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olivo

M

marta

Guest
ho piantato sul mio giardino un olivo secolare molto grande (13.12.2000)vorrei sapere, siccome il trapiato è stato,haimè, un po'traumatico,per l'olivo cosa debbo fare per farlo riprendere al meglio. Faccio presente che prima del trapianto l'olivo è stato potato e preparato.purtroppo in alcune superfici del tronco la corteccia è stata rovinata (piccola quantità)io ho dato una preparazione per potature...alcune persone esperte mi hanno detto di dargi abbondante acqua per fare in modo di far assestare bene le radici e di mettere, nella buca un po'di concime organico per fargli trovare un po di nutrimento.Mi hanno detto che in questo periodo la pianta è in letargo...quindi non necessita di particolari attenzioni.Stò, attualmente, mettendo sulle ferite (e sulle potature)il mastice di cui sopra.Aiutatemi, per favore, a fare le cose giuste...per l'olivo...
P.S. era mio desiderio avere nel mio giardino questa pianta...vorrei fare del mio meglio per farla riprendere alla grande.
Buone feste a tutti.
 
M

Maria

Guest
La cosa giusta per l'olivo era lasciarlo dove stava.
Smettiamola di chiamarci amanti del verde e del giardino se poi ci lasciamo andare a queste cose!
Maria
 
M

marta

Guest
<BLOCKQUOTE>quote:</font><HR>Originally posted by Maria:
La cosa giusta per l'olivo era lasciarlo dove stava.
Smettiamola di chiamarci amanti del verde e del giardino se poi ci lasciamo andare a queste cose!
Maria
<HR></BLOCKQUOTE>
anche io amo molto le piante mio nonno era molti anni fa'un capo giardiniere di una grande villa dalle mie parti...lui ha trasmesso ai suoi figli e anche a qualche nipote la passione per le piante e i fiori (io sono uno di quelli molto modestamente)...da poco ho acquistato, (con notevole sacrificio) un piccolo villino bifamiliare con un giardino di circa 300 mq.La piante che ho cercato per tanto tempo proviene da un terreno vicino alla mia abitazione ed era destinata (in un prossimo futuro)ad abbattimento...saputo ciò mi sono interessato e ho fatto del tutto per portarla nel mio giardino dove attulmente è stata sistemata (e credi sinceramente mi stò impegnando al massimo per ricreargli le stesse condizioni di prima)assieme ad altri due ulivi molto più piccoli (già presenti nella lottizzazione dove hanno costruito la mia abitazione)ti saluto e ti ringrazio della tua opinione.saluto tutti e arrivederci a presto.
P.S.io vivo momentaneamente a Porto Recanati (riviera del conero)nel mese di febbraio/marzo mi trasferirò a Loreto (in località Montorso (la collina vicino alla conca dove si è svolto EUROPE 95 l'incontro del Papa SS.GIOVANNI PAOLOL II° con i giovani d'europa nel settembre 1995).
 
P

petunia

Guest
Non so dove vivi tu, Marta, io vivo in Puglia, terra degli ulivi ( e dell'olio extra), nei vivai della mia zona gli ulivi quasi secolari vivono in grandissime tinozze già potati e preparati per il trapianto( li ho visti proprio questa mattina), naturalmente a vedersi fanno un po' pena: non hanno l'aspetto florido e maestoso dei loro coetanei che vivono in piena terra, però i vivaisti assicurano che, trapiantati, recupereranno in fretta.
Dargli abbondante acqua all'inizio per far assestare le radici è un consiglio buono per tutte le piante però tieni conto che l'ulivo vive di solito con poca acqua, l'irrigazione è necessaria solo nei suoli molto aridi e in periodi di siccità.
La concimazione annuale dovrebbe comprendere circa gr. 45 di solfato ammonico per ogni metro quadro, da spargere in marzo, e altrettanto di perfosfato e solfato potassico più letame in autunno.
Numerose sono poi le malattie che possono colpire l'ulivo ma non voglio scoraggiarti, ti auguro di goderti questa splendida pianta. Ciao Petunia
 
P

petunia

Guest
A Maria,
non sono completamente d'accordo con la risposta che tu hai dato a Marta.
Rifletti su un particolare: tra le piante che rallegrano i nostri giardini, quante sono state importate da terre lontane da esperti botanici, da amatori ( definiamoli pure così), se fai una piccola indagine, il numero ti sorprenderà. Ciao Petunia
 
P

paolo

Guest
cara marta petunia ha proprio ragione. l'olivo è una pianta generossissima, praticamente immortale. abbi fiducia e segui le indicazioni che già hai. sono ancora d'accordo con petunia sulle considerazioni che ha rivolto a maria. inoltre, bisogna considerare che l'olivicoltura italiana oggi sta vivendo un momento di notevole crisi, e probabilmente quella pianta di olivo, ora in casa di marta, poteva anche essere destinata all'abbandono. paolo
 
