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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Natale 2007!!!!
- Creatore Discussione aron56
- Data di inizio
ce n'è davvero bisogno....sarebbe un gesto meraviglioso,anche accogliere qualcuno per renderlo parte delle nostre feste.....io col volontariato ci sono cresciuta e ne ho fatto una ragione di vita.....le bomboniere delle mie nozze saranno una donazione per permettere ad una ragazza senza risorse di potersi sposare.....
diamoci un po' di più agli altri.....
studiozcm
Maestro Giardinauta
trovo interessante regalare oggetti solidali, da qualche anno faccio questo tipo di regali, ma non potrei mai sostuirli con una donazione, perchè, non fraintendetemi, trovo sia giusto aiutare chi soffre, ma non posso pensare che questo vada a discapito della manifestazione di affetto per le persone che amo; in effetti a me i regali non pesano, li faccio volentieri e non mi interessa se i soldi che ho speso, avrei potuto spenderli per me, anche se mi manca qualche cosa... non è di sicuro fondamentale.
Ho un'amica con due bimbi piccoli, e circa 10 adozioni a distanza, i loro soldi vanno tutti li, mentre ai suoi tanto affetto ma quasi nulla d'altro, credo che tutti i bambini abbiano il diritto di giocare, anche i nostri.
Ho un'amica con due bimbi piccoli, e circa 10 adozioni a distanza, i loro soldi vanno tutti li, mentre ai suoi tanto affetto ma quasi nulla d'altro, credo che tutti i bambini abbiano il diritto di giocare, anche i nostri.
N
ninfa77
Guest
Concordo su tutto ciò che hai detto....
Quando posso io faccio del bene...ma mi piace farlo a chi ho intorno magari dei vicini in difficoltà economica...a dei vecchietti soli.....sulle donazioni sono un pò scettica perchè spesso si sente che poi non finiscono proprio alle persone cui erano destinate......allora non avendo già personalmente dei gran soldi se faccio del bene voglio vederne i frutti di persona
Anitka
Apprendista Florello
grande idea teoricamente
ma in pratica significa obbligare i ns amici e parenti a fare donazioni
cioè IO mi faccio grande a spese TUE?
Penso la stessa cosa di chi ai matrimoni non fa le bomboniere e destina i soldi che avrebbe speso in beneficienza.
Ottimo, ma di nuovo vuol dire sacrificare soldi altrui.
Gli sposi sono così nobili da voler far beneficienza? Giusto, che sacrifichino allora gli abiti da cerimonia o il viaggio di nozze. O invece della lista regali diano una lista di organizzazioni umanitarie cui amici e parenti faranno versamenti.
Ciao
Anitka
nicola71
Guru Giardinauta
concordo con te,anche io mi fido poco,ci son troppo giri di mano,le iniziative sono valide ,ma poi spesso non arrivano a destinazione. :Saluto:
concordo , ma confesso che non l'ho mai fatto.
non saprei neanche come fare, perchè di associazioni se ne vedono a miliardi ma non so mai che fine fanno i soldi che si danno....quindi ci vado cauta, francamente..
ma se conoscete delle associazioni fidate, beh..allora postate qualche link!
non saprei neanche come fare, perchè di associazioni se ne vedono a miliardi ma non so mai che fine fanno i soldi che si danno....quindi ci vado cauta, francamente..
ma se conoscete delle associazioni fidate, beh..allora postate qualche link!
straconcordo.
io da qualche anno a natale compro i regali in una bottega equo e solidale (dove per qualche tempo ho lavorato come volontario)...così è un doppio regalo: per chi lo riceve e per chi lo "costruisce". anche il significato e il valore di un regalo sono importanti...
potrebbe essere un'idea per tutti, pensateci!
aron56
Giardinauta Senior
Non ti capisco, non creamoci alibi,e poi pensare a chi è in difficoltà è come un sorriso : fa bene a chi lo fa e a chi lo riceve :love_4: Nora
Anitka
Apprendista Florello
Nora scusa, forse non mi sono espressa bene.
Non condanno la beneficienza, ma non trovo giusto farla a spese degli altri.
La cosa lodevole da fare sarebbe dire a parenti ed amici:
"miei cari, quest'anno non fatemi il regalo.
I soldi che avreste speso PER ME versateli sul c/c xxxx dell'associazione yyy"
QUESTO, secondo me, è fare beneficienza.
Ciao
Anitka
studiozcm
Maestro Giardinauta
Concordo pienamente.
aron56
Giardinauta Senior
SCUSAMI, allora, non avevo capito io. Kmq basta che si faccia non importa il come e perchè!!!!:love_4: Nora
io cerco di non tirarmi indietro, faccio quel che posso dando ordine perpetuo alla banca, così non mi dimentico o non trovo scuse, ma ti assicuro che quando ricevo un bel biglietto che mi dice che quest'anno non riceverò un regalo (magari inutile o brutto, il punto non è lì) perchè i soldi sono stati inviati a un Ente, mi innervosisco e non poco. Oltrettutto questo biglietto non è quasi mai accompagnato da un elenco di nomi il cui regalo è stato devoluto e dalla ricevuta indicante la cifra (i nomi servono solo per fare il controllo se il totale (ovviamente ipotetico) dei regali viene VERAMENTE devoluto.
Basterebbe che chi vuole fare il regalo mi chiedesse se e a chi voglio mandare i soldi, e - a Natale - mi arrivasse la ricevuta ORIGINALE del versamento fatto, possibilmente con l'indicazione di quanto ha versato l'Azienda che ha avuto l'idea. Allora mi andrebbe benissimo, apprezzerei molto l'idea e me ne complimenterei!
Trovo che Anitka ha perfettamente ragione.
Ma chi non ha ricevuto (sul lavoro, ovviamente) questi biglietti, capisco che ha difficoltà a far sua la sottigliezza.
Basterebbe che chi vuole fare il regalo mi chiedesse se e a chi voglio mandare i soldi, e - a Natale - mi arrivasse la ricevuta ORIGINALE del versamento fatto, possibilmente con l'indicazione di quanto ha versato l'Azienda che ha avuto l'idea. Allora mi andrebbe benissimo, apprezzerei molto l'idea e me ne complimenterei!
Trovo che Anitka ha perfettamente ragione.
Ma chi non ha ricevuto (sul lavoro, ovviamente) questi biglietti, capisco che ha difficoltà a far sua la sottigliezza.
