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Nuovo acero

fabiobb

Aspirante Giardinauta
Questa mattina ho preso questo acero PIC000243.jpg , vorrei farne un futuro bonsai, siccome non mi piacciono quei 2 rami che partono dal tronco vorrei farne delle margotte e tenere il tronco dritto per fare un bonsai appunto, posso già fare le margotte? resterà il segno sul tronco? In parole povere cosa mi consigliate di fare XD..
 
Ultima modifica di un moderatore:

fabiobb

Aspirante Giardinauta
ciao!!! certo che puoi fare margotte di acero..e ti faccio vedere anche un mio post dove si vede abbastanza bene come e quando fare :)
http://forum.giardinaggio.it/bonsai/167560-margotte-azalea.html
il segno rimane come rimane quello della potatura del ramo...ma cn il tempo sparirà

quindi in teoria dovrebbe fare nuove cacciate vicino al punto dove vado a tagliare o mi conviene fare le margotte asportarle e poi togliere ancora qualche cm di tronco? Non ho mai fatto margotte e nemmeno capitozzato una pianta eheh..ho un po paura di demolirla diciamo ahah
 

Berberis

Aspirante Giardinauta
è meglio lasciare qualche cm sotto la margotta che poi andrai cmq a togliere (se però hai delle gemme sotto la margotta la pianta continuerà a lavorare tranquillamente anche sotto)
 

Greenray

Esperto di Bonsai
La mia opinione è che se eseguirai la margotta, la pianta continuerà la sua prevalenza apicale fino a quando eseguirai il taglio.
Siccome la tua intenzione (mi pare) è quella di capitozzare sotto i due primi rami (e questo è consigliabile farlo PRIMA del risveglio) temo che la brusca interruzione del flusso linfatico possa essere un colpo troppo duro per essere digerito, soprattutto nel mese in cui ciò dovrebbe avvenire.

Quindi io consiglierei di eseguire subito la capitozzatura ma al di sopra del primo ramo e di rimandare al prossimo anno (ma ai primissimi giorni di marzo) la capitozzatura definitiva all'altezza che vuoi.

La margotta nel tuo caso mi sembra solo un tentativo di .... fare la frittata senza rompere le uova.
Ben diverso sarebbe se la tua intenzione fosse di capitozzare al di sopra dei rami, perché in tal caso, la margotta avrebbe solo ritardato di un po' il risultato, ma comunque lasciando lignificare per un anno in più la corteccia e questo non aiuta la produzione di nuove gemme in basso.

Inoltre non sottovaluterei la complessità della esecuzione della margotta, che pur non essendo una cosa difficilissima, necessita di una certa abilità ed esperienza, dosate il meglio possibile.
 
Ultima modifica:

jiraya

Giardinauta
per me puoi fare esperienza: se non provi a margottare... non imparerai mai a farlo :)
io, fossi in te, proverei a margottare i due rami: nel caso migliore avrai tre piante, nel caso peggiore ti resterà una pianta senza i rami oggetto della tentata margotta... esattamente quello che otterresti tagliandoli. e non è periodo per potature consistenti sugli aceri :)
 

Berberis

Aspirante Giardinauta
Esatto..jiraya ha ragione...solo vantaggi con la margotta (e nel tuo caso direi anche doppia): esperienza, piante in più, eliminazione di rami superflui...aspetta il pieno vigore dell'acero e intanto leggi e guarda video su internet..io ho imparato così
 

fabiobb

Aspirante Giardinauta
sicuramente proverò a fare delle margotte...le taglierò però piu in la magari appena le foglie diventeranno gialle, piu che altro spero che faccia nuove cacciate in alto e non solo in basso al tronco...posto una foto per capire bene :D PIC0002448.jpg ....dopo il taglio ecc ecc in teoria la pianta farà nuove cacciate sotto il taglio no? ( non avendo mai tagliato una pianta non ho la piu pallida idea di dove faccia le nuove cacciate)
 

Berberis

Aspirante Giardinauta
si ma scusa ma che te ne fai di tutto quel pezzo di tronco se anche facesse nuove cacciate??? vuoi fare un bonsai o un albero da piantare in giardino???
 

Berberis

Aspirante Giardinauta
quel pezzo di tronco non sarebbe mai parte del bonsai nemmeno fra 3000 anni :) il perchè è un po' lungo da spiegare ma si chiama "cambio d'apice"...forse è meglio partire per gradi e iniziare a suggerirti di studiare...diciamo...tutto sui bonsai :D non voglio essere scortese eh...ma forse noi qui diamo per scontati una mezza enciclopedia di cose che bisognerebbe almeno sapere..
 

fabiobb

Aspirante Giardinauta
quel pezzo di tronco non sarebbe mai parte del bonsai nemmeno fra 3000 anni :) il perchè è un po' lungo da spiegare ma si chiama "cambio d'apice"...forse è meglio partire per gradi e iniziare a suggerirti di studiare...diciamo...tutto sui bonsai :D non voglio essere scortese eh...ma forse noi qui diamo per scontati una mezza enciclopedia di cose che bisognerebbe almeno sapere..

