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L'intelligenza ...

lalle

Florello
Quello che noi, finora, abbiamo descritto come intelligenza, è in pratica ciò che più apprezzano di noi all'estero: quell'elasticità mentale, come diceva Andre, quella capacità di uscire da schemi predefiniti che più non funzionano per trovare strade alternative, quella fantasia, quella marcia in più che contraddistinguono la nostra italica intelligenza .. Insomma, fra tanti difetti, ce lo vogliamo riconoscere un pregio ...?

P.S. Usando l'aggettivo italico mi è venuto un flash del film "La vita è bella" ... : " Piegatura di gamba ariana con movimento circolare del piede italico. Caviglia etrusca su stinco romano! " ... Scusate l'OT ma mi è troppo piaciuto quel pezzo ....:lol:
 
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benji

Giardinauta Senior
Lo studio è memoria?
No: per studiare non bisogna solo avere memoria (che comunque è buona cosa avere...)
ma bisogna avere capacità di rielaborazione, di far proprio quello che si è imparto altrimenti non rimane nulla.
E poi dove sta scritto che tutto quello che è utlie è buono e invece che quello che si impara ma non ha applicazione pratica non è buono?
Io non me ne faccio nulla nella vita pratica di aver studiato un sacco di cose eppure sono convinta che hanno contribuito ad aver formato la mia personalità e il mio modo di essere e indirettamente il mio modo di lavorare.
 
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pa0la

Florello
L'intelligenza è come il talento, la sia ha o non la sia ha
Ma se vuoi il risultato vero devi dare tecnica al talento ed esercizio all'intelligenza, altrimenti resta sempre qualcosa che non si esprime al cento per cento....può andare vicino vicino al massimo della sua potenzialità, ma non lo raggiunge
 

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Master Florello
Lo studio è memoria?
No: per studiare non bisogna solo avere memoria (che comunque è buona cosa avere...)
ma bisogna avere capacità di rielaborazione, di far proprio quello che si è imparto altrimenti non rimane nulla.
E poi dove sta scritto che tutto quello che è utlie è buono e invece che quello che si impara ma non ha applicazione pratica non è buono?
Io non me ne faccio nulla nella vita pratica di aver studiato un sacco di cose eppure sono convinta che hanno contribuito ad aver formato la mia personalità e il mio modo di essere e indirettamente il mio modo di lavorare.

Lo studio è memoria in quanto bagaglio culturale personale.
Se è utile per forza è buono, ma sempre nel senso di arricchimento.
 

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Master Florello
L'intelligenza è come il talento, la sia ha o non la sia ha
Ma se vuoi il risultato vero devi dare tecnica al talento ed esercizio all'intelligenza, altrimenti resta sempre qualcosa che non si esprime al cento per cento....può andare vicino vicino al massimo della sua potenzialità, ma non lo raggiunge

non sono d'accordo che l'intelligenza è come il talento.
L'intelligenza l'abbiamo tutti, salvo alcuni casi specifici.
Il talento non l'abbiamo tutti infatti ci sono pochi Leopardi, Picasso, Paganini.
Concordo sul fatto che vada coltivata per rendere al massimo. Non basta più il detto "contadino scarpe grosse, cervello fino".
Oggi ci sono molti più mezzi per esercitare l'intelligenza, e uno di questi è aver fame di conoscenza
 

benji

Giardinauta Senior
No Pin mi dispiace non sono d'accordo.
Se un mio studente mi ripete una cosa a memoria ma non ha capito niente per me non ha studiato in modo corretto.
(magari gli do 6 lo stesso perchè lo rapporto a chi non studia nemmeno).
Però se uno non ha interiorizzato, non ha fatto proprio, non è capace di farmi un esercizio su quello che teroicamente avrebbe studiato!
Non sono neanche d'accordo sull'arricchimento e basta: lo studio è formativo della persona, è utile anche lo studio fine a se stesso non solo perchè arricchisce ma perchè modifica la persona.
Non so se riesco a spiegarmi: arricchimento io lo vedo come un di più, un qualcosa di aggiunto mentre secondo me lo studio modifica proprio.
Banalmente: facendo un esercizio lungo e complesso di matematica, in cui si devono tenere sotto controllo tanti fattori di quello che si sta facendo, uno impara anche un modo di approcciarsi alla relatà.
Magari nella sua vita futura non gli interesserà saper fare lo studio di funzione, ma imparare ad afforntare la realtà tendo conto di tutti fattori si!
Non so se mi sono spiegata.
 

