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Mi Perdo Un Pezzo? - Dubbio da risolvere.

Greenray

Esperto di Bonsai
Balcone a ovest, con buon ricambio d'aria, magari trova il modo di ridurre un pochino il calore solare, ma solo per una settimana o poco più.
Il sole ascuigherà l'umidità che teme, di cui al momento (dopo il viaggio) sicuramente abbonda.
Le scale condominiali potrebbero essere un'ottima serra, ma non dovresti averne bisogno perché l'acero sta bene al freddo, poi a Civitavecchia c'è il freddo giusto per gli aceri.
Per il primissimo inverno infagotta tutto il vaso nelle foglie secche e mettilo in uno scatolone che terrai all'aperto. (tutto il tronco fuori).

Se lo tieni in casa, crederà che sia autunno e di essere già in ritardo, quindi farà cadere le foglie e si preparerà alla dormienza.
Fasgli un buon caffè e tienilo sveglio.

Ciao
 

EntDooq

Aspirante Giardinauta
Proprio al sole diretto? o in penombra? e sul balcone ad ovest non fa troppo caldo? Quando è meglio innaffiare il terreno e, soprattutto, è bene nebulizzare le foglie giornalmente?
Beh, qui d'inverno non ci sono problemi, il freddo non è molto intenso, ma è l'estate che mi preoccupa, è caldissima. Appena è arrivato l'ho messo al sole (ed era pomeriggio inoltrato) e già cominciava ad arricciare foglie (Però magari erano ancora gli effetti del viaggio! Nella scatola c'era qualche foglia caduta) così l'ho spostato all'ombra. Una cosa che ho notato: Andando verso l'apice ci sono foglie rosse, solo sulla base e circa fino a metà dell'altezza sono indecise fra verde giallognolo e l'arancione, questo perchè era in mezzo ad altre piantine ergo i rami più in basso erano ombreggiati. Le foglie rosse sono in gran forma, solo quelle giallognole hanno le punte arricciate. Comunque qui in casa non abbiamo condizionatori e la temperatura è identica alla esterna (infatti si muore dal caldo).
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Sarebbe bene per il primo periodo di acclimatamento che la variazione non fosse brusca e difficile, quindi metterei una rete (tipo antimosca) fra il sole e l'acero, ma va bene qualsiasi cosa che parzializzi i raggi e quindi il riscaldamento.
Innaffiare io consiglio la sera, dopocena oppure il mattino, prima di colazione, MAI nebulizzare. (http://forum.giardinaggio.it/bonsai/102520-innaffiare-i-bonsai.html)

Però in prospettiva temo che cultivar di acero palmato dalle foglie molto sottili, finiscano con l'arricciarsi e bruciarsi spesso e volentieri.
Lo vedo anche nei vivai, ragion per cui, se vuoi godertelo un po' di più, studiati già per la prossima estate un sistema di difesa dal sole più intenso.
Per la temperatura c'è poco da fare, ma vedrai che ciò che farai per ridurre il sole ricevuto, si tradurrà anche in una riduzione della temperatura e una conseguente prolungata conservazione delle foglie.

Ciao
 
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EntDooq

Aspirante Giardinauta
Bene, allora, In primis: Allora ho fatto la prima cosa nella lista delle cose da non fare mai mettendo dell'argilla espansa bagnata nel sottovaso?
Poi, a quanto leggo questo è l'acero più delicato, è il giapponese, quindi le foglie arricciate difficilmente non si ripresenteranno più.
Comunque anche se quella discussione si riferisce ai bonsai va bene lo stesso?
Infine, può andare bene una copertura in tessuto-non-tessuto o devo usare un altro tipo di copertura?
 

EntDooq

Aspirante Giardinauta
Qualche altro minimo aggiornamento: Oggi l'acerino è stato sul balcone ad ovest (oggi c'era un bel venticello e un pò ci si rinfrescava) ed ha preso tutto il sole possibili. Le foglie rosse sono rimaste stazionarie, sempre belle rosse vive, mentre quelle più in basso rimangono anch'esse stazionarie con le punte delle foglie secche.
Poco fa lo ho innaffiato con un pò d'acqua, inoltre oggi passando dal brico ho ricordato di aver letto spulciando qui in giro per il forum che l'acero avrebbe gradito, almeno una volta finito il gran caldo, del concime con chelato di ferro... C'era un concime universale, O*e (1), che mi sembrava potesse andare bene. E' granulare e idrosolubile. Cosa ne pensate? naturalmente sulla busta c'è scritto che si può usare in qualsiasi mese ma io non mi fido e almeno per cominciare aspetto.
Faccio bene a prenderlo? Se sì, quando devo cominciare a darlo e soprattutto se in quantità uguali o dimezzate rispetto alla confezione (che riporta: 20 grammi di prodotto in 2 litri d'acqua la prima volta, 10 grammi in 2 litri dalla seconda in poi). Forse sto correndo troppo ed è meglio lasciare l'acero in pace?
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Secondo me si, è meglio lasciarlo in pace.

