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nuovo arrivo - aiuto

azaLEO

Aspirante Giardinauta
Ben trovati a tutti!!!
Che piacere ritornare in questo splendido forum.
E' dal mese di luglio che manco, mi ero iscritto ma poi il lavoro, le FERIE soprattutto mi hanno portato lontano da qui ma non dalla passione per i bonsai che si va sempre più consolidando.

Prosegue il cammino per cercare di ottenere qualcosa che somigli ad un bonsai; sto portando avanti due aceri, un melo, una salvia, un ginepro, un ligustro, un pyracantha e forse altro ancora.

Vengo al dunque: venerdì scorso ho acquistato un simil-bonsai in un centro commerciale. Mi è piaciuto, non ho resistito e l'ho comprato (8 euro).

Domanda: che cosa è??? Nessuno mi ha saputo dire la specie ed io nemmeno riesco ad individuarla. :ros:

Allego il link alle foto (spero riusciate a vederle).

La foto 1 è il fronte che io avrei scelto, la foto 5 è sempre lo stesso fronte con le modifiche (più o meno) che avrei intenzione di fare la prossima primavera.

Accetto consigli numerosi!!!


http://picasaweb.google.it/dadido2007/NuovoAcquisto?authkey=9T1lG5p5MDc
 
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aleda

Giardinauta
Per con mio è una Serissa foetida,prova a tagliare un piccola radice, se è maleodorante è un Serissa.Pianta piuttosto delicata.
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Decisamente una fetida serissa :D
Ma niente paura è fetida solo quando recidi i germogli teneri, ma passa immediatamente.
A me piacciono molto le serisse anche se giovani hanno sempre un tronco "Vissuto"

Dai una sistemazione alla capigliatura, cimando i germogli che escono oltre la linea della chioma, lasciando almeno una coppia di foglie su ogni nuovo germoglio. :Saluto:
 
Ultima modifica:

azaLEO

Aspirante Giardinauta
AUZZZ!!! E così mi trovo a dover combattere per cercare di dare un'esistenza dignitosa ad una SERISSA FOETIDA!!!:eek:

Qui si è vista tutta la mia inesperienza!
Avevo deciso di puntare la mia attenzione su piante autoctone ed ora mi ritrovo una SERISSA che ho sempre conosciuto (per sentito dire) come una pianta DIFFICILE.:martello:

Però vedendola lì, in quel centro commerciale, così affascinante :love: con quel tronco "vissuto" come dice giustamente Marealto, non ho resistito e l'ho comprata!
Vabbè, poco male, ora c'è da tenerla e tenerla bene quindi mi aspetto consigli da tutti.
Quindi c'è da rifargli un po' l'acconciatura???
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Si una sistematina io la darei la vedo un po spettinata, però mi sembra stia bene.
leggi la scheda su crespi:
http://www.crespieditori.com/CEStoreB2C/Store/Species.asp?SpeciesID=41

Purtroppo non credo che il terriccio che ha sia perfetto, ma appena puoi a primavera sostituiscilo con 50% di acadama, 30 di torba, e 20 di lapillo vulcanico (se non lo trovi puoi frantumare un po di argilla espansa setaccialo e preleva i grani di 2 o 3 mm)

:Saluto:
 

azaLEO

Aspirante Giardinauta
Grazie Marealto, grazie per i preziosi consigli!!! Interessantissima la scheda della Serissa. A questo punto, dopo averla snobbata, ne voglio sapere di più!!! E la scheda già mi aiuta.

A riguardo del terriccio, devo rischiare e attendere la primavera oppure sarebbe consigliabile trasferirla in un contenitore più grosso senza toccare il pane radicale???
Devo dire però che il drenaggio mi pare buono visto che assorbe l'acqua molto velocemente.

Altra domanda: ho letto che in questo periodo la Serissa mostra il meglio con la sua splendida fioritura bianca.
Nel mio caso la fioritura non è nemmeno accennata sebbene la vegetazione sia abbastanza rigogliosa.

Da quali fattori potrebbe dipendere?
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Grazie Marealto, grazie per i preziosi consigli!!! Interessantissima la scheda della Serissa. A questo punto, dopo averla snobbata, ne voglio sapere di più!!! E la scheda già mi aiuta.

