[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]10 ottobre - Istanbul [/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Virus polli, morti 2000 tacchini. Imposta uccisione volatili, cani e gatti vaganti nella zona dell'influenza.[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Virus polli, morti 2000 tacchini. Imposta uccisione volatili, cani e gatti vaganti nella zona dell'influenza.[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Nella regione occidentale della Turchia dove oggi le autorità hanno confermato la morte, a causa dell' influenza aviaria, di duemila tacchini in una fattoria del villaggio di Balikesir, è stato imposto l' abbattimento, in via precauzionale, di tutti i volatili domestici, anche non infettati dal virus, e anche dei cani e gatti randagi, per impedire l' espandersi del contagio.
L' agenzia stampa Anatolia ha confermato che i tacchini sono morti all' inizio della settimana per influenza aviaria del ceppo H5, la stessa famiglia del temuto virus H5N1, variante che si ritiene possa divenire la causa di una pandemia.
Le autorità sanitarie di tutto il mondo sono in stato di massima allerta dopo i casi confermati di ceppo H5N1 (quello letale per l' uomo) di influenza aviaria riscontrati in Asia. Oltre sessanta persone sono morte nel continente a causa del virus. Quest' ultimo non si trasmette facilmente da persona a persone, ma gli esperti temono che il ceppo H5N1 possa subire una mutazione e colpire gli uomini con piú facilità, creando una pandemia. Nessun caso di H5N1 è stato confermato in Europa nè in animali nè in persone.(Ap) [/FONT]
L' agenzia stampa Anatolia ha confermato che i tacchini sono morti all' inizio della settimana per influenza aviaria del ceppo H5, la stessa famiglia del temuto virus H5N1, variante che si ritiene possa divenire la causa di una pandemia.
Le autorità sanitarie di tutto il mondo sono in stato di massima allerta dopo i casi confermati di ceppo H5N1 (quello letale per l' uomo) di influenza aviaria riscontrati in Asia. Oltre sessanta persone sono morte nel continente a causa del virus. Quest' ultimo non si trasmette facilmente da persona a persone, ma gli esperti temono che il ceppo H5N1 possa subire una mutazione e colpire gli uomini con piú facilità, creando una pandemia. Nessun caso di H5N1 è stato confermato in Europa nè in animali nè in persone.(Ap) [/FONT]