Soprattutto quel concime io l'ho usato tre volte e diluito più di quanto è indicato: beh, subito dopo ho sempre avuto problemi e foglie mezze secche.
Penso che quello sia UNO concime generico, per prati o qualcosa del genere e per quello la concentrazione indicata possa andare bene, mentre in un vaso le cose cambiano.
A me la prima volta che l'ho dato si è mezzo seccato e mezzo morto un ficus retusa, ma la seconda volta, meno concentrato ancora, gli stessi problemi si sono ripresentati sugli aceri (ne ho diversi).
Fino a quel punto credevo che si trattasse d'altro (marciume, funghi, parassitaglia varia), ma dopo la terza volta (diluendo molto di più delle volte precedenti) forse sbagliandomi, mi sto convincendomi che sia causato dal concime, non adatto alle mie piante o concentrato in maniera inadatta per piante in vaso.

Non posso esserne sicuro, non ho un elemento che lo dimostri, ma a naso e visti i problemi incontrati, ho deciso di ridurre il numero di variabili in gioco almeno di UNO.
Devo però confessare che non ho ancora digerito bene il fatto di dover concimare le piante, fatto normale e per i bonsai obbligatorio, solo che devo farlo lentamente, perché non posso proseguire nel modo in cui ho cominciato.

Comunque penso che dopo un viaggio stressante pergiunta d'estate, un acero un po' delicato come il tuo lo lascierei stare per un bel mesetto almeno.
Ciao
 

EntDooq

Aspirante Giardinauta
Sicuramente lasciarlo in pace anche 2 mesi, anche perchè ho letto che concimare poco dopo il rinvaso non va bene. A dire il vero non l'ho proprio rinvasato, anche perchè non è periodo, solo che come ero stato avvertito il vasetto che lo conteneva, per farlo entrare nella scatola era stato un pò tagliato, quindi non potevo lasciarlo lì... l'ho quindi preso con tutto il pane di terra (era già ben radicato) ed ho solo smosso un pò la parte più superficiale in modo che le radichette esplorassero la nuova terra e l'ho messo in un vasetto simile... Ora comunque aspetto per far passare lo stress del viaggio, il forte caldo ed essere sicuro che abbia ben radicato. Poi proverò! Però se tu hai avuto un'esperienza con questo esatto concime sono un pò dubbioso... Intanto lo metto alla prova, poi si vedrà. Altrimenti c'è qualche altro concime consigliato/con cui ti trovi bene?
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Niente, nessun concime, non ne uso ancora e visto la brutta esperienza del primo ci penserò su bene.
CIao
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
come concime l'ONE è sicuramente fra i migliori in commercio ora, a parte alcuni molto particolari e mirati.

io l'ho usato anche domenica scorsa, quello liquido.
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Si Franco, hai ragione, infatti non possoi affermare che è un cattivo prodotto, solo che dopo un certo numero di coincidenze così negative, dovute probabilmente a qualcosa d'altro, il sospetto comincia comunque ad insinuarsi.
Anche il mio è quello liquido ed un tappino andrebbe diluito in tre litri d'acqua, ma per prudenza io l'ho diluito il doppio (1/2 tappino in tre litri= due bottiglie da un litro e mezzo)
Poi per eccesso di prudenza, dopo averne usato un po', ho colmato nuovamente le bottiglie con acqua, riducendo ulteriormente la concentrazione (non la quantità).
Le foglie degli aceri che ho concimato, sembrano passati sotto un ferro da stiro di una pessima stiratrice.
Il fatto è, devo ammetterlo, che non ho capito che errore ho commesso, magari non l'ho agitato a sufficienza, oppure ho fatto qualcos'altro che non c'entra per niente.
Quasi quasi, prima di utilizzarlo ancora, provo a darlo alle erbacce del prato e controllo cosa succede. (scherzo)

Sta però di fatto che io coi concimi non ci so fare anche se so bene che dovrò fare i conti anche con questa pratica.
Inoltre quello che ho acquistato è l'unico concime da me trovato nei Garden Center, che è utilizzato anche da qualcuno di questo forum.
Nei Garden Center dove ogni tanto metto il naso, non ho mai letto un solo nome di uno dei prodotti che vengono spesso citati qui, sul forum.
Temo che l'unico sistema pratico sarà di acquistarli su internet, quando vorrò riprovarci.