A riguardo del terriccio, devo rischiare e attendere la primavera oppure sarebbe consigliabile trasferirla in un contenitore più grosso senza toccare il pane radicale???
Devo dire però che il drenaggio mi pare buono visto che assorbe l'acqua molto velocemente.

Altra domanda: ho letto che in questo periodo la Serissa mostra il meglio con la sua splendida fioritura bianca.
Nel mio caso la fioritura non è nemmeno accennata sebbene la vegetazione sia abbastanza rigogliosa.

Da quali fattori potrebbe dipendere?

Se è stata potata o cimata non vedrai fiori, ma è comunque una bella pianta anche senza fiori.
Per quanto riguarda il terriccio posso dirti che a prima vista io lo lascerei, mi sembra molto soffice e arioso (almeno da quello che si capisce dalle foto), sembra ci sia anche della torba e poi vedo una zolletta che sembra argillosa, ma dalle foto è difficile capire.
in ogni caso se è soffice non rinvasare, fai attenzione che in inverno non resti zuppo.
A primavera rinvasa ma il vaso lascialo piccolo, sostituiscilo se non ti piace forma e colore ma resta su quelle dimensioni.

:Saluto:
 

azaLEO

Aspirante Giardinauta
Sì in effetti il terriccio non sembra tanto male. C'è effettivamente un zolletta di argilla.
Assorbe molto bene e non vedo radici troppo scoperte, insomma il vaso non scoppia.
Per quanto riguarda i fiori non è importante ora, l'importante (e è il mio obiettivo) sarà vederli il prossimo anno perchè significherà aver indovinato tutte le cure.
Leggo in giro su internet e trovo pareri alquanto discordanti sulla SERISSA; qualcuno dice che è una pianta ottima per principianti, altri affermano che è difficile da portare avanti.

In inverno avrei pensato di lasciarla fuori, al riparo, sperando in un inverno abbastanza mite come è stato quello del 2006 giù da noi.

Altrimenti in casa...ma non mi convince molto l'idea!
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
allora se userai, al prossimo rinvaso un terriccio adatto (sabbioso e grossolano), la tua serissa prospererà perchè oltre a gradire una certa umidità ha la necessità di avere un'adeguata ossigenazione delle radici. Con l'argillone sono guai: le radici soffocano, marciscono e la pianta deperisce, d'altro canto potresti eliminargliele TUTTE in primavera, certo di una nuova e forte radicazione grazie a luce e calore.
Le radici vanno protette, in inverno si annaffia poco o niente.... in primavera si vedrà.
 

azaLEO

Aspirante Giardinauta
ciao marchè!

Ciao Marchese, è un piacere ritrovarti.
Se hai letto tutta la bella conversazione dammi qualche dritta in più!!!

In particolare se dai un'occhiata alle foto vedrai la foto 1 che rappresenta il fronte (secondo me) e la foto 5 che è lo stesso fronte con qualche modifica che farei in primavera. Ovviamente la chioma andrebbe bilanciata meglio...

Ovviamente la speranza è di condurla fino alla primavera, la bella SERISSA!!!!

Chi l'avrebbe mai detto..io che sugli esempi del Marchese mi ero tuffatto su edera, salvia ed ulivi che da queste parti spopolano mi ritrovo con la Orientale Serissa....vabbuò va!
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
negli ultimi 30 anni a Bari si sono avute come medie cliematiche queste temperature:

Minime
GENNAIO 5
FEBBRAIO 5
MARZO 7
APRILE 9
......
NOVEMBRE 9
DICEMBRE 6

Quindi escluderei la possibilità di tenerla fuori in inverno

:Saluto:
 

azaLEO

Aspirante Giardinauta
graaaande Marealto!!!!

Grazie Mare!!!!
Graaande...perfino le temperature medie di Bari!!! :hands13: Dove le hai trovate???

Io avevo pensato ad una sorta di serra creata con uno scaffale coperto dove mettere tutte le mie piccole creature. La "serra" la collocherei in un angolo riparato e comunque ben illuminato. Dentro ci metterei anche "Serissa"...dici che potrebbe andare??? :(
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Ciao
Su eurometeo.com hai tutti i dati delle principali città italiane, rilevazioni orarie, previsioni, e medie min e max.

