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Manutenzione primaverile prato

Vittorio '75

Aspirante Giardinauta
Buongoorno a tutti. Siamo ancora in pieno inverno ma io, da previdente quale sono, sto cominciando a pensare alla manutenzione che effettuerò al mio piccolo prato (35 mq) a Marzo.
1. Taglio erba dopo riposo invernale
2. Scarificatura per asportare il muschio che inevitabilmente si è formato negli ultimi 4 mesi
3. Arieggiatura
4. Risemina nei punti necessari
5. Aggiunta di sabbia (non terriccio?) come fermamente raccomandatomi dal giardiniere che a maggio scorso mi ha impiantato il prato in rotoli.
Le operazioni sono nel giusto ordine?
Inoltre, considerando l'esigua superficie, mi consigliate di acquistare scarificatore e arieggiatore manuali o una macchina elettrica (ho visto una al-ko 38E dal prezzo invitante) che esegue ambedue le operazioni ?
Grazie per i vostri preziosi consigli e... buon anno
 

massimiliano1975

Maestro Giardinauta
Ciao Vittorio, il taglio è la prima cosa da fare. Riguardo al muschio con la scarificatura risolvi ben poco, o meglio dovrai capire come non ottenere più muschio e quindi forse alleggerire la zona magari con carotatura aggiungendo sabbia inerte. Evidentemente in quelle parti forse all'ombra vi è un eccesso di umidità stagnante e il terreno è molto compatto (arigilloso) e non vi è un buon drenaggio. Esistono in commercio degli anti muschio ( non conosco il loro effetto) magari i " capoccioni" del forum sapranno consigliarti meglio.

E' buona norma arieggiare il prato una volta ( anche due dipende dalle sue condizioni) all'anno, eliminando così il feltro che spesso è portatore di malattie.
La risemina se necessaria dovrai eseguirla quanto più possibile con lo stesso composto di sementi utilizzato, in questo caso chiedi al giardinieri che ti ha installato i rotoli.

Chiaramente poi dovrai concimare.

Allega delle foto così da avere ancora preziosi consigli sopratutto dagli esperti.....che in questi giorni sono latitanti....:mazza::mazza:!!
 
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Vittorio '75

Aspirante Giardinauta
Massimiliano, grazie mille per i consigli. Effettivamente il muschio è il tallone di Achille del mio prato, che da inizio autunno e per tutto l'inverno è in una posizione perennemente all'ombra. Il giardiniere mi ha impiantato rotoli di festuca arundinacea, preoccupandosi di preparare prima il terreno con un adeguato sistema di drenaggio e con una base di sabbia. Più di così non so cosa fare per evitare il fastidioso problema del muschio: a dire il vero ero stato tentato di farmi posare un prato sintetico, ma questa è un'altra storia ...
Secondo te è meglio usare un arieggiatore e uno scarificatore manuali o una macchina elettrica ?
 

Grappino

Esperto Sez. Prato
Per le tue dimensioni anche manuali potrebbero andare bene se sei in forma :)
L'ideale sarebbe trovare qualcuno che te la presti o te la fitti a prezzi modici :)
ma metti qualche foto che i consigli degli esperti pioveranno a gogò e saranno più precisi, se il fondo non ristagna il muschio potrebbe essere causato da altre cose (forse ombra eccessiva per l'aurdinacea???? quanto sole diretto riceve nei periodi estivi e invernali????).
 

Vittorio '75

Aspirante Giardinauta
Per le tue dimensioni anche manuali potrebbero andare bene se sei in forma :)
L'ideale sarebbe trovare qualcuno che te la presti o te la fitti a prezzi modici :)
ma metti qualche foto che i consigli degli esperti pioveranno a gogò e saranno più precisi, se il fondo non ristagna il muschio potrebbe essere causato da altre cose (forse ombra eccessiva per l'aurdinacea???? quanto sole diretto riceve nei periodi estivi e invernali????).

Ciao. Per le fotografie, oggi dovrei riuscire a farle e poi le posterò. Per quanto riguarda lo scarificatore, non ho problemi ad acquistarne uno nuovo, almeno è una macchina che avrò sempre disponibile ...
Un'altra domanda. Visto le temperature insolitamente miti per il periodo, con minime poco sotto i dieci gradi, sarebbe dannoso se domani decidessi di dare una rasata al prato, ad altezza media, cioè circa 40 mm? Più che altro per asportare meglio i residui delle foglie cadute i mesi scorsi ...
 

