acer palmatum
Non credo vi siano dubbi, almeno per l'olmo.
Credo che potrebbe lamentarsi del caldo quando è particolarmente intenso, per l'eccesso di irradiazione solare, per la siccità, ma del "freschino" della tua città non si lamenterebbe.
Sospetto inoltre che se sei riuscito a farlo star bene perfino in casa dev'essere perché fai poco uso del sistema di riscaldamento, rispetto a noi lombardi per esempio, che non possiamo proprio tenere un olmo in casa.
Se lo scorso anno non ha perduto foglie ed apparentemente stava bene, tempo che abbia invece ....perduto il sincronismo e la fase delle stagioni. Questo penso che sarà un prezzo che dovrà pagare, quando si ri-sincronizzerà, quando tornerà in fase con le stagioni.
Un po' come stare svegli bevendo caffè, volando su di un supersonico verso occidente: si, è vero che vivi più di 24 ore al giorno, ma l'indomani oppure da li a poco ciò che hai preso lo devi restituire.
Niente paura però, gli olmi e tutte le piante dispongono di qualcosa di analogo ad un automatismo di sincronizzazione che a differenza di quello che potremmo progettare noi umani, è infallibile.
Oltre al "sincronismo" stagionale il freddo serve moltissimo alle piante, in particolare alle latifoglie, per tante di quelle ragioni che sono impressionanti e che purtroppo non sono la persona che può spiegartele in modo chiaro.
Comunque è ormai un compito che mi assumo per infastidire tutti i frequentatori del forum, quello di suggerire (e non di imporre!) l'uso delle tag per la ricerca selettiva di un argomento.
In questo caso, cliccando sulla tag "olmo" potresti accedere ad un buon numero di discussioni in cui l'olmo è il soggetto.
Questo non esclude comunque che vi siano altre discussioni "olmofile", quelle dove le tag non sono state assegnate opportunamente.
Ciao