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ma sono solo io che tengo alla correttezza della lingua italiana?

margot

Maestro Giardinauta
A mio parere i genitori dovrebbero saper parlare correttamente l'italiano e il dialetto e insegnarli entrambi contemporaneamente, ma mantenendoli differenziati. Difficilmente un bambino, in questa maniera, mescola le due parlate . Capisce benissimo che sono due sistemi espressivi differenti.

Non posso che darti ragione!
 

annarita3

Giardinauta
composita ,insieme a persone con l' estrema padronanza della lingua (sia scritta che parlata )vivono persone che la lingua la parlano ,più o meno bene, ma scrivono peggio e persone che non hanno avuto modo di studiare ed "imparare" decentemente
ma un pò di sereno e decente rispetto per chi parla e scrive male ma ha mantenuto e costruito la vita che noi viviamo oggi senza permettersi di studiare?
perchè "inorridire" o denigrare ,se scoccia e si fa notare di "non riuscire a leggere" se uno scrive male ?
che stiamo a fà lotta di classe ?
io rispetto tutti senza eccezioni c'è chi può o ha potuto (fortunato lui) e c'è chi invece magari è completamente ignorante (ma non stupido) che mi ha permesso di mangiare quindi tanto di cappello anche se scrive in maniera pessima
SONO SEMPRE PERSONE :flower::Saluto:
Intanto straquoto! Adesso finisco di leggere tutti gli interventi...
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Assolutamente d'accordo: mia mamma ha fatto la 5° elementare...ma nella vita ha letto tantissimo perchè è una persona curiosa e che sopratutto ama crescere...il risultato è che a sessantanni passati l'italiano potrebbe tranquillamente insegnarlo a scuola...

Verissimo. La lettura fa molto più dello studio puramente mnemonico.

Inoltre mi sento di denunciare un certo analfabetismo di ritorno di alcuni laureati o diplomati, proprio perchè, dopo la fine degli studi, spesso si smette totalmente di leggere e scrivere.
 
M

margherita51

Guest
Ho letto tanti interventi interessanti che condivido appieno ed altri con cui non mi sento affatto in sintonia. Ovviamente sto dalla parte di chi difende il buon italiano e penso che tutti dovremmo fare del nostro meglio per parlare correttamente. Detesto gli strafalcioni da qualunque parte vengano e non potendo fare diversamente li subisco. Mi infastidisce anche il "tu" delle persone con cui non sono in confidenza e che va diffondendosi sempre più, non ho ancora capito perchè, ma dal quale mi difendo con battutine feroci: per me è come una violazione della privacy e non ho alcuna intenzione di adeguarmi.
Tornando alla proprietà di linguaggio: è un'illusione pensare che basti la scuola perchè la lingua la si impara soprattutto usandola, sentendola parlare e leggendo molto; sei ore la settimana di italiano a scuola, anche se l'insegnante è bravo, sono una goccia nel mare delle nostre esperienze quotidiane.
Auguro a tutti buona notte e vado a leggermi un buon libro prima di dormire.
 

Vagabonda

Florello Senior
Chi non ha interesse a migliorarsi é e resta un somaro! :squint:

ieri stavo riflettendo su questo argomento, molto interessante, e secondo me Elebar ha centrato il discorso, con questa frase.

Secondo me non è un problema l'errore in sè, la non conoscenza di un termine o di ortografia o grammatica. Il problema vero è il disinteresse a cercare conferme o smentite riguardo il dubbio; il tizio che ha scritto "parchè" invece di parquet, avrà avuto un dubbio al riguardo di questa parola, no? Perchè non ha aperto il vocabolario, on line o cartaceo? Perchè tante persone non sentono la necessità di controllare che la parola che si vuole scrivere abbia 1 o 2 b, z, i?

Se io scrivessi una cosa errata, sarei ben felice di essere corretta, per non ricadere poi nello stesso errore! Che male c'è a far notare un errore, se dall'errore nasce un miglioramento? Perchè ci si sente feriti o umiliati se si viene corretti? Perchè lo "sfoggio" di cultura fa paura? In realtà quello di cui si ha paura è la propria inferiorità culturale, ma se ci riconosciamo inferiori culturalmente a qualcuno, o si fa qualcosa per migliorarsi (cominciando ad aprire il vocabolario, magari), o si continua a stare nella propria inferiorità culturale felici e contenti come prima.