Grappino

Esperto Sez. Prato
Una pelatina la si potrebbe anche fare assicurandoti che l'erba sia asciutta e non gelata, giusto la spuntata del barbiere (come hai detto te più che altro per levare le foglie :) ). Ma non esagererei col taglio, l'aurdinacea in inverno è bene che non scenda sotto i 5 cm (naturalmente poi dipende da qual'è l'attuale altezza).
 

massimiliano1975

Maestro Giardinauta
Ho provato l'arnese manuale l'ultima volta e non mi ha soddisfatto. A mio parere quello elettrico (alko va benissimo ) aldila delle dimensioni del prato esegue meglio il lavoro di arieggiatura.


Inviato con tapatalk 4
 

america

Maestro Giardinauta
Questo autunno ho dovuto traseminare una zona di circa 30 mq del mio prato.
Mi ero fatto prestare un arieggiatore a molle. Risultato: fatto cinque metri e come se non fossi neanche passato.
Mi sono preso il rastrello apposito e fatto tutto in meno di 20 minuti manualmente.
A mio avviso (vista la mia misera esperienza in materia) il verticut va fatto con le lame e con una macchina che abbia un certo peso cosi da rimanere ferma al suolo. Quella che mi avevano prestato era interamente in plastica e non riusciva a fare presa sul terreno......

Per quanto riguarda la pelatina io non andrei sotto i 50 mm.
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Tutti quelli che mi hanno preceduto, hanno dato il loro bel contributo!
Le molle non sortiscono un buon lavoro di arieggiatura. Le lame devono essere utilizzate sfiorando il terreno e incrociando una singola passata per direzione (leggi come NON un'aspirapolvere). 35mq non sono da ammazzarsi dal punto di vista fisico, ma il risultato migliore si ottengono con le lame. Per la trasemina, quoto quanto detto da chi mi ha preceduto.Per il muschio, attenzione all'altezza dell'ultimo taglio. Evitare di abbassare troppo l'altezza dell'erba favorisce lo sviluppo di questa fastidiosa presenza. Il terreno non drena a dovere malgrado l'intervento del giardiniere, sarebbe bene (qualora possibile) intervenire in fase vegetativa con dei top dressing di sola sabbia, magari integrando il top soil con una carotatura. A tal proposito, ti consiglierei il prelievo di un campione di terreno secondo questo semplice metodo:
http://forum.giardinaggio.it/il-pra...E0-del-terreno-e-delle-radici.html?highlight=
 

cybercook

Aspirante Giardinauta
Ciao. Per le fotografie, oggi dovrei riuscire a farle e poi le posterò. Per quanto riguarda lo scarificatore, non ho problemi ad acquistarne uno nuovo, almeno è una macchina che avrò sempre disponibile ...
Un'altra domanda. Visto le temperature insolitamente miti per il periodo, con minime poco sotto i dieci gradi, sarebbe dannoso se domani decidessi di dare una rasata al prato, ad altezza media, cioè circa 40 mm? Più che altro per asportare meglio i residui delle foglie cadute i mesi scorsi ...

ciao, un bresciano ogni tanto....
per la rasatina io sarei un po' cauto, mai fidarsi della falsa primavera di gennaio, tanto più che con settimana prossima dalle nostre parti chiamano acqua, freddo e forse pure neve.
in più tra 3 settimane ci sono i giorni della merla, quindi...occhio!
 

DALMONTE

Giardinauta Senior
Per chi come me,ha un terreno principalmente argilloso,quindi poco drenante; consiglio di usare come concime azotato,il nitrato di calcio.
È vero,è un azoto nitrico a rapido rilascio,ma rende il terreno più permeabile. Si trova alla percentuale di 15,5% al costo di 0,43€ al kg.
Da quando ho scoperto questa sua propietà,qlc mese fà,ho deciso di usarlo sempre nelle prossime concimazioni,come azoto. Ovviamente con i dovuti calcoli.
Ha inoltre il pregio, di bassi rischi di bruciatura.
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Nulla in contrario nell'uso dei nitrati. Tuttavia a seconda delle stagioni, conviene utilizzare concimi differenti. Devo inoltre dire che il nitrato di calcio NON è il massimo per l'impiego su terreni argillosi inquanto il suo ph di rilascio è alcalino. Nel lungo termine, si verificheranno leggere alterazioni del ph dei primi cm del top soil, con conseguente perdità nella capacità di assorbimento degli elementi nonchè un certo effetto antagonista nei confronti di K, Mg,Mn,Zn.....
Il mio consiglio è utilizzare prodotti a reazione acida o neutra come Solfato ammonico,nitrato di potassio e Urea. Sei interessato all'uso di concimi agricoli? BELLO!!!!
E comunque variare la "dieta" al prato è sempre la miglior cosa....
 

