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MLSN (Minimun level suistainable nutrition): Cos'é e a cosa serve.

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Buongiorno a tutti. Sto cercando di fare un calendario di gestione per un prato di 200 m2 quadri di royal blue plus seminato questo settembre. visto anche tutto lo sforzo che ho fatto a portare poco più di 12 cubi di sabbia e fresarla con la terra e risistemare l’impianto ecc!! … vorrei far partire la gestione da questa primavera. In quanto se ho capito bene i prodotti più buoni (anche comodi) sono i concimi granulati a lenta cessione (ma che costano troppo per me) ho visto i questi due link e vorrei capire quando usare questi prodotti. Ho letto molto su questo forum ma con i concimi sono indietro. Sono concimi che vanno dati a spruzzo quindi si dovrebbe fare qualche trattamento in più ? Io a casa ho già il concime NUTRI LEAF 20-20-20 idrosolubile con Boro (B), Rame (Cu), Ferro (Fe), Manganese (Mn), Molibdeno (Mo) e Zinco (Zn) a basso tenore di Cloro ottenuto per miscelazione e volevo sapere se potrebbe sostituire uno dei due prodotti.
grazie a tutti
Quel tipo di concime però è troppo sbilanciato per essere usato tal quale. Potresti usarlo come base di partenza aggiungendo però sia N che K in proporzioni diverse per farlo diventare un 4-1-2 (80-20-40 ossia un 20-5-10).
Sei inoltre sicuro che sia totalmente solubile? È fondamentale sopratutto per il fosforo che notoriamente è poco solubile in acqua.

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sbravox

Aspirante Giardinauta
Quale intendi che è sbilanciato? Cmq rischio di fare danni quindi tu quali prodotti minimi mi consigli? Sempre considerando nel mio caso una gestione molto economica

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white sand

Moderatore Sez. Prato
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Quale intendi che è sbilanciato? Cmq rischio di fare danni quindi tu quali prodotti minimi mi consigli? Sempre considerando nel mio caso una gestione molto economica

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Il concime 20_20_20. Gli altri due sono più o meno a posto ....dico più o meno perché il concime azotato al 34% è di matrice nitrica ed ammoniacale. Questo si traduce in una rapida risposta dell'erba con elevato vigore....cosa che in realtà sarebbe da evitare ( un prato dovrebbe crescere lentamente ma costantemente piuttosto che avere picchi). Al posto suo prenderei della comune urea N46.
Il secondo invece è migliore.
Si deve però anche in questo caso considerare la presenza di N al 4,5% che dovrà essere scalata dal computo generale dell'azoto.

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sbravox

Aspirante Giardinauta
si è solubile.da quello che c è scritto.allego quello che dice .io pensavo che andava bene visto quello che c è scritto.cmq riepilogando.andiamo per ordine.senno faccio confusione.Urea n46 sul prodotto c è scritto :
Urea Agricola 46 % è un concime azotato purissimo.La sua estrema solubilità lo rende particolarmente indicato per l'impiego sia come concimazione di fondo che in fertirrigazione.Urea Agricola 46 % per le sue caratteristiche tecniche risulta unico nella forzatura delle colture dopo arresti vegetativi dovuti a gelate, crisi da trapianto, diserbanti, attacchi parassitari in genere. Composizione Azoto (N) Totale 46% urea Agricola 46 % KG. 50 costo euro 22+spedizione.questa va data quando e ogni quanto tempo circa?ma io capisco solo che ha il 46% di azoto.non dovrebbe contenere le tre lettere?
 

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white sand

Moderatore Sez. Prato
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Vedi @sbravox....quello che non ho mai compreso da questi produttori/distributori di concimi è se sanno o meno quello che scrivono nelle etichette.
Se somministro ogni 2-3 settimane 200 o 500 g su 1000 mq di quel prodotto, facendo due calcoli del servo....fornirei da 0,04 a 0,1 g/mq di NPK.
A cosa serve un dosaggio stile lager?
Tanto varrebbe non dargli nulla...

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sbravox

Aspirante Giardinauta
Per quello chiedo a voi esperti quali prodotti usare (nel mio caso economici anche se certamente non sono i migliori come tipologia) Con tutta la fatica che ho fatto a mescolare più di 12cubi di sabbia

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white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Da mia esperienza io uso
Urea N46
Solfato di potassio K50 o in alternativa solfato di potassio magnesiaco
Perfosfato triplo
Solfato ferroso.
Nitrato di calcio.
Molti altri utenti invece usano prodotti liquidi già pronti.
Ora come ora non ricordo tutti i nomi.
Ti rimando al topic "spoon feeding"

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Grappino

Esperto Sez. Prato
Per macroterme al posto dell'urea si può usare senza grossi rischi anche il solfato ammonico che ha il vantaggio di essere solubile in bassissimi volumi di acqua e in tempi minimi.
 