Concludendo, io fino ai 13 anni avevo un accento marcatamente lombardo; a scuola invece ho imparato non il "romano", ma il romanaccio. Non è stato un successo per me, perchè fino ai 17 anni pensavo che "glielo" si scrivesse "jelo". Poi una mia amica mi fece notare che si scriveva "glielo" e io ne sono stata contenta, e da quel momento ho deciso che dovevo scrollarmi di dosso il romanaccio. Oggi parlo felicemente un italiano corretto, con un'inflessione toscana che probabilmente deriva dal miscuglio di lombardo e romano, una felice via di mezzo, insomma.
 

myrtus

Aspirante Giardinauta
No, non sei solo tu.
Ad ogni modo le lingue si evolvono, non sono cose stabili, dal latino al volgare all'italiano, già se leggi un testo degli anni '20 vedi come è cambiata. L'italiano di 50 o 100 anni fa oggi suona ridicolo, assolutamente ridicolo! :lol: Meditate sovra a codesta verità, gaia fanciulla cui ride ancora l'età serena. Forse se vi scrivessi in siffatto modo, non vi sentireste sbeffeggiata ? penso proprio di sì, forse ti chiederesti "ma ci sei o ci fai?!?".

Chissà, forse tra 50 anni il congiuntivo non esisterà più, come non esiste in altre lingue.
Comunque prova a scrivere una lettera di presentazione o un curriculum con degli errori e vedrai che conta: sarai subito cestinato.
Poi certo questo fa credere a qualche poveretto che sapere scrivere senza errori lo rende colto, o che solo la cultura umanista sia vera cultura, ma questo è un altro discorso. Comunque almeno UNA lingua uno dovrebbe saperla parlare e scrivere senza errori.


Eppure a me farebbe tanto piacere parlare in siffatta maniera! Se lo conoscessi bene parlerei anche un pò in latino! :ros::ros:
Concordo sulla buona conoscienza della lingua italiana!:hehe:
 
N

ninfa77

Guest
Se ognuno di noi fosse un minimo "ricettivo", avesse un pizzico di voglia e di curiosità ....ci sono mille modi per arricchire la propria lingua o il proprio dizionario.
Se insegnassero questi sentimenti e capissimo che non si finisce mai di imparare, sarebbe più semplice. !?

Concordo in pieno.....tanta gente senza istruzione ha un bagaglio culturale di tutto rispetto ed un modo di esprimersi corretto e fluido, cosa che non sempre si può dire di chi ha studiato e si mette su un piedistallo a giudicare senza averne le competenze.
L'Italiano non si impara guardando il 'Grande Fratello' ma leggendo ed esercitandosi nell'utilizzo della lingua.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Quoto. Basterebbe che a scuola (alle elementari) venissero insegnate BENE le basi, come succedeva non tanti anni fa; poi c'erano anche allora i somari e i non-somari (senza essere secchioni), i congiuntivi si sono sempre sbagliati ma almeno delle basi solide c'erano. Da qualche anno a questa parte vedo che l'insegnamento alle elementari è molto scaduto (magari sbaglio, ma direi con l'inserimento delle famose tre maestre, almeno come periodo storico...); in casa ho avuto un buon "cambione rappresentativo") tre fratelli di diversa età e diversa "somaraggine") :D ed ho visto la differenza di mancanza di basi...

Certo è fondamentale LEGGERE, dopodichè se in TV dicono degli strafalcioni, almeno te ne accorgi!

E poi non mi pare giusto neanche "giustificare" sempre e comunque gli ignoranti (nè d'altra parte gli do del somaro in faccia!); ci sono eccezioni e casi particolari ma un trentenne medio odierno secondo me non è giustificabile se propina strafalcioni grammaticali, soprattutto nello scrivere.
Nel parlato non mi da fastidio che vengano usati "strafalcioni" grammaticali che spesso sono "dialettali", ma nello scritto "nun se po vede'"! :squint:

Tu che dai di "pieno di se stesso" a qualcun altro è notevole... :rolleyes: A proposito di dialetti, dalle mie parti si dice "censio dice male di straccio"! :D

Appunto, quoto! :D

Propongo il ban d'ufficio degli ostentatori di ignoranza! :ciglione:

tu ti sei proprio innamorata di me vero???? e lo evidenzi con il fatto che non puoi fare ammeno di nominarmi...........ma mi dispiace devi metterti in fila.....:rolleyes:
 
Mi autoquoto: eccezioni (con una zeta sola) e casi particolari.

