Ciao a tutti, incassata venerdì (non ci speravo più) una fattura emessa ben tre anni fa, ho deciso! In primavera si parte con un vero e serio level up del mio prato (mia moglie non sa ancora nulla di tutto ciò) e siccome questa volta voglio fare le cose per benino ho bisogno di tutto il vostro appoggio e consiglio. Il topic è quindi aperto a tutti, e potete ottarci pure quanto volete (ve lo devo, dato che ho sporcato i topic di tutti voi in questi mesi che mi son messo a studiare da voi).
Dunque, partiamo dal principio.
Attualmente (vedi foto)
[Imgur](http://i.imgur.com/MH1wTjR.jpg)
[Imgur](http://i.imgur.com/Mdp1cdL.jpg)
ho un prato di aurdinacea-loietto (gravemente infestato da gramigna in più punti, e trifoglio nei soli mesi invernali) che nel corso degli anni per topsoil pessimo ed errori madornali miei negli albori della mia esperienza (che molti conoscono) si è quindi bastardinizzato.
Il topsoil originale è: 80% argilla, 20% sabbia FINISSIMA “leggasi argilla ” (vedi foto test barattolo)
[Imgur](http://i.imgur.com/w48QDom.jpg)
[Imgur](http://i.imgur.com/Olf8CB5.jpg)
L’idea è di rifare tutto (nelle possibilità economiche che ci sono).
Per problemi logistici, si tratta del retro di una villa a schiera, non si può attraversare casa con terra o sabbia (altrimenti mia moglie mi caccia) e quindi si interverrà dal retro con mezzo dotato di braccio per scavalcare la recinzione condominiale. Va da sé che quindi non potrò fare le cose da solo (anche perché comunque lavoro) ma dovrò affidarmi (pur seguendola) a un’impresa dotata di mezzi idonei e quindi (conoscendo le imprese in loco) ci vuole un po’ di elasticità perché solitamente non ti fanno mai il lavoro alla lettera di come glielo richiedi.
In particolare con un impresa ho già stabilito/concordato tecnicamente una mezza procedura stilata da me (correggetemi se ho fatto errori):
- Diserbo (una o due passate) di modo da esser certi di sterminare la gramigna.
- Carotatura (in ragione di 100 fori a metro quadro profondi 10/15 cm)
- Top dressing di 5 centimetri in media di sabbia&torba (o solo sabbia? Che ne dite?). Su questo punto è bene chiarire alcune cose. Purtroppo per i sopra citati pb logistici sbancare mi costerebbe troppo ed ho la fortuna di potermi alzare di 5-6 cm quindi ho pensato caroto e apporto 5 cm di sabbia per avere diciamo i 15 centimetri finali non proprio a regola d’arte ma comunque con una buona percentuale di sabbia (tenuto conto che metterò macro e non microterma). Il terreno argilloso ormai del tutto compattato e consolidato dovrebbe inoltre limitarmi i cedimenti e avvallamenti del top sabbioso che vado ad aggiungere (tenuto conto inoltre che non lo potrei fresare altrimenti dovrei rifare anche l’impianto di irrigazione purtroppo un po’ superficiale).
- A quel punto si riportano a livello i pop up statici con prolunghe, si prova l l’impianto (per vedere se vi siano perdite nelle prolunghe appena applicate), rullatura e livellatura (su questa già so che sarò maniacale e l’impresa mi manderà a quel paese).
- Concimazione starter (necessaria in caso di tappeti o si va di concime azotato???) e posa tappeti di macroterma.
Il tutto da effettuarsi verso inizi/metà maggio (subito dopo la festa di laurea di mia moglie che avverrà in giardino a fine aprile, e in tempo per goderci con cautela i mondiali in giardino con amici pronti a ubriacarci ).
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2 Quesito: scelta macroterma a tappeti (semina non praticabile per esigenza di calpestabilità sin da subito oltre che non la saprei gestire con la mia esperienza, plantule in alveolo non praticabile un po’ per gli stessi motivi di sopra e un po’ perché qui da noi in Puglia sono introvabili).
