Mix terriccio consigli

[Angil]

Il trespolo è questo e la foto che hai messo rende l'idea, è un piedistallo.
Lo chiamo filo di perle come fanno gli inglesi che danno un nome, diciamo figurativo, a tutte le piante (e rendono sempre bene l'idea, filo di perle, pianta del rossetto, pianta scovolo di bottiglia....)
io ad esempio ho questo dell'Ikea che, ahimè, non fanno più
Vedi l'allegato 567310

Wow stupendo questo sedum
Anche trespolo mi piace :LOL:

 

[Alex81]

:LOL:
Te scherzi, ma quando hai sistemato il terriccio poi c'è poco altro che devi maneggiare... Praticamente tutti i problemi vengono da lì

Proprio per questo ho aperto la discussione, avevo fatto le cose fatte bene con le grassottelle e succu -per quel che conoscevo allora- una decina di anni fa, visto che ho deciso di rimetter mano a tutto il giardino é ora di ridedicarsi anche a loro...con evoluscion intendevo che probabilmente manterro il post aperto anche per problemi/quesiti non propriamente collegati direttamente, tipo il discorso del rinvaso della gabbietta/ trespolo/ e chi vivrá vedrá!
A breve partiro col riconoscimento piante cosi mi aiuterete a capire come esporle e trattarle ma nella sezione giusta...per adesso rinvaso quelle che conosco.
Intanto grazie per la spiegazione sulla zeolite ma allora se non apporta nutrimento non la vedo utile come strato aggiuntivo superficialmente alla gabbietta o intendi che assorbirebbe i nutrienti dalle concimazioni e li rilascerebbe nel tempo piu avanti?!

 

[Alex81]

Wow stupendo questo sedum
Anche trespolo mi piace :LOL:

Prima che il mio diventi cosi passerá un secolo...vendono mica delle estenscion per caso?!

 

[cri1401]

Wow stupendo questo sedum
Anche trespolo mi piace :LOL:

Dovrebbe essere più grande solo che un inverno una parte della pianta si è seccata: se guardate i rami sono lunghi solo da un lato, dall'altro ho fatto dei riporti piantando dei rami tagliati dal lato sano e tutte le volte che cadono delle foglie le butto sopra a far volume.

Bo, qui la parola trespolo si usa....trespolo per me è anche la sbarra dove vanno ad appollaiarsi gli uccelli. Oppure se sei seduto in alto dici "mi sento sul trespolo".

Prima che il mio diventi cosi passerá un secolo...vendono mica delle estenscion per caso?!

:LOL::LOL: Se vuoi farlo crescere devi toglierlo da quel garbuglio (bello) e metterlo in un vaso tutto suo.
Puoi aspettare che fiorisca, poi cerca di tagliare i rami alla base e mettili a radicare in un vaso.
Gli stacchi un po' di foglie in modo da poter avere del ramo da interrare e le foglie le butti sul vaso senza fare nulla e loro germoglieranno riempiendo il tutto.

 

[Alex81]

No dai quelli li lascio li...magari scroccheró qualche rametto qui e lá...e ripartiro da zero...al garden in cui vado hanno piante di senecio e quel sedum esagerati ma costano quanto un rene...essendo un sedum é anche rustico?!

 

[cri1401]

No dai quelli li lascio li...magari scroccheró qualche rametto qui e lá...e ripartiro da zero...al garden in cui vado hanno piante di senecio e quel sedum esagerati ma costano quanto un rene...essendo un sedum é anche rustico?!

io d'inverno lo ritiro perché qui muore

 