M

mericoluigi@libero.it

Guest
<BLOCKQUOTE>quote:</font><HR>Originally posted by petunia:
Non so dove vivi tu, Marta, io vivo in Puglia, terra degli ulivi ( e dell'olio extra), nei vivai della mia zona gli ulivi quasi secolari vivono in grandissime tinozze già potati e preparati per il trapianto( li ho visti proprio questa mattina), naturalmente a vedersi fanno un po' pena: non hanno l'aspetto florido e maestoso dei loro coetanei che vivono in piena terra, però i vivaisti assicurano che, trapiantati, recupereranno in fretta.
Dargli abbondante acqua all'inizio per far assestare le radici è un consiglio buono per tutte le piante però tieni conto che l'ulivo vive di solito con poca acqua, l'irrigazione è necessaria solo nei suoli molto aridi e in periodi di siccità.
La concimazione annuale dovrebbe comprendere circa gr. 45 di solfato ammonico per ogni metro quadro, da spargere in marzo, e altrettanto di perfosfato e solfato potassico più letame in autunno.
Numerose sono poi le malattie che possono colpire l'ulivo ma non voglio scoraggiarti, ti auguro di goderti questa splendida pianta. Ciao Petunia
<HR></BLOCKQUOTE>
 
P

petunia

Guest
Grazie degli auguri che ricambio di cuore: sarò lieta di darvi tutte le informazioni che volete sugli olivi:sono cresciuta tra gli olivi, la mia famiglia possiede ancora degli uliveti nonostante la grave crisi del settore.La concimazione va calcolata per metro quadro perchè il concime si sparge intorno alla pianta nella zona coperta dalla chioma e presumibilmente dall'apparato radicale. Ciao Petunia
 
A

Armeni

Guest
<BLOCKQUOTE>quote:</font><HR>Originally posted by marta:
ho piantato sul mio giardino un olivo secolare molto grande (13.12.2000)vorrei sapere, siccome il trapiato è stato,haimè, un po'traumatico,per l'olivo cosa debbo fare per farlo riprendere al meglio. Faccio presente che prima del trapianto l'olivo è stato potato e preparato.purtroppo in alcune superfici del tronco la corteccia è stata rovinata (piccola quantità)io ho dato una preparazione per potature...alcune persone esperte mi hanno detto di dargi abbondante acqua per fare in modo di far assestare bene le radici e di mettere, nella buca un po'di concime organico per fargli trovare un po di nutrimento.Mi hanno detto che in questo periodo la pianta è in letargo...quindi non necessita di particolari attenzioni.Stò, attualmente, mettendo sulle ferite (e sulle potature)il mastice di cui sopra.Aiutatemi, per favore, a fare le cose giuste...per l'olivo...
P.S. era mio desiderio avere nel mio giardino questa pianta...vorrei fare del mio meglio per farla riprendere alla grande.
Buone feste a tutti.
<HR></BLOCKQUOTE>
 
S

Stefano Armeni

Guest
<BLOCKQUOTE>quote:</font><HR>Originally posted by marta:
ho piantato sul mio giardino un olivo secolare molto grande (13.12.2000)vorrei sapere, siccome il trapiato è stato,haimè, un po'traumatico,per l'olivo cosa debbo fare per farlo riprendere al meglio. Faccio presente che prima del trapianto l'olivo è stato potato e preparato.purtroppo in alcune superfici del tronco la corteccia è stata rovinata (piccola quantità)io ho dato una preparazione per potature...alcune persone esperte mi hanno detto di dargi abbondante acqua per fare in modo di far assestare bene le radici e di mettere, nella buca un po'di concime organico per fargli trovare un po di nutrimento.Mi hanno detto che in questo periodo la pianta è in letargo...quindi non necessita di particolari attenzioni.Stò, attualmente, mettendo sulle ferite (e sulle potature)il mastice di cui sopra.Aiutatemi, per favore, a fare le cose giuste...per l'olivo...
P.S. era mio desiderio avere nel mio giardino questa pianta...vorrei fare del mio meglio per farla riprendere alla grande.
Buone feste a tutti.
<HR></BLOCKQUOTE>
 
S

Stefano Armeni

Guest
Dopo alcune difficoltà credo di riuscire finalmente a trasmettere un mio messaggio a Marta; se la pianta esemplare che hai messo a dimora è di provenienza "regolare" (se lo desideri ti potrei spiegare meglio), ti faccio i complimenti, perchè ti sei fatta un bel regalo e visto il tuo interessamento ne deduco che non consideri il tuo olivo un semplice pezzo di arredamento, quindi il regalo lo hai fatto anche alla tua amica pianta. Ti vorrei tranquillizzare le piante di olivo indipendentemente dall'età hanno una grande capacità di superare lo stress da trapianto anche se effettuato in modo maldestro, cosa che non mi sembra aver subito la tua pianta, le cure indicate nel tuo e negli altri messaggi mi sembrano giuste ma ricorda che superato il periodo di attecchimento dedica le tue attenzioni al resto del giardino, gli olivi non necessitano di grandi cure e sanno dare il loro meglio anche se lasciati tranquilli.
p.s. La migliore epoca per l'espianto degli olivi esemplari è intorno al mese di maggio, mentre la messa a dimora di piante affrancate può essere effettuata in qualsiasi stagione.
Ancora complimenti Stefano
Originally posted by marta:

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B

Bruciapelo

Guest
Mi sono appena registrato giusto per rispondere a Maria che critica la scelta di
Marta per il trapianto di un'olivo secolare.
Certi arroccamenti su prese di posizioni intransigenti pseudo naturaliste non convincono nessuno.Se nel passato questa filosofia fosse stata imperante, oggi la nostra flora mediterranea sarebbe ben misera cosa ed i giardini più famosi non sarebbero altro che monotone fotocopie l'unodell'altro.
 
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