Vi posto alcuni dati che ho raccolto:
Zona Climatica: Bari (inverno mite e microclima molto umido purtroppo, estate quasi sahariana con 0 mm di pioggia da aprile a ottobre)
Superficie Netta T.E.: 125 mq
Topsoil: Risultante da punto 1
Esposizione: Nord-NordEst
Acqua: da pozzo artesiano. In inverno primavera e autunno dolce, in estate abbastanza salmastra.
Uso: mediamente intenso (nel periodo estivo ogni 10-15 giorni si cena sul t.e. in 10-15 persone “garbate”)
Altezza taglio prefissata: per il primo anno mi attesterei sui 5 cm, dal secondo vorrei abbassarmi sui 4 cm in relazione a una frequenza di taglio prevista a cadenza settimanale ( quindi escludo per ora a priori H 2-3cm, poi chissà :fischio: ).
Irraggiamento solare: vi ho preparato una pianta (spero vi piaccia) con le ore di sole che ogni zona riceve mediamente nel trimestre estivo. Come si può vedere il giardino si trova in aperta campagna e quindi non ci sono grossi ostacoli che fanno ombra (a parte la stecca abitativa H circa 8 metri a sud rispetto al giardino). Chiaro che nel trimestre invernale l’irraggiamento solare diretto crolla essendo il giardino esposto a nord.
[Imgur](http://i.imgur.com/ou2MKU9.jpg)
Specie erbosa: Scarto a priori Steno (non mi piace) e Cynodon (troppe zone d’ombra e non vorrei arrivare a due tagli settimanali).
La Japonica mi piace molto (mi piace soprattutto il fatto che ha una brevissima dormienza invernale), anche il paspalum Vaginatum mi piace molto (molto meno il color marroncino della dormienza però).
Per l’uso e l’altezza di taglio penso vadano bene entrambe, forse nelle zone con meno sole sto un po’ al limite col paspalum ma il fatto che l’acqua in estate sia abbastanza salmastra mi fa propendere la scelta decisamente sul paspalum vaginatum. Che ne pensate????
Chiariti questi primi due punti, poi passerò a chiedervi un milione di altre cose :fischio:.
Ripeto, la cosa che conta è che voglio fare (nei limiti economici e logistici) le cose fatte per benino (da buon ingegnere) e quindi vi tartasserò di foto e domande. Se vi scocciate, c…i vostri ! Siete voi e la vostra passione che avete deviato e plasmato la mia mente malata e meticolosa quindi ora dovrete sopportarmi, spero :love_4::lingua:.
Dunque, partiamo dal principio.
Attualmente (vedi foto)
[Imgur](http://i.imgur.com/MH1wTjR.jpg)
[Imgur](http://i.imgur.com/Mdp1cdL.jpg)
ho un prato di aurdinacea-loietto (gravemente infestato da gramigna in più punti, e trifoglio nei soli mesi invernali) che nel corso degli anni per topsoil pessimo ed errori madornali miei negli albori della mia esperienza (che molti conoscono) si è quindi bastardinizzato.
Il topsoil originale è: 80% argilla, 20% sabbia FINISSIMA “leggasi argilla ” (vedi foto test barattolo)
[Imgur](http://i.imgur.com/w48QDom.jpg)
[Imgur](http://i.imgur.com/Olf8CB5.jpg)
L’idea è di rifare tutto (nelle possibilità economiche che ci sono).
Per problemi logistici, si tratta del retro di una villa a schiera, non si può attraversare casa con terra o sabbia (altrimenti mia moglie mi caccia) e quindi si interverrà dal retro con mezzo dotato di braccio per scavalcare la recinzione condominiale. Va da sé che quindi non potrò fare le cose da solo (anche perché comunque lavoro) ma dovrò affidarmi (pur seguendola) a un’impresa dotata di mezzi idonei e quindi (conoscendo le imprese in loco) ci vuole un po’ di elasticità perché solitamente non ti fanno mai il lavoro alla lettera di come glielo richiedi.
In particolare con un impresa ho già stabilito/concordato tecnicamente una mezza procedura stilata da me (correggetemi se ho fatto errori):
- Diserbo (una o due passate) di modo da esser certi di sterminare la gramigna.
