Per quanto riguarda l'iniziativa del poster che ancora non ho commentato, la trovo positiva
in realtà non è tanto il desiderio di apparire più magre così come viene detto qui a indurre tante ragazze ma anche ragazzi a non mangiare: non è per essere "belli" o per aderire a un modello sociale di bellezza: in realtà è una voglia di -scomparire- di non accettazione di sè portata agli estremi. E dietro a queste storie c'è sempre un disagio intimo che poco a che fare con i modelli della società qualunque essi siano.
hai ragione ma non troppo.
tant'è che l'anoressia mi risulta essere un malessere che ha radici recenti.
decenni fa non esisteva (ci pensava la fame a rendere tutti snelli..).
ho conosciuto a fondo due anoressiche e questo mi ha indotto a leggere parecchio sull'argomento.
essere magri all'estremo è un modo per evitare di confrontarsi con una femminilità adulta, con la sessualità e comunque con il mondo di esperienze che appartengono agli adulti.
certamente è una fuga, una sottile ribellione: non potendo agire cambiando l'esterno si esercita il controllo estremo su di se', sul proprio corpo.
la relazione con una madre eccessivamente avvolgente è frequentemente allorigine.
tralasciando il discorso che sarebbe lunghissimo, particolarmente la fase adolescenziale è il terreno fertile per acuire eventuali difficoltà o crisi di identità.
se io sto male probabilmente non mi piaccio, a cominciare dal mio corpo.
e se intorno a me impazzano modelli di donne ossute/androgine la mia non accettazione/rifiuto per il mio corpo potrebbe accentuarsi sino a diventare patologica...
io credo in simili circostanze questi modelli abbiano un effetto scatenante, pur se non sono la vera causa dle problema...
negli anni 50/60 le donne facevano a gara per somigliare alle maggiorate.
probabilmente allora una adolescente formosa non si sarebbe sentita fisicamente inadeguata... ne' avrebbe pensato di dover mangiare meno per accettarsi ed essere accettata dagli altri...
e.leo: no dai, mi sa che ancora non arriviamo alle mani! anzi se continuiamo a spiegarci magari ci intendiamo pure!