Nuove piantine da identificare

[mariated]

Io non le sto innaffiato. Anche se ora sta facendo caldissimo le temperature potrebbero scendere rapidamente e,se il terreno fosse bagnato, sarebbero guai. Per la sete non moriranno di sicuro. Magari spostare all'ombra.

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Innaffiando

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[crivmax]

Ciao @mariated e grazie per la dritta.
Allora direi che ho agito correttamente: ho dato un goccetto d'acqua qualche tempo fa e sto mantenendo la piantina in luogo ombreggiato.

 

[dark_light]

Ciao, volevo chiedere come comportarmi ora con la Titanopsis. Ora l'estate è finita e l'avevo posizionata all'ombra senza annaffiare. Direi che vedo un netto miglioramento e di questo devo ringraziare voi e i vostri consigli.
Vedi l'allegato 809249
Ora, però, mi sto chiedendo se devo dare un po' d'acqua prima dell'inverno quando ritornerò a non annaffiare fino a primavera e riportarla a pieno sole (quando c'è).

Purtroppo, invece, queste altre piantine sono morte (dall'alto al basso, rebutia sunrise, rebutia minuscula violaciflora, euphorbia clocklebur). Non ho ben capito perchè, mi sembra d'avere fatto tutto bene. Dispiacere immenso!
Vedi l'allegato 809248

Ed infine un bel regalino autunnale che non mi aspettavo
Vedi l'allegato 809247

leggiti questo articolo https://www.lacasadellegrasse.it/titanopsis.html

 

[crivmax]

Grazie per l'articolo che mi hai linkato.
Allora domani tiro fuori la Titanopsis dall'ombra e la posiziono insieme alle altre cactacee in pieno sole. Almeno fino a tarda primavera quando il sole comincerà a scottare.
Per il momento sono riuscito (mi pare) a recuperarla un pochino e la vedo più in forma. Ora vediamo se nel nuovo anno riuscirò a vedere almeno un fiorellino...

 

[crivmax]

Ciao, vi indico alcuni aggiornamenti delle piantine che mi avete aiutato a identificare e curare, e volevo chiedervi alcuni ulteriori consigli circa alcune piantine che ancora non riesco a far fiorire.

La Parodia mairanana e le due mammillarie non mi deludono mai. Probabilmente non hanno bisogno di così tanto sole come l'Echinopsis.


Questa è la Sempervivum arachnoideum che ero riuscito a recuperare da una "spighetta" laterale che aveva prodotto la pianta madre.
Continuerò a tenerla in pieno sole (fino alle 12:30, poi il sole non batte più) anche durante questa estate che sta per arrivare. Speriamo non si bruci.

Qui potete vedere come era diventata la pianta originaria: tutta allungata e scomposta perchè non la tenevo alla luce diretta del sole.

Nuove piantine da identificare

Alias, quando ci sono radici aeree sto sbagliando io a bagnare troppo poco la pianta? Può essere. no, spuntano anche se la pianta è bagnata. E' anche un modo di propagarsi.

forum.giardinaggio.it

Non sono ancora riuscito, però, a fare fiorire queste altre cactacee...
Notocactus schlosseri: ho letto che sopporta bene anche il sole diretto nelle ore più calde. Visto che ho trovato una buonissima posizione per il mio Echinopsis, dove prende il sole diretto praticamente durante tutto l'arco della giornata, dite che sia una buona idea posizionarglielo vicino?
Oreocereus celsianus: l'ho sempre tenuto in pieno sole fino alle 12:30-13:00 e poi il sole non lo colpisce più, perchè leggevo che teme i raggi diretti nei momenti più caldi. Però fiori non ne fa. Se lo porto vicino all'Echinopsis non vorrei fosse troppo esposto e bruciasse. Cosa posso fare?

Infine l'Astrophytum ornatum: ho visto che abbisogna di molta luce. Posiziono anche questo vicino all'Echinopsis o rischio di bruciarlo nelle ore più calde?

 

[cri1401]

Ciao, vi indico alcuni aggiornamenti delle piantine che mi avete aiutato a identificare e curare, e volevo chiedervi alcuni ulteriori consigli circa alcune piantine che ancora non riesco a far fiorire.

