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Oggi, per la prima volta, ho seminato il mio prato

Soldatino91

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, mi presento.

Sono roberto e ho 19 anni.

Per la prima volta in vita mia, ho seminato il prato (ho comprato prato veloce, semi della Blumen, sperando che sia un'ottima semenza, seguendo le direttive del vivaista).
Ho già perlustrato un pò questa sezione, prima di iscrivermi, e credo già che dato il piccolo appezzamento di terreno, avrei dovuto puntare a semenza migliori.

Chiaramente, la mia è un'analisi ipotetica.

Ho proceduto alla preparazione del terriccio in questo modo:
- Con un colino 50x50cm ho provveduto alla colatura totale di tutto il terreno, privandolo dai sassi e dalle radici.
- Disposizione del nylon di isolamento, dato che avrò scavato 50 cm.
-Aggiunto al terreno (il mio risulta molto argilloso) della Torba e mischiato il tutto. Solo ora rimpiango che avrei potuto inserire della sabbia.
- In superficie, ho scaricato 170 lt di questa terra: Compo - Tappeti Erbosi.

La semina effettuata a mano, prima in senso verticale, poi in orizzontale. Stasera, sarà merito del fato, subito dopo la semina, si è presentata una pioggia leggera che mi ha inumidito tutto il terreno.

Il terriccio ho letto che contiene gia Isodur, a lenta cessione. Quando consigliate le prime fertilizzazioni e soprattutto i passaggi sono stati svolti in maniera corretta?

Provvederò a inserire le foto a breve.
Vi ringrazio anticipatamente e vi auguro una buona giornata.
 

tonio

Florello
Salve a tutti, mi presento.

Sono roberto e ho 19 anni.

Per la prima volta in vita mia, ho seminato il prato (ho comprato prato veloce, semi della Blumen, sperando che sia un'ottima semenza, seguendo le direttive del vivaista).
Ho già perlustrato un pò questa sezione, prima di iscrivermi, e credo già che dato il piccolo appezzamento di terreno, avrei dovuto puntare a semenza migliori.

Chiaramente, la mia è un'analisi ipotetica.

Ho proceduto alla preparazione del terriccio in questo modo:
- Con un colino 50x50cm ho provveduto alla colatura totale di tutto il terreno, privandolo dai sassi e dalle radici.
- Disposizione del nylon di isolamento, dato che avrò scavato 50 cm.
-Aggiunto al terreno (il mio risulta molto argilloso) della Torba e mischiato il tutto. Solo ora rimpiango che avrei potuto inserire della sabbia.
- In superficie, ho scaricato 170 lt di questa terra: Compo - Tappeti Erbosi.

La semina effettuata a mano, prima in senso verticale, poi in orizzontale. Stasera, sarà merito del fato, subito dopo la semina, si è presentata una pioggia leggera che mi ha inumidito tutto il terreno.

Il terriccio ho letto che contiene gia Isodur, a lenta cessione. Quando consigliate le prime fertilizzazioni e soprattutto i passaggi sono stati svolti in maniera corretta?

Provvederò a inserire le foto a breve.
Vi ringrazio anticipatamente e vi auguro una buona giornata.

mio caro compaesano ,spero per te che nasca qualcosa ,è troppo tardi per fare le semine ..........vedremo.........
 

Soldatino91

Aspirante Giardinauta
se innaffiassi in modo tale da inumidire continuamente il terreno, almeno in questi giorni di emergenza semina, potrei riuscire a ottenere qualcosa?
Ciao e grazie Tonio.
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Puoi spiegare meglio la faccenda del naylon a 50 cm. di profondità mica avrai trasformato tutto il giardino in un'enorme vasca da bagno?

Se tieni i semi costantemente umidi a nascere nasceranno i problemi saranno poi come dice Tonio le infestanti e eventuali patologie per l'effetto del caldo umido
 

Soldatino91

Aspirante Giardinauta
Ho messo il nylon per separare la terra sporca da quella colata, lasciando pero degli scoli di drenaggio per l'acqua.

