Ciao a tutti amici bonsaisti!!
Questa settimana dopo diversi tentativi sono riuscito a prendere contatti col bonsai club della Sardegna,e ieri sono andato al mio primo incontro con loro
Il club è regolarmnte iscritto all'UBI,ogni tanto si fanno ordini di attrezzatura e ogni tanto si chiama un maestro per fare dei piccoli seminari. La mia concezione dei bonsai è stata totalmente stravolta,sto ricominciando da concetti ancora più basilari di quelli che avevo prima e ne sono davvero felice! Il presidente del club ha una collezione numerosa e piena di bellissimi pezzi,è appassionato perlopiù di olivastri,ma ha qualche zelkova,olmo campestre,ginepri fenici e coccoloni,philliree,vari quercus,eriche arboree. Mi sono reso davvero tante cose,la prima tra tutte che se si vuole avere un bonsai che cresca bene negli anni bisogna adattare una pianta tipica del nostro clima,ho avuto la fortuna di assistere alla formazione di uno shari,e ho avuto tantissime dritte per mettere il filo e per piegare i rami. Ieri mi hanno fatto subito lavorare,mi hanno regalato un olivastro stupendo,mi hanno a scegliere il fronte migliore,a potarlo,a scegliere l'apice e piegare i rami,mi dispiace non aver le foto prima della lavorazione,ma il risultato finale è questo!
Questo è il fronte
Guardandolo dal fronte,ci sono dei germogli sulla deatra che tra un anno mi potranno permettere di scegliere una branca per rinfoltire la chioma!
Questa pianta mi è stata regalata per fare ginnastica
Questa settimana dopo diversi tentativi sono riuscito a prendere contatti col bonsai club della Sardegna,e ieri sono andato al mio primo incontro con loro
Il club è regolarmnte iscritto all'UBI,ogni tanto si fanno ordini di attrezzatura e ogni tanto si chiama un maestro per fare dei piccoli seminari. La mia concezione dei bonsai è stata totalmente stravolta,sto ricominciando da concetti ancora più basilari di quelli che avevo prima e ne sono davvero felice! Il presidente del club ha una collezione numerosa e piena di bellissimi pezzi,è appassionato perlopiù di olivastri,ma ha qualche zelkova,olmo campestre,ginepri fenici e coccoloni,philliree,vari quercus,eriche arboree. Mi sono reso davvero tante cose,la prima tra tutte che se si vuole avere un bonsai che cresca bene negli anni bisogna adattare una pianta tipica del nostro clima,ho avuto la fortuna di assistere alla formazione di uno shari,e ho avuto tantissime dritte per mettere il filo e per piegare i rami. Ieri mi hanno fatto subito lavorare,mi hanno regalato un olivastro stupendo,mi hanno a scegliere il fronte migliore,a potarlo,a scegliere l'apice e piegare i rami,mi dispiace non aver le foto prima della lavorazione,ma il risultato finale è questo!
Questo è il fronte
Guardandolo dal fronte,ci sono dei germogli sulla deatra che tra un anno mi potranno permettere di scegliere una branca per rinfoltire la chioma!
Questa pianta mi è stata regalata per fare ginnastica