La serissa è una pianta da serra calda, quindi se la tua serretta non viene riscaldata quella sistemazione non va bene la differenza con l'esterno sarebbe di pochi gradi, inoltre in uno scaffale chiuso o semi chiuso avresti si una grande umidità ma dovresti prevedere qualcosa che muova l'aria all'interno, questo per impedire la formazione di mallattie fungine.

:Saluto:
 

azaLEO

Aspirante Giardinauta
In questi giorni di stretta convivenza con SERISSA ho notato che beve molto!!!

Quando torno dal lavoro ale 14 la trovo un po' "moscia" agli apici. Un po' d'acqua e dopo una ventina di minuti è bella come non mai.

E' vero che ieri e oggi qui a Bari ci sono stati 36 gradi ma non ci sono rischi innaffiando 2 volte al giorno???
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
se la stai tenendo fuori è normale che il terreno asciughi in fretta con quella temperatura, ma anche se fosse meno caldo la ventilazione ovviamente aumenta l'evaporazione e la traspirazione con conseguente afflosciamento delle foglie.

Comunque ieri da te prima delle 15 c'era un'umidità bassissima circa il 35% poi dopo le 15 è salita sensibilmente (60-70%) ma magari nel frattempo l'aria secca aveva già asciugato il terreno.
 

azaLEO

Aspirante Giardinauta
Marealto sei meglio di Giuliacci!!!! Pure l'umidità...

Sì, effettivamente nel pomeriggio aumentò notevolmente l'umidità e oggi credo sia ancora di più...però 'sto caldo non se ne può più!!! Ci vorrebbe un sano e rinfrescante autunno! Le piante soffrono...

Marealto, onestamente, credi che la SERISSA passerà l'inverno???

Mi sta piacendo parecchio come essenza e pur non avendola "plasmata" personalmente, mi ci sto affezionando parecchio!!!

Tu che dici?
 

azaLEO

Aspirante Giardinauta
La serissa sta bene, veramente bene! E' piena di nuovi germogli, credo di avergli trovato una posizione ottimale. In campagna, all'aperto, all'ombra con sole diretto solo per mezz'ora finale prima del tarmonto. Sole tiepido ma che la SERISSA sembra apprezzare particolarmente.

Il problema è dopo...

Quando andrò via da campagna (resto fino a metà ottobre), che fare???
Portarla in città e tenerla in casa o sul balcone??? E se in casa non si adatta?
Tenerla in campagna (ci vado ogni giorno) in veranda in posizione riparata e rischiare???

Dilemma...
 

loudechoes

Aspirante Giardinauta
...anche io una Serissa!

Ciao! volevo tranquillizzarti...anche io ho una Serissa Foetida come la tua. Anche io l'ho comprata piccina, e pian piano cresce e migliora.
E' vero che è molto delicata, ma dandole un po' di attenzioni, si fa voler bene senza poi impazzire troppo!

Non ti stupire se beve molto...io per tutta l'estate l'ho innaffiata due volte al giorno, spruzzando l'acqua prima un po', e poi versandola piano per fare in modo che la assorbisse.
Il mio terreno è pessimo, il tuo sembra un po' meglio. Il mio è veramente un "mattoncino" argilloso. Quando è secco è durissimo...non gli fa bene.
Non farlo mai seccare!!!

Evita però anche di tenerlo troppo a mollo. Dopo un po' di giorni capirai il modo più adeguato di innaffiarla, anche in base al suo bisogno dovuto all'esposizione.

La mia, dalla primavera e per tutta l'estate è stata in terrazzo, sotto un pergolato di glicine. La pianta era quindi in luogo illuminato, ma coperto dai raggi diretti, se non sporadici tra i varchi nel pergolato di glicine. (credo che sia il luogo migliore!)

Le foglie sono mooooolto delicate (avrai notato quanto sono sottili) e quindi il sole diretto le danneggia moltissimo.

Quando la annaffierai troppo noterai le foglie un po' "sformarsi", inciccionirsi tipo "foglia di basilico"...con gobbe. Quello, mi sembra aver capito, che è sintomo di "troppa acqua".

E' una piantina molto "puntigliosa"...ma si fa capire benissimo!

