORIO IN ITALIA)
https://www.ebay.it/sch/181041/i.html?cnm=Vintage+&+Classic+Toys&_nkw=confidor+200+sl
o ancora su Amazon (io leggo NON DISPONIBILE perchè non sono così stupidi da vendere fuori legge)
https://www.amazon.it/Insetticida-Bayer-Confidor-200-SL/dp/B00SBPWNLK

Per me può bastare così.
Saluti dalla Bassa Val di Susa.
 
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