A questo punto, mi conveniva non piantare :(
 
M

marcobri

Guest
scusami ma perche' hai messo sto' naylon?a quale profondita' l'hai lasciato?chi te la' consigliato?
 

dodemac

Aspirante Giardinauta
Stavo pensando che lo strato di nylon a 50 cm di profondita (se non ho capito male) effettivamente potrebbe fare l'effetto di una grande vasca come dicevate qualche mess sopra... pero ora mi chiedo: il mio dirimpettaio ha il giardino sopra ai garage ed è per forza di cose una grande vasca di cemento isolata e riempita di terra. Quindi forse una situazione ancora piu estrema. Il giardino al momento è uscito.. forse basta semplicemente giocare diversamente con l'irrigazione o forse i problemi potrebbero venir fuori piu in la.. non so la terra si satura dopo un po se e poca?
 

DeltaDelta

Aspirante Giardinauta
In genere prendendo alcuni accorgimenti non ci sono grosse difficoltà a creare "giardini pensili". Mi turba il fatto che hai creato un giardino pensile in pieno campo...
Comunque ormai il guaio è fatto, potrebbe non essere così grave, ma devi trattare il tuo tappeto erboso come se fosse un giardino pensile.
Devi dosare bene l'acqua perchè rischi l'asfissia radicale.
I buchi che hai fatto nel Nylon credo che servano a nulla...tranne che sono buchi da 80mm e 2 3 per metro quadro.
A questo punto man mano che farai le arieggiature (ormai a settembre) aggiungi un po di sabbia mista a terriccio per tappeti erbosi (che già contiene una percentuale di sabbia) considerala un'azione correttiva ogni arieggiatura.
Diciamo che tra 3 anni ti ritroverai con un terreno "pesante" quindi prevalentemente sabbioso e più adatto al tuo scopo.
Visto inoltre che contro le infestanti non puoi fare nessun trattamento, armati di pazienza, impara a riconoscere le malerbe ed estirpale una ad una man mano che crescono.
Per la concimazione, visto che hai appena impiantato e visto il periodo non concimare e spera che resista fino a settembre...
In bocca al lupo!
 
M

marcobri

Guest
caro delta, cosa intendi per asfissia radicale?e poi cn l'arieggiatura non migliori il terreno esistente neanche se gli aggiungi 10cm di sabbia.l'inica operazione che lo permete e' la carotatura,ammesso sempre che venga fuori qualcosa e che passi l'estate.apparte il caldo,le infestanti sono il primo nemico di un prato che nasce e sarebbe una lotta impari.e' la natura.....
 

DeltaDelta

Aspirante Giardinauta
Per asfissia radicale intendo che, quando la "vasca" sarà piena d'acqua non ci saranno più scambi gassosi.
Così mi avevano insegnato a scuola....ma magari pensavo a qualcos'altro quando il prof spiegava..:D
Per quel che riguarda invece il migliorare il terreno, è vero che come ho indicato io non si migliora lo strato delle radici...ma la parte superficiale ne trae certamente un vantaggio.
Io ho fatto così nel tempo e...considerando che col tempo la terra si abbassa sempre di più e aggiungendo terriccio adatto allo scopo, ti ritrovi con uno strato (comunque superficiale) migliore di quello esistente prima.
Se ho sbagliato tutto...non ci ho capito ancora una cippa...:muro:
 

dodemac

Aspirante Giardinauta
ma in quel giardino e' piantato prato inglese????

Mah avevano seminato e messo la siepe ad aprile 2010, e qualcosa era uscito: ora fai conto che è un anno che e invenduto e quindi non tagliano e non irrigano... immagina tu stesso cosa c'e...

Probabilmente a parte il discorso che a giugno è tardi per la semina, il prato uscira in una situazione come quella esce ugualmente, sara un po piu ostica mantenerlo.
 
