mora senza spine
Ciao Vesna. Le more senza spine sono piante vigorose e l'allevamento in vasi è alquanto riduttivo per la loro normale attività, meglio sarebbe che aumentassi il volume del vaso. In coltivazione a pieno campo emettono fusti (polloni)eretti che prendono origine dalle gemme presenti sul ceppo basale o sulle radici, questi polloni che, nello stesso anno di formazione raggiungono , la lunghezza di 3- 4 metri. Essi portano anche ramificazioni , dette rami anticipati o femminelle , e non differenziano fiori e quindi nemmeno frutti L'anno successivo i polloni divenuti tralci , assicurano la fruttificazione mediante l'emissioni, dalle gemme presenti all'ascella delle vecchie foglie, di germogli lunghi che portano i grappoli di fiori. Dopo la fruttificazione il grappolo dissecca , e la produzione dell'anno successivo viene garantita dai polloni sorti nel frattempo da ceppaia e radici; la potatura consiste quindi nell'eliminare alla base i tralci che anno prodotto, tagliare a due metri i tralci nati nell'anno, e legarli a una rete fatta di fili o altro. la produzione avviene nel tratto 40 cm. 2 metri. Nella tarda primavera, maggio giugno, devi eliminare i polloni in sopranumero , i deboli, lasciando solo quelli che fruttificheranno. La mora preferisce terreni freschi fertili e profondi a reazione subacida(Ph 6-6,7) Matura in piena estate, perciò nel periodo estivo oltre a una buona nutrizione , à bisogno di irrigazione per evitare fenomeni di appasimento , perchè le drupeole che non vengono rifornite d'acqua non si rigonfiano, restando perciò piccole e asciutte. La pianta tende a garantire almeno parte dei frutti o almeno di alcune drupeole in ciascuna mora, la produzione resta perciò ridotta o comunque scadente. Ti saluto. Marcello
Marcisett ha fatto un quadro generale perfetto!