Ciao
 
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EntDooq

Aspirante Giardinauta
Beh, allora sono stato fortunato a sceglierlo tra i tanti! Comunque ho preso quello solubile, mentre a quanto ho capito voi lo avete già soluto... a dire il vero mi par di aver visto anche quello a lenta cessione, ma ho comunque preso questo. Sulla mia confezione c'è scritto di agire sulla proporzione 20 gr di prodotto in due litri d'acqua (quando lo fai per la prima volta) e io sinceramente prima ho abbondato, ho messo 2,5 l / 3 l d'acqua in un secchio e ci ho messo 20 grammi (in effetti anche i grammi avevano qualcosa di più perchè non avevo saputo regolarmi, ma niente più che 2-3 gr) di prodotto, ho girato un pò, l'ho versato nell'innaffiatoio da 2 litri (infatti tutta l'acqua non ci stava) e sono andato ad innaffiare. Ciò che mi è venuto in mente è che non avessi miscelato per bene, ma non credo. Comunque l'ho provato solo sulle piante già ben radicate ed in ottima forma (naturalmente non sull'aceretto che si sta ancora riprendendo da tutto l'ambaradam) e, con molto timore, sul bonsai di ulivo. Una foglia secca l'ha buttata e io già stavo preoccupandomi, però apparte ciò sembra aver preso bene il nutrimento.
 

Greenray

Esperto di Bonsai
No, il mio non è già soluto, va diluito secondo l'indicazione in etichetta : 1 tappino in 3 litri d'acqua.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
ciao Green, secondo me non hai avuto un problema di concimeazione, ma altro.
a meno di un eccesso esagerato di concime, o all'uso di un prodotto chimico ad alta titolazione ( 20-20-20 o di più ) o a somministrazioni ravvicinate e continue, le piante difficilemente muoiono per concimazioni, sempre che si ci sia attenuti alle dosi e modi indicati in etichetta.

comunque fra breve farò pure un post sulle concimazioni.
 

EntDooq

Aspirante Giardinauta
Ultimo aggiornamento sullo stato fogliare: Ho notato adesso che 2 foglie hanno 1 delle punte secca. Fanno parte delle foglie dell'apice, quindi sono belle rosse intenso. inoltre quelle più basse e chiare cominciamo a scurirsi, anche se anche loro hanno diverse punte secche. Devo capire bene come innaffiare, perché io innaffio moderatamente però la sera quando vado per riinnaffiare la terra è ancora leggermente umida... In questi casi cosa è meglio fare? aspettare finchè non si secca completamente? Inoltre è meglio dare acqua finchè non esce dal sottovaso e poi scolare il sottovaso oppure regolarsi ad occhio? (ieri ho fatto così, non è uscita dal sottovaso).
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
sottovaso????
orrore, toglilo immediatamente!!
ristagna l'acqua.

non esiste un periodo sistematico per innaffiare, me quando la terra è asciutta ( ho detto asciutta e non secca ).
che sia dopo un giorno, due....e poi puoi innaffiare anche di giorno, non fa nulla, l'importante è che non innaffi bagnando la chioma.
 

EntDooq

Aspirante Giardinauta
Se tolgo il sottovaso l'acqua va sul tavolo ma non fa tanta strada... dove lo metto?
Allora credo che sarà meglio aspettare anche ogni 2 giorni.
Io cerco di non bagnare la chioma ma credo che qualche nebulizzatina la prende di striscio perchè è vicino ad altre piante che vengono spruzzate. Evito di fare questi errori?
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
beh un pò di acqua sulla chioma non è un disastro.

il sottovaso se lo tieni per un problema di colaggio di acqua, lo puoi lasciare, ma svuotare dopo pochi minuti quando l'acqua in eccesso si è depositata nel sottovaso, per poi rimetterlo.
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Normalmente il sottovaso si tiene pieno di argilla espansa o ghiaia, per impedire il contatto fra il vaso e l'acqua defluita.
Cosa ne pensa Franco?

Ciao
 

EntDooq

Aspirante Giardinauta
A dire il vero l'avevo già riempito di argilla espansa, poi però quando mi hai detto che soffre l'umidità ho provveduto a toglierla, visto che l'argilla espansa la uso per le piante che soffrono il secco (mettendo appunto argilla e acqua nel sottovaso). La metto di nuovo?
 
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