tranquillo sono qui per imparare..e per avere suggerimenti o critiche (meglio se costruttive :D )
 

jiraya

Giardinauta
non è proprio questione di 'alto', ma di diritto 'a palo', nel senso che 'è tutto uguale'; di norma nei bonsai si cerca, ovviamente per quanto possibile, di fare in modo di avere la base larga e la punta (l'apice) più stretto: il tronco si restringe man mano... fatto che serve per rendere in prospettiva piante 'vecchie'.
 

fabiobb

Aspirante Giardinauta
non è proprio questione di 'alto', ma di diritto 'a palo', nel senso che 'è tutto uguale'; di norma nei bonsai si cerca, ovviamente per quanto possibile, di fare in modo di avere la base larga e la punta (l'apice) più stretto: il tronco si restringe man mano... fatto che serve per rendere in prospettiva piante 'vecchie'.

perfetto..quindi dovrei tagliare piu in basso e farlo allungare di nuovo no? Essendo moolto alle prime armi voglio capire bene cosa conviene fare e come fare le cose, non pretendo di fare una pianta da concorso ma un qualcosa che non crei orrore a prima vista :D
 

jiraya

Giardinauta
beh, tieni conto che 'tagliare basso' è comunque percepito come passo estremo; lacero palmato, inoltre, è una pianta che sta bene anche 'esile'.
onestamente io, se fossi alle prime armi, non taglierei chissà quanto basso :)
eliminerei i due rami (e lì ho già detto che per me provare la margotta o tagliare è uguale) e l'anno prossimo rinvaserei in vaso basso e largo (terriccio drenante) e taglierei (taglio inclinato) un pelo più sotto di dove hai segnato tu, naturalmente sopra ad una gemma... che l'anno prossimo (e probabilmente quello successivo) andrà poi lasciata crescere liberamente per tutta la stagione e potata in autunno (chiaramente non si taglia tutta la crescita...) in modo da far chiudere il taglio, ampliare la base della pianta e armonizzare un pochino il tutto.
ed è la fase di 'crescita del tronco'.
poi penserai ai rami... tanto tenendo pinzato l'apice si sveglieranno gemme più sotto... o mal che vada si va di innesti :)
 

fabiobb

Aspirante Giardinauta
beh, tieni conto che 'tagliare basso' è comunque percepito come passo estremo; lacero palmato, inoltre, è una pianta che sta bene anche 'esile'.
onestamente io, se fossi alle prime armi, non taglierei chissà quanto basso :)
eliminerei i due rami (e lì ho già detto che per me provare la margotta o tagliare è uguale) e l'anno prossimo rinvaserei in vaso basso e largo (terriccio drenante) e taglierei (taglio inclinato) un pelo più sotto di dove hai segnato tu, naturalmente sopra ad una gemma... che l'anno prossimo (e probabilmente quello successivo) andrà poi lasciata crescere liberamente per tutta la stagione e potata in autunno (chiaramente non si taglia tutta la crescita...) in modo da far chiudere il taglio, ampliare la base della pianta e armonizzare un pochino il tutto.
ed è la fase di 'crescita del tronco'.
poi penserai ai rami... tanto tenendo pinzato l'apice si sveglieranno gemme più sotto... o mal che vada si va di innesti :)

Mi sembra un ottima idea...però, perchè taglio inclinato?? Sul rinvasare ci avevo già pensato ma ovviamente per il prossimo anno, ora preferisco lasciarla stare li dov'è...ma posso accorciare un po la vegetazione oppure non posso proprio toccarla?
 

mcforlan

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti
Mi aggrego a questa discussione per condividere la mia modesta esperienza e per chiedere alcune conferme..
A fine aprile ho fatto 3 margotte su un acero che ho in giardino.
ypy6epa3.jpg

Ieri sono andato a controllare e i risultati sono stati: una margotta andata a buon fine; una che forse ha qualche radice (ma non mi convince), l'ultima è fallita miseramente (non ha semplicemente ri-callato.... si è proprio seccato il ramo)..
ra5ymade.jpg

9ysame4a.jpg

uqy9u4ag.jpg


Ora, per i dubbi...
1) conviene aspettare i primi di settembre per staccare la margotta?
2) può andar bene pomice e terriccio universale (70-30 o 80-20) in vaso normale in serra fredda fino in primavera e poi rinvasare in ciotola bassa e larga?

3) secondo voi cosa puó significare se una margotta non emette radici ma al tempo stesso non ri-calla??

Grazie
Mc


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aurex

Esperto di Bonsai
di tagliare puoi tagliare tranquillamente....pomice e t.u. 20 - 80 va bene ..tieni la pianta in ombra per adesso....fa ancora caldo e la serra non serve a nulla....se la margotta non ricalla e muore potrebbe voler dire che hai tagliato troppo recidendo sia la parte floematica che la parte xilematica....risultato: mote totale....:martello2
 

cacino

Aspirante Giardinauta
Ciao mc,
io rinvaserei direttamente in ciotola bassa e larga seguendo le percentuali che ti ha dato Aurelio, anche perchè un nuovo rinvaso in primavera sarebbe solo un'ulteriore stress per la nuova pianta, fai tutto adesso visto che ci sei.
 

mcforlan

Aspirante Giardinauta
Mi sa che faró così....
E per quanto riguarda la concimazione, quando ssrà più opportuno cominciare? (Se non sbaglio è meglio non concimare piante sotto stress..giusto?)
Grazie


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