DALMONTE

Giardinauta Senior
Uso solo concimi e diserbanti agricoli! A parte il costosissimo greenex.
Allora per chi ha terreni duri,compatti,e argillosi come il mio,per non spendere un patrimonio nel rifare il top soil,e renderli più permeabili cosa consigli? A parte arieggiare a lame almeno 2 volte l'anno.,ovvio.
L'urea per paura di bruciature non l'ho mai usata,troppo esigua la dose da distribuire per non far danni,e di quella ne avrei in abbondanza,visto che mio padre ne compra 20 tonnellate l'anno.
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Questo discorso mi intriga molto....scommetto che possiedi la botte da diserbo?
Ci sono dei fantastici studi in merito alla nutrizione del tappeto erboso a livello golfistico, fatti con sola urea. Nel mio report di fine anno, sulla concimazione del mio pseudo putting green, ascrivo all'uso liquido dei fertilizzanti agricoli. Mentre fino a primavera, avevo applicato granulari tal quali sul t.e, da settembre ho iniziato un vero e proprio spoon feeding liquido. In pratica scioglievo (il giorno prima) le medesime UNITA' FERTILIZZANTI in 5 litri d'acqua (quindi molto concentrato) e li distribuivo tal quali sul prato. Per evitare effetti spiacevoli al prato, facevo seguire un ciclo irriguo di 5mm d'acqua al fine di dilavare le foglie e posare nei primi millimetri del top soil i nutrienti. Dal punto di vista economico, non cambia nulla, poichè l'uso di concimi granulari implica comunque l'acqua per lo scioglimento dei granuli, ma dal punto di vista dell'uniformità di distribuzione.....è tutta un'altra cosa. Anche la risposta è stato molto promettente, uniformando al meglio il colore.
Sul top soil per i tuoi 4000 mq di terreno, non mi posso pronunciare, poichè immagino esosità dell'impresa.....del resto mentre i GC hanno elevati introiti e quindi un buged di spesa "importante", il privato cittadino deve far di necessità virtù. Da quanto ho letto fino ad ora, però il tuo interessamento al tappeto erboso è lodevole e i risultati possono essere ottimi anche con top soil fuori range, basta essere accorti. In prima persona avrei anch'io difficoltà a spendere una fortuna per tutta quella superficie.
Un saluto
 

DALMONTE

Giardinauta Senior
Caspita! Non ci avevo pensato. È soprattutto necessaria,quando devi dare dosi molto basse di concime in tot mq. A granuli sarebbe impossibile.
Si,ho una botteghe aggancio al trattorino, da 60 Lt alimentata da una pompa elettrica da 3 bar e un ugello a ventaglio da 4 mt di raggio.però per concimare voglio continuare a farlo con lo spandi concime da 60kg che ho comprato 2 mesi fa.
Per i miei 3000 mq pensavo di dare a marzo,80 kg di nitrato di calcio (15,5%) e 80 kg di un 10-10-10NPK a titolo d'azoto ammoniacale.
Così d'avere, la stessa quantità di azoto che darei con un 20-5-8 alla dose di 4 kg X 100mq.
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Al fine di ottenere un'uniformità di crescita sarei un pò più conservativo nell'uso dei nitrati. Alle dosi da menzionate nè risultano 4,13 g/mq di N da nitrati e 2,6 g/mq di N da ammonio per un totale di 6,8 g/mq di Azoto a rapidissima e rapida assimilazione. A tal proposito il prato risponderà in maniera vigorosa già dopo 2-3 giorni dalla somministrazione creando una spinta vegetativa esuberante, il tutto però si sarà consumato nel volgere di 10 gg senza lasciare residui. Questo porta alla formazione di tessuti rigogliosi ma deboli. Ecco perchè io utilizzo i nitrati solamente in fase tardoinvernale, lemosinando però sulle quantità. I nitrati sono un'ottima fonte nutrizionale ma vanno utilizzati con una certa parsimonia. E' come avere costantemente avere un motore costantemente alimentato dal NOS
 
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