La Parodia mairanana e le due mammillarie non mi deludono mai. Probabilmente non hanno bisogno di così tanto sole come l'Echinopsis.
Vedi l'allegato 813494 Vedi l'allegato 813497 Vedi l'allegato 813498

Questa è la Sempervivum arachnoideum che ero riuscito a recuperare da una "spighetta" laterale che aveva prodotto la pianta madre.
Continuerò a tenerla in pieno sole (fino alle 12:30, poi il sole non batte più) anche durante questa estate che sta per arrivare. Speriamo non si bruci.
Vedi l'allegato 813495
Qui potete vedere come era diventata la pianta originaria: tutta allungata e scomposta perchè non la tenevo alla luce diretta del sole.

Nuove piantine da identificare

Alias, quando ci sono radici aeree sto sbagliando io a bagnare troppo poco la pianta? Può essere. no, spuntano anche se la pianta è bagnata. E' anche un modo di propagarsi.

forum.giardinaggio.it

Non sono ancora riuscito, però, a fare fiorire queste altre cactacee...
Notocactus schlosseri: ho letto che sopporta bene anche il sole diretto nelle ore più calde. Visto che ho trovato una buonissima posizione per il mio Echinopsis, dove prende il sole diretto praticamente durante tutto l'arco della giornata, dite che sia una buona idea posizionarglielo vicino?
Oreocereus celsianus: l'ho sempre tenuto in pieno sole fino alle 12:30-13:00 e poi il sole non lo colpisce più, perchè leggevo che teme i raggi diretti nei momenti più caldi. Però fiori non ne fa. Se lo porto vicino all'Echinopsis non vorrei fosse troppo esposto e bruciasse. Cosa posso fare?
Vedi l'allegato 813496
Infine l'Astrophytum ornatum: ho visto che abbisogna di molta luce. Posiziono anche questo vicino all'Echinopsis o rischio di bruciarlo nelle ore più calde?
Vedi l'allegato 813493

Oreocereus, Echinpsis e Astrophytum pieno sole, non preoccuparti.

 

[dark_light]

Per quelle che non fioriscono la primavera prossima rinvaso in un vaso più grosso e concimazione

 

[Stefano Sangiorgio]

Per quelle che non fioriscono la primavera prossima rinvaso in un vaso più grosso e concimazione

Conta anche l' età e il riposo invernale al fresco e al secco.

 

[crivmax]

Oreocereus, Echinpsis e Astrophytum pieno sole, non preoccuparti.

Ok, domani sposto tutti al sole. Grazie!

Per quelle che non fioriscono la primavera prossima rinvaso in un vaso più grosso e concimazione

Va bene, grazie! Allora mi sa che queste sono le prossime candidate al rinvaso per la prossima primavera. Pensavo che il vaso fosse già grande abbastanza.
Comunque, visto che quest'anno non ho cambiato vaso, circa un mesetto fa ho fatto una concimazione.

Conta anche l' età e il riposo invernale al fresco e al secco.

Sì, certo! Durante l'inverno li tengo sempre al fresco e sospendo le annaffiature.

 

[cmr]

Oreocereus celsianus: l'ho sempre tenuto in pieno sole fino alle 12:30-13:00 e poi il sole non lo colpisce più, perchè leggevo che teme i raggi diretti nei momenti più caldi.

Cresce in montagna: il sole lo guarda direttamente negli occhi!

Però fiori non ne fa.

E' un colonnare e fiorirà, sempre se ben coltivato*, quando avrà raggiunto l'età giusta e una notevole dimensione; a Roma li ho visti sotto il metro mettere il primo fiore.

sempre se ben coltivato*= i cactus colonnari hanno bisogno di vasi grandi, terreno ricco e sole altrimenti la crescita stenta o si blocca; poterli coltivare in terra sarebbe l'ideale.

 

[crivmax]

Cresce in montagna: il sole lo guarda direttamente negli occhi!

Già spostato in pieno sole!

E' un colonnare e fiorirà, sempre se ben coltivato*, quando avrà raggiunto l'età giusta e una notevole dimensione; a Roma li ho visti sotto il metro mettere il primo fiore.

sempre se ben coltivato*= i cactus colonnari hanno bisogno di vasi grandi, terreno ricco e sole altrimenti la crescita stenta o si blocca; poterli coltivare in terra sarebbe l'ideale.

Come già dicevo, pensavo che il vaso fosse sufficientemente grande perchè in generale avevo capito che i cactus vanno tenuti in vasi non molto più grandi della dimensione della pianta. Diciamo un dito più grande della pianta.
Ma per vaso grande, per una piantina di quelle dimensioni, cosa si intende? Quanto più capiente devo prenderlo?