M

marcobri

Guest
l'arieggiatura seppur fatta a lame e' cmq una operazione superficiale,elimini il feltro,l'apparato radicale ne trova molto giovamento per rigenerale il tutto e fin qui' ci siamo.ma se vuoi migliorare un top argilloso l'unica operazione da fare e' la carotatura con apporto di sabbia silicea.da qui non si scappa.per quanto riguarda i giardini pensili in generale dipende molto da quanta terra hai sotto,non riusciresti a creare una piscina neanche volendolo,anzi avresti il problema di dover irrigare maggiormente rispetto ad un terreno "normale".sono zone molto soggette all' vapotraspirazione piu' di un "normale giardino". fai una prova con la bacinella e ti renderai conto
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Per asfissia radicale intendo che, quando la "vasca" sarà piena d'acqua non ci saranno più scambi gassosi.
Così mi avevano insegnato a scuola....ma magari pensavo a qualcos'altro quando il prof spiegava..:D
Per quel che riguarda invece il migliorare il terreno, è vero che come ho indicato io non si migliora lo strato delle radici...ma la parte superficiale ne trae certamente un vantaggio.
Io ho fatto così nel tempo e...considerando che col tempo la terra si abbassa sempre di più e aggiungendo terriccio adatto allo scopo, ti ritrovi con uno strato (comunque superficiale) migliore di quello esistente prima.
Se ho sbagliato tutto...non ci ho capito ancora una cippa...:muro:

Benvenuto! A scuola eri più attento di quanto non pensi! :D

Mah avevano seminato e messo la siepe ad aprile 2010, e qualcosa era uscito: ora fai conto che è un anno che e invenduto e quindi non tagliano e non irrigano... immagina tu stesso cosa c'e...

Probabilmente a parte il discorso che a giugno è tardi per la semina, il prato uscira in una situazione come quella esce ugualmente, sara un po piu ostica mantenerlo.

seminare fuori periodo comporta dei rischi "pesanti" non tanto che il prato nasca male o non nasca per nulla (puoi sempre reintervenire a settembre) quanto il fatto che il prato si ammali e il patogeno che hai attirato grazie al caldo della stagione e all'umido che gli hai procurato, rimarrà a stazionare dalle tue parti per un bel po' prima che tu non riuscirai a sbarazzartene.

Per quanto riguarda la faccenda del nylon è stato chiaro Delta delta e aggiungo che chi ha un prato pensile ne è "costretto" e comunque prepara un drenaggio apposito tra il cemento e la terra del prato, e sa che comunque potrà avere qualche problema negli anni, chi semina in pieno campo perché dovrebbe andare a ricreare le condizioni di un prato pensile?
 
M

marcobri

Guest
infatti green alla fine e' proprio quello il succo del discorso,motivo del naylon in pieno campo-scopo?
e cmq il mio era solo un appunto a livello vapotraspirazione tra giardino pensile e giardino di "campo". esempio io possiedo un aiuola con ringospermus lunga 5mq interrato e poi a finire tre vasi grandi per completare in lungo la copertura della recinzione.la zona interrata posso anche non innaffiarla per 15gg di estate e lo vedi sempre rigoglioso perche' a distanza di tempo ha "affondato" le radici in profondita'. discorso diverso per i vasi che seppur grandi ho cmq piazzato del naylon e se non l'nnaffio per 5-6gg si vede appassito.credo che il discorso sia solo a livello di irrigazione differente. tutto qui, ma credo sia una cosa scontata
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
E' una questione di scolo dell'acqua come ha detto delta delta ed il motivo per cui si consiglia di bagnare abbondante e poi lasciare il prato a stecchetto per due o tre giorni è perché così il terreno rimane asciutto ed il prato anche, stesso dicasi per l'uso di sabbia silicea che permette di drenare e allontanare rapidamente l'acqua dalle radici e lasciare spazio all'aria.

I tuoi vasi sono bucati e l'acqua scola in più si scaldano di più del terreno e l'acqua evapora ma se un terreno non può scolare alla lunga può marcire tutto, non è una situazione ingestibile si potrà raggiungere un accordo o per meglio dire si scoprirà come riuscire a regolarsi (se i fori di scolo sono sufficienti) altrimenti bisognerà andare a cercare quel nylon e romperlo!
 
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