Stanotte, non ho dormito. Mi avete messo in crisi e non ho trovato una soluzione. Entrambi avete proposto cose giustissime e che portano allo stesso risultato finale vincente. L'unica differenza è l'approccio, aggressivo quello Cigoliano, cauto e conservativo (da non crederci
) quello del buon white.
Sono fermamente convinto della bontà di entrambi quindi prima di prendere una decisione vi espongo alcuni dati oggettivi (in altre parole vi leggo tutta la cartella clinica ahahahahaha).
- Dal 25 luglio al 04 agosto non ci sarò. (vado a studiare da vicino il mondo microtermico allo stato brado dell'Irlanda.
- Settimana prossima superiamo 1 mese dalla posa ed è mia intenzione concimare con Valagro slow verde (18-5-10) 4grN/Mq (in un programma annuale che prevede 5grN già dati alla posa, 4 a inizio luglio, 4 fine agosto, 2grN metà/fine ottobre con invece valagro slow rosso 10-5-18....totali 15 grN/mq che sicuramente l'anno prossimo conto di ridurre a 12/13).
- Le altezze di taglio del mio "del menga" sono: 28mm, 35mm, 45mm, 59mm, 74mm, 87mm. Escludo a priori 74 e 87, escludo anche 28mm causa disuniformità delle zolle.
- Le zone sofferenti sono di due tipi: o piene di feltro alla base o in alcuni sporadici casi blocchi di cemento durissimi (maledette zolle argillose). In questi ultimi ieri ho provato a fare una microbucatura con rastrello.
Ecco, lo sapevo....adesso sono più confuso di prima
Insomma da un lato mi piacciono gli approcci spinti, dall'altro preferirei esser certo che la zenith radichi bene conscio che gran parte dei problemi li risolverò l'anno prossimo quando affetterò quelle zolle pietose, spargerò la sabbia e leverò tonnellate di feltro di un prato sicuramente mai arieggiato in quanto venduto suppongo l'anno dopo la semina.
Adesso che fareste????? Perdonate i deliri di un povero paziente, abbiate pazienza con me
prometto che romperò meno le balle in futuro