A coltivarlo in terra avrei qualche difficoltà nello scegliere la posizione per via di un terreno troppo argilloso del mio giardino. Ho solo un piccolo tratto dove il terreno è più sabbioso, però forse non è un luogo troppo soleggiato.
Ma poi d'inverno cosa dovrei fare con le gelate o quando piove molto? Non rischierei di farlo marcire o morire? Anche se penso che in montagna il freddo si faccia sentire molto di più che non in pianura dove abito io e le piogge possano essere dello stesso livello.

Quando parli di terreno ricco intendi che devo concimarlo di più?
Io ho concimato tutte le cactacee poco dopo aver cominciato ad annaffiarle nuovamente dopo il freddo e pensavo di riconcimarle verso fine mese / inizio luglio. Devo concimare di più l'Oreocereus?

 

[dark_light]

Guarda l unico che conosco con certezza e l ultimo e un astro fiorisce abbastanza giovane non richiede molta terra questa cosa del vaso 1 cm in più secondo me e più una leggenda preferisco vasi un po' più grossi anche 2 non lo ammazzi
Ogni specie poi ha le proprie caratteristiche e esigenze anche ti terricci anche se sono tutti "cactus'
Rimango poi in attesa della risposta di cmr che quando lui parla io prendo appunti

 

[cmr]

i cactus vanno tenuti in vasi non molto più grandi della dimensione della pianta. Diciamo un dito più grande della pianta.
Ma per vaso grande, per una piantina di quelle dimensioni, cosa si intende? Quanto più capiente devo prenderlo?

Questo che affermi è in larga parte corretto ed è quello che tutti (quasi tutti: io no! ) consigliano ma non tiene conto di una cosa: non tutti i cactus sono uguali; volendo generalizzare (molto) ci sono quelli che restano delle simpatiche pallette spinose che non abbisognano di ampi spazi per crescere e che sono la maggioranza di quelli che si trovano in vendita e poi ci sono i colonnari a cui, se non dai spazio alle radici, non crescono proprio, se lo fanno stentano, ci fanno incavolare perche restano brutti e se gli va bene, finiscono in qualche compostiera. E non parliamo poi di vedere colonnari fiorire: tu stesso col tuo cucciolo di Oreocereus ti stavi arrabbiando perche ancora non fioriva! Un bel vaso del 12, terriccio minerale con un po di universale e concimazioni primaverili e autunnali (in estate si va in vacanza!): dovrebbe funzionare.

questa cosa del vaso 1 cm in più secondo me e più una leggenda preferisco vasi un po' più grossi anche 2 non lo ammazzi

Leggenda si e no. Il fatto è che a fronte di un apparato radicale contenuto che giustifica un vaso piccolo, abbiamo un terriccio che dopo due bagnate si è perso tutti i nutrienti; quindi nei vivai per sopperire al fabbisogno del nutrimento, concimano. In collezione abbiamo , quindi, due strade: la prima è concimare - anche noi - come fanno nei vivai e lasciando il vaso piccolo e, la seconda, cambiare la terra aumentando piu o meno generosamente le dimensioni.

 

[Stefano Sangiorgio]

Rimango poi in attesa della risposta di cmr che quando lui parla io prendo appunti

Infatti è un califfo.

 

[crivmax]

No @cmr, non mi stavo arrabbiando col mio Oreocereus. Ero solo un po' sconsolato perchè non capivo dove sbagliavo.
Ok, allora riassumendo: vaso più grande, terriccio minerale con aggiunta di universale (penso vada bene il solito 2/3 inerti e 1/3 terriccio) e per finire un paio di concimazioni annuali.
Dici di rimandare al prossimo anno o posso procedere già da ora con il rinvaso?

 

[Stefano Sangiorgio]

No @cmr, non mi stavo arrabbiando col mio Oreocereus. Ero solo un po' sconsolato perchè non capivo dove sbagliavo.
Ok, allora riassumendo: vaso più grande, terriccio minerale con aggiunta di universale (penso vada bene il solito 2/3 inerti e 1/3 terriccio) e per finire un paio di concimazioni annuali.
Dici di rimandare al prossimo anno o posso procedere già da ora con il rinvaso?

Rinvasa pure!

 

[crivmax]

Ok, appena ho due minuti, procedo.