Non cado ma neanche giustifico.

Chi non ha interesse a migliorarsi é e resta un somaro! :squint:

fai pace con te stessa no???? io sono l'esempio vivente di uno che deve migliorare..però se cerca d'entrare nel salotto delle diligenti maestrine qui presenti........mi dite di uscire....ma come imparo da voi se voi mi cacciate????????:confuso::confuso:cat:
 
Io che ho la 5 elementare mi limito solo a leggere che è meglio.....

pure in questo semo uguali.....:confuso: io al contrario però non mi limito, ma dico la mia sempre e comunque....tanto so per certo che i sapienti linguisti e scrittori del forum comprenderanno cio che scrivo, del resto è più abile chi comprende, che chi spiega, o no?????:confuso::lol::rolleyes:
 

pollice blu

Giardinauta Senior
pure in questo semo uguali.....:confuso: io al contrario però non mi limito, ma dico la mia sempre e comunque....tanto so per certo che i sapienti linguisti e scrittori del forum comprenderanno cio che scrivo, del resto è più abile chi comprende, che chi spiega, o no?????:confuso::lol::rolleyes:

Io trovo che l'ostentazione e lo sfoggio culturale siano indubbiamente di cattivo gusto.


Quando leggo un termine che non conosco e mi tocca prendere il vocabolario...: mi girano le scatole, ma mi consolo pensando che sto impararando qualcosa.

Quando leggo (in apnea) un testo senza punteggiatura, pieno di errori ortografici e grammaticali , magari con parole dialettali che non conosco,... mi cascano i calzini... ma cerco di comprendere.


Dell'ignoranza non ci dobbiamo vergognare ma nemmeno farne una bandiera!
 
Ultima modifica:

new dawn

Guru Giardinauta
pure in questo semo uguali.....:confuso: io al contrario però non mi limito, ma dico la mia sempre e comunque....tanto so per certo che i sapienti linguisti e scrittori del forum comprenderanno cio che scrivo, del resto è più abile chi comprende, che chi spiega, o no?????:confuso::lol::rolleyes:

sicuramente per capirti ci vuole una bella intelligenza, una certa quantità di pazienza e allenamento alle letture più difficili: puoi essere fiero di te. Ma in compenso sei anche abbastanza ripetitivo, non so quante persone hanno voglia di seguirti.
 
Io trovo che l'ostentazione e lo sfoggio culturale siano indubbiamente di cattivo gusto.


Quando leggo un termine che non conosco e mi tocca prendere il vocabolario...: mi girano le scatole ma mi consolo pensando che sto impararando qualcosa.
Quando leggo (in apnea) un testo senza punteggiatura, pieno di errori ortografici e grammaticali , magari con parole dialettali che non conosco... mi cascano i calzini... ma mi cerco di comprendere.


Dell'ignoranza non ci dobbiamo vergognare ma nemmeno farne una bandiera!


ma chi ne fà una bandiera, chi la ostenta o chi la puntualizza????:confuso:
ma fatemi capire....siamo a non è mai troppo tardi o siamo su un forum di giardinaggio tera tera????? io quì mi aspetterei di leggere più " buzzurri " che però mi sappiano insegnare come curare il mio orto e le mie piante, che bravissime maestrine mancate della lingua madre.......quello che intendo dire è che non ci vuole un docente linguistico per parlare di letame, di lattughe o come combattere le lumache...............del resto se si inizia a parlare di essenze chiamndole con il loro nome scentifico in perfetto italiano, vorrei vedere chi ci capisce qualcosa......... confrontiamoci sull'argomento del sito e chiudiamo un occio :eek:k07: se qualcuno si perde un'acca tanto siamo tutti abbastanza intelligenti credo per capire il concetto che è l'essenziale e non la forma che è complementare................:lingua:
 

new dawn

Guru Giardinauta
ma chi ne fà una bandiera, chi la ostenta o chi la puntualizza????:confuso:
ma fatemi capire....siamo a non è mai troppo tardi o siamo su un forum di giardinaggio tera tera????? io quì mi aspetterei di leggere più " buzzurri " che però mi sappiano insegnare come curare il mio orto e le mie piante, che bravissime maestrine mancate della lingua madre.......quello che intendo dire è che non ci vuole un docente linguistico per parlare di letame, di lattughe o come combattere le lumache...............del resto se si inizia a parlare di essenze chiamndole con il loro nome scentifico in perfetto italiano, vorrei vedere chi ci capisce qualcosa......... confrontiamoci sull'argomento del sito e chiudiamo un occio :eek:k07: se qualcuno si perde un'acca tanto siamo tutti abbastanza intelligenti credo per capire il concetto che è l'essenziale e non la forma che è complementare................:lingua:

Tu fai una gran confusione tra linguaggio semplice e linguaggio corretto.
 

pollice blu

Giardinauta Senior
ma chi ne fà una bandiera, chi la ostenta o chi la puntualizza????:confuso:
ma fatemi capire....siamo a non è mai troppo tardi o siamo su un forum di giardinaggio tera tera????? io quì mi aspetterei di leggere più " buzzurri " che però mi sappiano insegnare come curare il mio orto e le mie piante, che bravissime maestrine mancate della lingua madre.......quello che intendo dire è che non ci vuole un docente linguistico per parlare di letame, di lattughe o come combattere le lumache...............del resto se si inizia a parlare di essenze chiamndole con il loro nome scentifico in perfetto italiano, vorrei vedere chi ci capisce qualcosa......... confrontiamoci sull'argomento del sito e chiudiamo un occio :eek:k07: se qualcuno si perde un'acca tanto siamo tutti abbastanza intelligenti credo per capire il concetto che è l'essenziale e non la forma che è complementare................:lingua:

Pensala come ti pare, ci mancherebbe!

Io quando scrivo rileggo sempre... e cerco di essere chiara.
Mi ripeto: per me è una forma di rispetto (anche quando l'argomento è il letame....).

A me sembra che a te piaccia fare il coatto.
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
siamo su un forum di giardinaggio tera tera????? io quì mi aspetterei di leggere più " buzzurri " che però mi sappiano insegnare come curare il mio orto e le mie piante, che bravissime maestrine mancate della lingua madre.......quello che intendo dire è che non ci vuole un docente linguistico per parlare di letame, di lattughe o come combattere le lumache...............del resto se si inizia a parlare di essenze chiamndole con il loro nome scentifico in perfetto italiano, vorrei vedere chi ci capisce qualcosa.........

Prima di tutto vorrei capire perchè un forum di giardinaggio dovrebbe essere "terra terra". Chi si occupa seriamente di agricoltura forzatamente non può essere un buzzurro, perchè per avere dei buoni risultati è necessario avere almeno qualche base di chimica, biochimica, botanica e anche di entomologia.

Inoltre nelle nostre sezioni tecniche raramente si usano nomi dialettali per le piante. Si usano i corretti nomi italiani e anche, quando è necessario, i nomi in latino derivanti dalla classificazione botanica.
 
pure in questo semo uguali.....:confuso: io al contrario però non mi limito, ma dico la mia sempre e comunque....tanto so per certo che i sapienti linguisti e scrittori del forum comprenderanno cio che scrivo, del resto è più abile chi comprende, che chi spiega, o no?????:confuso::lol::rolleyes:

Ciao Vittò....sei uscito prima di me oggi:)vabbè dai anche io dico sempre la mia quando posso ,ma qui ci sono troppi sapientoni per la mia coltura :)ed ignoranza in materia di lingua italiana ed allora mi limito a leggere senza intervenire,so che se lo faccio potrei scrivere in un Italiano non corretto ed allora qualcuno potrebbe chiamare somaro chi scrive male.Del resto in un forum di giardinaggio la cosa importante è dire poesie,elencare scrittori,poeti,lingue ecc.ecc.quindi a questo punto penso che a volte si vuole rimarcare la poco coltura:)di altri per esaltare la propria cultura.Io credo che alla fine quello che conta è il risultato, farsi capire.Nella vita di tutti i giorni mi piacerebbe sentire questi sapientoni come parlano e si propongono nel dialogo con altri:).ciao Vittò
vincenzo
 

rosetta2

Giardinauta
vittorio-4299 ha scritto:
; se qualcuno si perde un'acca tanto siamo tutti abbastanza intelligenti credo per capire il concetto che è l'essenziale e non la forma che è complementare................:lingua:

Ti voglio bene.
 
Ultima modifica di un moderatore:
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