[Alex81]

io d'inverno lo ritiro perché qui muore

come temevo...io vorrei trovare delle piante il piu rustiche possibili perchè, per la mia esperienza, trovo troppo macchinoso sto continuo dentro e fuori inverno-primaverile!
Vacanza Covid esclusa avrei davvero poco tempo da dedicare al giardino e non ho più tutto il tempo di una volta purtroppo -che tra l'altro pure ai tempi d'oro esaurivo a portar dentro e fuori miriadi di piante ogni cambio stagione-! Dovrò sposare la filosfia del pochi e resistenti (possibilmente autosufficienti ) niente cascatina, mi terrò la gabbietta che finchè è solo lei da riparare ce la posso ancora fa! comunque, per inciso, mi è sopravvissuta una lingua della suocera (chissà che nome ha) dimenticata fuori per 5 anni all'ombra sotto un albero, ha qualche macchia di ruggine ma è viva e vegeta e zeppa di fiori...il clima sta cambiando, quasi quasi provo a prendermi una pianta di quel sedum e lascerò alla natura il suo corso...vedremo!

 

[Alex81]

Due cose. Il concime granulare a lento rilascio per le succulente non va bene per una questione pratica; è progettato per sciogliersi (molto) lentamente e cedere i nutrienti ogni volta che si annaffia. Questo può andare bene per i geranei che irrighiamo un giorno si e uno no o per il prato ossia situazioni in cui l'umidità sia piu o meno costante e le palline di concime possano svolgere la loro funzione nel tempo di circa 20/30 giorni. Per le succulente e la loro velocità nell'assorbire l'acqua è consigliata la fertirrigazione con un liquido o con un idrosolubile. Ci sono ottimi prodotti che rispondono a queste caratteristiche della CIFO o altre marche commerciali, basta perdere un po di tempo a leggere le etichette cercandone uno sbilanciato in potassio (il terzo numero della serie N:K - dico la CIFO perchè la trovo al super ma, ripeto, altre marche sono altrettanto buone. Per le dosi, regolarsi con circa la metà di quella consigliata - se vi scappa la mano non succede nulla!
La seconda cosa è: togli il sottovaso rosa e lascia il vaso direttamente nella conca in ferro!

Ciao cmr,
il sottovaso è rotto (come molti miei vasi per altro -.-"), non trattiene l'acqua, è lì con un pelo di terra per far radicare le foglie di grapto e succu varie che mi restano accidentalmente in mano.
Quanto alla fertirrigazione so già che non sarei costante, ho troppa roba, ma proverò, tanto ho sia due concimi liquidi per grasse sia dei sali che usavo quando mi preparavo da solo le dosi dei concimi...da qualche parte dovrei avere pure il ferty4 se non ricordo male 8/16/24+4Mg mi pare o forse +2 potrebbe andare bene? Lo usavo per i sinensis coccineus palustris...che riposino in pace

Ciao Alex
Guarda che mi pare tu abbia tutte specie che non se la cavano male in un terriccio "povero". Calcola che in natura non passa sempre un cavallo a c****e metodicamente su ogni pianta
Per quanto riguarda le concimazioni, io ovviamente sono sempre molto favorevole, diciamo che sono un'affezionata cliente del concime blu a palline, che ogni primavera spargo qui e là per dare vigore alle piante. Non sono una fan dei concimi liquidi perché non riesco ad essere così metodica, ma se ti procuri 5 litri di concime da orto 20-20-20 + micronutrienti e lo spargi in giro sei sicuro di rimediare a qualsiasi problema. Sul lapillo, devo sconsigliarti perché la polvere di lapillo tende a compattarsi... Piuttosto usa della zeolite, sempre polvere di roccia è ma con proprietà diverse
Poi vedi, se il tuo obiettivo è di avere una vegetazione rigogliosa, puoi prendere un sacco di urea e spargerla in giro (è praticamente solo azoto organico), mentre se ti interessano i fiori, devi procurarti un concime come il mio 5-15-45

Ciao Sofia,
io a inizio primavera uso sangue di bue che fornisco a succu e piante varie tipo rampicanti, rose e via dicendo, mi sembra che il risultato sia soddisfacente. Una o due volte a distanza di 15gg con una diluizione esagerata ovviamente per le succu
Mi potresti dire la marca del 5/15/45 se ti va che vorrei vedere fiori io se non vuoi far pubblicità magari in pvt, senza impegno!
Sull'urea mai usata ma ho letto di chi la fabbricava in casa con urina umana, potrei anche pensarci la diluizione dovrebbe essere 3 dita di pipì in bottiglia da 1,5 resto acqua ma ho letto opinioni variopinte in merito

 

[Sofia D.]