Io fra poco la porterò in casa, ad un metro dalla finestra e lontana dai radiatori (ha bisogno di umidità, e avrà un sottovaso pieno di palline di argilla espansa sempre ben umide, in modo da creare un microclima adatto a lei).

Non ti preoccupare se farà anche molte foglie gialle quando la sposterai. E' normale. Se poi si adatta, nel giro di due settimane torna perfetta come prima. E' solo il "sintomo del cambiamento".


Per il terreno, io non mi preoccuperei troppo ora...lasciala lì...è stata lì fino ad ora, e quindi la pianta è abituata...in primavera, potrai poi pensare ad un rinvaso.

La mia pianta ora aveva un pane radicale che non conteneva più le radici...venivano fuori.
Allora, sotto indicazione del MARCHESE l'ho messa in un nuovo vaso più grande, lasciando pari pari il terriccio (mattonella!) che aveva, e intorno ci ho messo terriccio pronto per bonsai.

STA DA DIO! non ha subito per nulla il cambiamento...sta davvero bene.


Quindi, concludendo...controllala. Taglia i rametti troppo lunghi (io non lascio su ogni germoglio più di 4-5 max 6 foglioline) così le foglie cresceranno più vicine e piccole.
Vedrai che tenderanno ad allungarsi le foglie, e i rametti a "sfilacciare" allungandosi tantissimo...
non temere di stagliuzzare poco ma continuamente...

forse non è un metodo "ortodosso" ma alla mia piantina funziona e sembra gradire.

Mi raccomando un sottovaso MAI BAGNATO, ma con qualcosa di "poroso" sempre umido, in modo che il terreno non stia "a mollo" ma che, evaporando, l'umidità che gli sta intono le crei quel clima a lei ideale!

Vabbè...questa è la mia piantina...o meglio...piantino...si chiama GIGI! :)

http://i139.photobucket.com/albums/q296/loudechoes/Gigi/IMG_4024.jpg

spero di essere stato di aiuto con una "esperienza diretta".

Ringrazio anche il MARCHESE per i consigli che mi ha dato!
salutiii
 

azaLEO

Aspirante Giardinauta
Grazie!!!

Grazie Loudechoes!!!
La tua esperienza diretta di vita con la SERISSA mi è stata di grande aiuto...e consolazione!!!
Tra l'altro la tua Serissa è bellissima! Complimenti!

Quindi nella stagione fredda tu la tieni in casa...
 

loudechoes

Aspirante Giardinauta
autunno-inverno IN CASA...

sì sì...a Bologna le temperature in autunno e in inverno diventano freschine...le foglioline delicate della Serissa soffrirebbero molto.

E' una pianta tropicale, quindi va accudita ricordandosi di ciò!

Predilige l'umidità e il caldino.

Un altro metodo per innaffiarla (io lo faccio in estate una volta a settimana e in inverno, in casa, ogni tanto, quando ne vedo "il bisogno") è l'IMMERSIONE.

Basta immergere il vasetto della piantina dentro ad una bacinella (più alta del vaso...o come il vaso) poi riempire di acqua la bacinella in modo che raggiunga il livello (E NON SUPERI) del bordo del vaso della tua piantina.

Aspettando qualche minuto (anche poco poco) vedrai che l'acqua si abbassa, e il terreno della tua piantina si bagna fino in superficie RISALENDO PER CAPILLARITA'!

In questo modo il terreno si bagna COMPLETAMENTE, si asciuga pian piano facendo il suo bel CLIMA di umidità.

La Serissa teme anche la MARCISCENZA delle radici, quindi non lasciarla troppo a mollo!!! Appena ti accorgi che anche il terreno in superficie è bagna, puoi già toglierla, che gli basterà eccome!

A volte, quando sono particolarmente affettuoso, in inverno, dopo che faccio una bella doccia calda e tutto il bagno è bello NEBBIOSO e caldo, porto la piantina in bagno. Addirittura a volte (dopo che ho fatto la doccia!!!) la metto dentro al piatto doccia....dove ancora c'è umidità e calore...
CREDIMI: E' UN TOCCASANA!!!!

se ti capiterà di vederla un po' sofferente in inverno in casa...a volte fa così...STARA' DA DIO!!!

a presto...
 
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