sbravox

Aspirante Giardinauta
Da mia esperienza io uso
Urea N46
Solfato di potassio K50 o in alternativa solfato di potassio magnesiaco
Perfosfato triplo
Solfato ferroso.
Nitrato di calcio.
Molti altri utenti invece usano prodotti liquidi già pronti.
Ora come ora non ricordo tutti i nomi.
Ti rimando al topic "spoon feeding"

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qundi mi leggo il topic "cominciare con lo spoon feeding" .spero che sia quello giusto per iniziare ad avere qualche idea della concimazione.grazie
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Sempre a proposito della crescita potenziale legata al MLSN, questo è un esempio di come crescono l'apparato fogliare e radicale al mutare della temperatura del terreno.
N.B: le temperature inserite sono però quelle medie dell'aria anziché del terreno ( non disponendo di tali dati) riferiti al 2016. C'è comunque un buon punto di partenza per trarre le prime conclusioni.
09f704dac1fd4a4434277a77f0b15934.jpg


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Jack1978

Florello
Gran bel grafico Maestro(y) da come vedo L apparato radicale ha un andamento costante di crescita che inizia dalla fine di febbraio fino a metà maggio maggiore di quello fogliare( crescita parallela ) poi da metà maggio a fine agosto succede L inverso cioè L apparato radicale rallenta la crescita con L aumento delle temperature del suolo e invece si nota la massima crescita fogliare , tutto ricomincia da fine settembre.... correggimi se sbaglio qualcosa.
Ps speriamo che qualcuno ( Arsial o Mipaaf ) risponda così abbiamo quei dati di cui abbiamo parlato.
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
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Gran bel grafico Maestro(y) da come vedo L apparato radicale ha un andamento costante di crescita che inizia dalla fine di febbraio fino a metà maggio maggiore di quello fogliare( crescita parallela ) poi da metà maggio a fine agosto succede L inverso cioè L apparato radicale rallenta la crescita con L aumento delle temperature del suolo e invece si nota la massima crescita fogliare , tutto ricomincia da fine settembre.... correggimi se sbaglio qualcosa.
Ps speriamo che qualcuno ( Arsial o Mipaaf ) risponda così abbiamo quei dati di cui abbiamo parlato.
La cosa è in linea con quello che realmente avviene. Durante il periodo estivo l'apparato radicale non solo smette di crescere ma perde in lunghezza (profondità) dovuto alla cessione dei carboidrati non strutturati immagazzinati in primavera per sostenere l'apparato fogliare e la sua capacità fotosintetica.

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white sand

Moderatore Sez. Prato
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Più mi allontano dalla realtà e più capisco che qualsiasi cosa è matematicamente spiegabile con "semplici" funzioni matematiche. Penso che anche la mia scelta sia in realtà una "non scelta".

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Caleuche

Guru Giardinauta
Non è che essendo le temperature quelle medie dell'aria, considerando un tempo maggiore perché il terreno raggiunga con la fine dell'inverno tali temperature, la crescita delle radici possa spostarsi più avanti rispetto a quella raffigurata in grafico, e quindi quasi coincidere con la crescita fogliare?
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
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Non è che essendo le temperature quelle medie dell'aria, considerando un tempo maggiore perché il terreno raggiunga con la fine dell'inverno tali temperature, la crescita delle radici possa spostarsi più avanti rispetto a quella raffigurata in grafico, e quindi quasi coincidere con la crescita fogliare?
Sicuramente il grafico è falsato già in origine. Ma l'andamento nella crescita di entrambi è comunque differente, poiché le radici hanno un picco massimo di produzione ed allungamento a 14,5 gradi mentre le foglie a 19


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Jack1978

Florello
Sicuramente il grafico è falsato già in origine. Ma l'andamento nella crescita di entrambi è comunque differente, poiché le radici hanno un picco massimo di produzione ed allungamento a 14,5 gradi mentre le foglie a 19


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Con una temperatura del suolo di 9 gradi e quella media dell aria di 5,7 gradi il tappeto erboso è in fase di blocco crescita sia dell apparato radicale che fogliare, la ripartenza come vedo dal grafico inizia prima dalle radici e poi dell apparato fogliare , contrariamente nel periodo estivo L apparato radicale rallenta lo sviluppo prima di quello fogliare con L aumento delle temperatura del suolo .
24369913f3625a90146c77bc41351914.jpg



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Jack1978

Florello
@white sand ci sono riuscito :D:su: mi hanno appena inviato la mail con tutti i dati ( da Gennaio 2017 al 3 Dicembre ) di cui abbiamo parlato L altro giorno...... appena posso ti contatto e ti giro la mail (y) vaiiiiii.
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
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Questo è il riepilogo dell'anno 2017, con l'estate che da me è stata infernale :devilish:
(cliccatela per vederla più grande)
Beh insomma dai....il GP real light non è stato dei peggiori, complice una buona esposizione solare.

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