Ehmmm, io l'urea la compro tipo a 3 euro 5 litri... Inoltre capisci che per me non è pratico fare pipì in bottiglia, non sono anatomicamente predisposta :LOL:
Io uso il concime plantafol 5-15-45 (comprato su internet, si chiama proprio così) per stimolare le fioriture negli echinopsis, ma è un concime fogliare che va bene per in po' tutto, rosmarini compresi che quest'anno erano viola.
Vorrei precisare che per esperienza personale il concime granulare si scioglie benissimo nelle succulente e io lo uso nei cactus per pompare la crescita dei polloni, visto che non mi piace aspettare per anni prima che arrivino in soglia critica per fiorire, e non ci trovo nulla di male ad anabolizzare un po' una pianta, quindi se metti le mani su un concime da orto qualunque... Meglio quello di nulla! Tieni conto che, così facendo, puoi concimare una volta l'anno anziché mensilmente.
Tipo che io sono pigra si è capito, si?

 

[Alex81]

eh si, sono abbastanza d'accordo anch'io sul granulare proprio per quel motivo, la costanza non è il mio forte. Io usavo l'osmocote mi pare si chiamasse, una bomba, garantiva rilascio graduale per sei mesi, con rilascio ad un anno so che esistono ma non li ho mai trovati!
Quanto al concime da orto usavo quello per pomodori della LIDL per le clematis...una bomba! Usavo pure il guano, integratori liquidi selettivi di microelementi e chissà cos'altro...credo proprio dovrò rimettermi a studiare un po di cose perchè un tempo tutto quel che avevo nel mio laboratorietto aveva uno scopo ben preciso, ora è solo confusione! Al momento uso sto saccone da 25 di Gold per un avanzo dell'azienda agricola, ringraziando ogni volta che apro il sacchetto

 

[Sofia D.]

Ma avresti eventualmente anidride fosforica e potassa caustica? Perché l'ammoniaca si trova abbastanza facilmente

 

[Angil]

Ma avresti eventualmente anidride fosforica e potassa caustica? Perché l'ammoniaca si trova abbastanza facilmente

Non siamo fabbricatori di bombe :LOL:

 

[Sofia D.]

Ahaha @Angil, concimi e bombe sono molto affini, ma se non nitriamo nulla non dovrebbero esserci problemi :LOL:
È che sono curiosa perché volevo farmi i miei concimi anche io, ma per una questione di pigrizia non mi ci sono mai messa
Poi ho trovato quello della plantafol e mi sa che saró a posto per anni

 

[Alex81]

no macchè ho solo dei sali (rimanenze di magazzino) acquistati in farmacie in cui svendevano le mie polverine magiche, forse nitrato di potassio solfato di alluminio per azzurrarmi le ortensie ed altro ma al momento non ricordo nello specifico che è un po che non guardo nella mia dispensa, non era nulla di professionale, ma avevo delle piante che fiorivano come se non esistesse un domani per non parlare dei colori. C'era un amico del forum di cui ora mi sfugge il nome che aveva fatto un foglio excel per i rapporti per ottenere le varie concentrazioni in acqua, andavo di solubile, avevo il bontempo allora :LOL:

 

[Sofia D.]

Il nitrato di potassio

 

[cri1401]

Allora di già che è un post in progress chiedo: qual è la composta migliore per la Fockea Edulis?
Sul sito sito di Cactofili indicano:
- 70% lapillo vulcanico - 30% terriccio di foglie.
- (in alternativa) 60-70% inerte(lapillo, pomice, ghiaino di quarzo) e 30-40 di terriccio universale.
è esatto?

