Olmo in difficoltà?

[carola88b]

E' vero, che le cose negative non vengono mai da sole... fra ticchiolatura e varie, anche il mio olmo presenta alcune foglie gialle macchiate di verde. Forse è normale, ma aspetto che siate voi a rassicurarmi o a mettermi in guardia....
eccolo:

 

[peleo]

Ciao carola,elimina tutte le foglie ingiallite,forse sono ancora foglie vecchie ma in ogni caso fai sempre un trattamento contro malattie fungine e insetti.In questo periodo l'olmo o zelkove possono anidarsi afidi e ragnetto rosso.

 

[GORLA]

ma consigli ..insieme i trattamenti?....ciao ma cosa anno gli olmi ..sono sempre cosi leggo una moriade di morti...lo so che sono venduti a livello industriale ....ma .........insomma ...ciao anna

 

[Michel322]

di solito gli olmi sono di acciaio, le carmone e serisse sono quelle più problematiche.
Metti un foglio sotto la pianta e scuotila guarda cosa casca dalla pianta magari con una lente.
ciao

 

[carola88b]

Pensi sia opera del ragnetto rosso? Mi era sembrato di leggere che si manifesta quando c'è un clima molto secco, ma io annaffio regolarmente e vaporizzo la chioma...

 

[-manu-]

Bha..qualche foglia gialla gli olmi e i zelkova le fanno nel periodo di molto caldo..qui però sembrano molte...
a dire il vero non saprei, anche perchè io ho un zelkova più o meno nelle stesse condizioni..
I casi potrebbero essere:
1. troppo caldo
2. afidi o ragnetti vari
3. mancanza di magnesio, manganese o ferro

Nel caso del mio zelkova colpevolizzo il rinvaso fatto forse troppo tardi..
Era in offerta in un centro commerciale e già malandato..sto provando a farlo rinverdire
Tienimi aggiornato sulla salute del tuo bonzo..

ciauz

 

[carola88b]

La stessa cosa è successa a me... era da rinvasare, l'ho fatto, e forse si tratta della stessa cosa, o di ragnetti rossi. Per ora ho levato tutte le foglie e trattato con spray anticrittogamico nel caso dipendesse da fungo... aspettiamo e speriamo

 

[Michel322]

consiglio di non nebulizzarre porta a marciume

 

[carola88b]

Non lo sapevo.... purtroppo le scuole di pensiero forse sono diverse, ma mi è capitato di leggere che nebulizzando si completava l'annaffiatura... io lo faccio anche con l'azalea, che sembra gradire molto la cosa

 

[RAY87]

Quoto michel...
NON nebulizzare la zelkova!
saluti

 

[Andrè]

La stessa cosa è successa a me... era da rinvasare, l'ho fatto, e forse si tratta della stessa cosa, o di ragnetti rossi. Per ora ho levato tutte le foglie e trattato con spray anticrittogamico nel caso dipendesse da fungo... aspettiamo e speriamo

non è un fungo è ragneto rosso nella sua fase iniziale.

consiglio di non nebulizzarre porta a marciume

marciume?? e dove?? Il marciume si forma a livello di radici e a causa di acqua che per qualche motivo ristagna, non vedo come inumidire le foglie possa provocare ciò... boh?

Quoto michel...
NON nebulizzare la zelkova!
saluti

ma no, ragazzi! Le foglie ridotte così sono un CHIARISSIMO, inequivocabile sintomo di attacco di acaro... cioè "ragno" rosso.
Allora, la zelkova è una varietà esotica di olmo, caducifoglia e che si adatta davvero benissimo ai nostri climi. Sverna all'esterno anche al nord, resiste più che dignitosamente al calore e come TUTTE le caducifoglie ama un'atmosfera umida sebbene riesca ad adattarsi con gran facilità anche a climi secchi. E' però, in questo caso, vittima predestinata del ragnetto rosso a causa della sua linfa particolarmente appetitosa. Sappiamo bene che il ragnetto rosso, o giallo, NON è un aracnide ma un acaro: osservato al microscopio ha infatti 6 zampette anzichè otto e un micropungiglione col quale sugge la linfa dalle foglioline. Gli acari prosperano in ambienti secchi e caldi, va da sè che nebulizzazioni frequenti giovano moltissimo sia a livello di prevenzione, sia per mantenere in forma l'alberello. Ho da molti anni una zelkova che faccio crescere in un terreno drenante e leggero composto da akadama e terriccio pronto in parti uguali, cosa che previene marciumi o errori di annaffiatura ma evita pericolosi colpi di calore. la poto ogn dieci giorni perchè è vigorosissima e sopratutto spruzzo ACARICIDA (come il Tedì) ogni 15 giorni per prevenire il ragnetto rosso nelle stagioni più calde. Non mi dà nessn problema e prospera senza nessun altro intervento se non un rinvaso che nel suo caso è triennale.
occhio quindi a individuare le patologi per evitare trattamenti inutili he -giova dirlo- indeboliscono notevolmente la pianta...

 

[Sirethar]

Aggiungo solo che nebulizzazioni TROPPO soventi e nei periodi sbagliati dell'anno possono portare a problemi fungini. Ma comunque per la parte aerea.
nebulizzare la chioma non fa marcire le radici (quello solo se si bagna troppo).

Poi dipende dalla pianta. le querce che sono estremamente sensibili ad oidio, bisogna nebulizzare poco, o comunque farlo con le dovute cautele. Questo per evitare trattamenti antifungini inutili (anche se devo dirlo, il folicur bayer funziona alla GRANDE contro questi funghi).

Altre piante come le conifere adorano le nebulizzazioni sugli aghi ad esempio.
Poi, ovviamente dipende da clima ed esposizione, ma nel caso di caldo e secco...una nebulizzata alla mattina aiuta eccome.

Tornando IT:
Visto il ragnetto rosso in questione, quando ha fatto casetta sulla pianta è dura eliminarlo con semplice acqua.
Ti conviene lo Spaikil Team bayer, che essendo translaminare penetra bene nei tessuti delle foglie. tra l'altro sembra pure avere una discreta azione ovicida.
Se puoi, ripeti trattamento dopo 5-10 giorni con altro acaricida (Fenix od analogo).
Io per sicurezza eseguo un ulteriore 3 trattamento nuovamente con spaikil team dopo altri 10 giorni.