- Carotatura (in ragione di 100 fori a metro quadro profondi 10/15 cm)
- Top dressing di 5 centimetri in media di sabbia&torba (o solo sabbia? Che ne dite?). Su questo punto è bene chiarire alcune cose. Purtroppo per i sopra citati pb logistici sbancare mi costerebbe troppo ed ho la fortuna di potermi alzare di 5-6 cm quindi ho pensato caroto e apporto 5 cm di sabbia per avere diciamo i 15 centimetri finali non proprio a regola d’arte ma comunque con una buona percentuale di sabbia (tenuto conto che metterò macro e non microterma). Il terreno argilloso ormai del tutto compattato e consolidato dovrebbe inoltre limitarmi i cedimenti e avvallamenti del top sabbioso che vado ad aggiungere (tenuto conto inoltre che non lo potrei fresare altrimenti dovrei rifare anche l’impianto di irrigazione purtroppo un po’ superficiale).
- A quel punto si riportano a livello i pop up statici con prolunghe, si prova l l’impianto (per vedere se vi siano perdite nelle prolunghe appena applicate), rullatura e livellatura (su questa già so che sarò maniacale e l’impresa mi manderà a quel paese).
- Concimazione starter (necessaria in caso di tappeti o si va di concime azotato???) e posa tappeti di macroterma.
Il tutto da effettuarsi verso inizi/metà maggio (subito dopo la festa di laurea di mia moglie che avverrà in giardino a fine aprile, e in tempo per goderci con cautela i mondiali in giardino con amici pronti a ubriacarci ).
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2 Quesito: scelta macroterma a tappeti (semina non praticabile per esigenza di calpestabilità sin da subito oltre che non la saprei gestire con la mia esperienza, plantule in alveolo non praticabile un po’ per gli stessi motivi di sopra e un po’ perché qui da noi in Puglia sono introvabili).
Vi posto alcuni dati che ho raccolto:
Zona Climatica: Bari (inverno mite e microclima molto umido purtroppo, estate quasi sahariana con 0 mm di pioggia da aprile a ottobre)
Superficie Netta T.E.: 125 mq
Topsoil: Risultante da punto 1
Esposizione: Nord-NordEst
Acqua: da pozzo artesiano. In inverno primavera e autunno dolce, in estate abbastanza salmastra.
Uso: mediamente intenso (nel periodo estivo ogni 10-15 giorni si cena sul t.e. in 10-15 persone “garbate”)
Altezza taglio prefissata: per il primo anno mi attesterei sui 5 cm, dal secondo vorrei abbassarmi sui 4 cm in relazione a una frequenza di taglio prevista a cadenza settimanale ( quindi escludo per ora a priori H 2-3cm, poi chissà :fischio: ).
Irraggiamento solare: vi ho preparato una pianta (spero vi piaccia) con le ore di sole che ogni zona riceve mediamente nel trimestre estivo. Come si può vedere il giardino si trova in aperta campagna e quindi non ci sono grossi ostacoli che fanno ombra (a parte la stecca abitativa H circa 8 metri a sud rispetto al giardino). Chiaro che nel trimestre invernale l’irraggiamento solare diretto crolla essendo il giardino esposto a nord.
[Imgur](http://i.imgur.com/ou2MKU9.jpg)
Specie erbosa: Scarto a priori Steno (non mi piace) e Cynodon (troppe zone d’ombra e non vorrei arrivare a due tagli settimanali).
La Japonica mi piace molto (mi piace soprattutto il fatto che ha una brevissima dormienza invernale), anche il paspalum Vaginatum mi piace molto (molto meno il color marroncino della dormienza però).
Per l’uso e l’altezza di taglio penso vadano bene entrambe, forse nelle zone con meno sole sto un po’ al limite col paspalum ma il fatto che l’acqua in estate sia abbastanza salmastra mi fa propendere la scelta decisamente sul paspalum vaginatum. Che ne pensate????
Chiariti questi primi due punti, poi passerò a chiedervi un milione di altre cose :fischio:.
Ripeto, la cosa che conta è che voglio fare (nei limiti economici e logistici) le cose fatte per benino (da buon ingegnere) e quindi vi tartasserò di foto e domande. Se vi scocciate, c…i vostri ! Siete voi e la vostra passione che avete deviato e plasmato la mia mente malata e meticolosa quindi ora dovrete sopportarmi, spero :love_4::lingua:.
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