 

[Sofia D.]

Io preferisco arrivare al 50% di organico (mix di stallatico non pellettato e lo schifo che esce dalla compostiera, o se sono ricca la torba) e il resto pomice e lapillo... Purtroppo ho notato che non solo resiste bene all'acqua, ma tende ad andare in stress idrico in estate, per cui mi si "siede" e non ingrossa il caudex. Per cui poto, annaffio, lei cresce, io allento il regime idrico, lei si siede, ecc ecc

 

[Mor@]

Ciao Alex, come va? Ogni tanto ci si riincontra

Ho letto un po' sommariamente questo 3d perché dico la verità, sono andata in bomba già al primo messaggio :LOL:
La mia composta è molto semplice: terriccio, pomice, lapillo. Negli anni ho usato anche altri materiali, zeolite, sabbia di fiume, sabbia da muratore (!), terriccio per gerani, per tappeti erbosi, con torba, senza torba... mah, chi mi conosce sa che sono pigra e non mi va di fare troppe varianti, e soprattutto non ho spazio per tenere tutti questi prodotti, per cui mi regolo ormai un po' ad occhio, partendo da quella formuletta di base che ha in firma Sofia, 1/3 organico, 1/3 lapillo e 1/3 pomice (brava Sofia, ti invidio il dono della sintesi ).
Poi per ogni genere vario i 3 elementi della composta mettendo più organico o più inerti: ad esempio, per gli Ariocarpus molto più minerale, per le succulente più organico. Mi capita, come a crm, di regalare piante alle amiche che usano tutto universale e si ritrovano piante più belle delle mie. Mi capita che qualcuna marcisca. Alcune si ammalano, ma non è colpa del terriccio, più che altro per problemi di esposizione.
Ma non mi va di ammattirmi.
Per certe piante uso vasi di coccio, ad es. le Haworthia, per altre tutta plastica. Alcune vogliono più acqua, altre meno, ma ho trovato un po' la quadra annaffiandole tutte ogni 2 settimane, generalmente (sennò mi ammattisco e come già detto, non mi va ). Concimo una massimo due volte l'anno.

Detto questo, e sono anche andata un po' fuori tema... qual è il problema della Fockea edulis?

 

[cri1401]

Detto questo, e sono anche andata un po' fuori tema... qual è il problema della Fockea edulis?

Nessuno, ne ho comprata una piccina e dato che la devo svasare volevo una composta adatta .
Ho scritto qui così rimane nell'elenco dei tipi di substrato

 

[Alex81]

In bomba per così poco, vedessi cosa scrivo nelle altre sezioni

Ciao MOD, che piacere rileggerti, nella gabbiettina ci sta pure il tuo grapto neh, fortuna che è immortale perchè temo se la sia vista brutta, quest'anno mi stava sparendo e sono subito corso ai ripari spennandolo per bene e facendo tanti piccoli mor@grapto ne avevo comunque in giro qua e là e ci sono ancora ma diciamo che non hanno mai preso piede nel mio giardineto, gli starò sulle palline
Anch'io sono pigro, ma era 10 anni che non toccavo i vasi delle grassocce, quindi anche preso dalla noia Covid mi son messo a fare i grandi lavori giardinautici, morale della favola ho mezzi caczus a gambe per aria ed un centinaio di iris che non so più dove mettere al momento, il resto del giardino attenderà ....fortuna che la pandemia arriva di media ogni centinaio d'anni altrimenti altrochè matto!
Cerco di ripartire dalle basi, consapevole che comunque il terriccio è la base fondamentale per una buona crescita della pianta e mi son messo a chieder pareri ed eccoci qua. A me purtroppo ne sono morte molte ma totalmente a causa mia, sto solo cercando di prendere per i capelli le sopravvissute e chissà magari riprendere un po a cuore pure le spine assassine!
Grazie di essere passata!