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Master Florello
@ Benji, per memoria non intendo "a memoria" o a pappagallo, banalizzo memoria storica.
Usando un termine con accezioni diverse, finisce che diciamo la stessa cosa senza capirci.
Se è un tuo bagaglio personale vien da sè che ti ha nel tempo formato, cambiato.
E' facile, specialmente oggi, fare un certo tipo di studi e poi metterli da parte facendo cose diverse, ma non cancelli quello che hai studiato, nel frattempo ti ha arricchito ed è nella tua 'memoria'
 

benji

Giardinauta Senior
Ecco si adeso sono d'accordo!
E poi vorrei ricordare (mamma che aria da sapientina che ho in questo momento!!! chiedo venia)
che ci sono vari tipi di intelligenza.
Non è detto che uno che è meno portato nello studio sia meno intelligente: magari ha un'intelligenza di tipo manuale.
Lo vedo a scuola: c'è chi fa fatica a visulaizzare la situazione solo con una figura o chi invece senza una figura si perde (sto banalizzando)...
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
da gnurant .....perchè per studio si "estremizza solo quello di scuola" ?
se io devo scalare la parete di una montagna me la studio comincio la scalata ma sbaglio e mi faccio male l'ho studiata poco se poi una volta studiata meglio ricomincio la scalata e rifaccio lo stesso errore
non sono intelligente perchè non ho applicato niente di quello che ho studiato cioè dell'esperienza fatta
"studio" inteso come imparare qualcosa ....intelligenza come saperla usare
che capa dura e de coccio vero?
 

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Master Florello
Ecco si adeso sono d'accordo!
E poi vorrei ricordare (mamma che aria da sapientina che ho in questo momento!!! chiedo venia)
che ci sono vari tipi di intelligenza.
Non è detto che uno che è meno portato nello studio sia meno intelligente: magari ha un'intelligenza di tipo manuale.
Lo vedo a scuola: c'è chi fa fatica a visulaizzare la situazione solo con una figura o chi invece senza una figura si perde (sto banalizzando)...

L'intelligenza, almeno io, non la misuro con lo studio, ma con la voglia di conoscere, di sapere di informarsi.
 
Interessante vero?
L'intelligenza è intuito,istinto,capacità di arrivare al nocciolo del problema in attimi ,in millesimi ,cosa da pochi e poi elaborare e di conseguenza reagire se c'è bisogno .
Nei 2 ragazzi uno è così (lo reputo tale) e si vede poi nei suoi comportamenti della vita di tutti i giorni,l'altro ha un'intelligenza più da elaboratore ,cioè osserva ,elabora ed arriva in seguito poi al problema ,ma
si vede che ha dubbi ed insicurezze che gli derivano dal suo essere macchina da studio.
Mi spiego meglio:
vi asono 2 tipi di intelligente secondo me ,innata ed acquisita.
Innata..... perchè ci si nasce e poi si affina col tempo e l'esperienza e qui se l'individuo ha anche capacità di elaborare e distinguere nel bene e nel male ciò che la vita gli offre allora penso sia il massimo dell'essere ,ma questo porta l'individuo a non poter mai esprimere il proprio potenziale per vari motivi a secondo delle situazioni.
Acquisita.....questa è meno sofisticata ,ma non per questo meno valida.
Questo individuo si può far valere nel mondo del lavoro ,ha capacità intellettuali ,ma si perde nelle piccole cose e va in difficoltà nella realtà della vita.

Poi ci sono quelli che non capiscono na mazza e qui altro discorso....ahahah anche questi intelligenti ,ma con riserve varie tutte da scoprire e valorizzare in qualche piccolo particolare per non lasciarli morire da soli .
ahahahahhahahahahahha
questa è la fauna che ci circonda nella vita civile.....e nei forum nO?
ciao
vincenzo
 

Olmo60

Guru Master Florello
Gli imtelligenti sono solamente diversamente stupidi.

BELLISSIMA!!! e gli stupidi diversamente intelligenti..IO propendo per l'intelligenza dello spirito:il pensiero è alla base dell'intelligenza ma
Le idee che ci formiamo attraverso l'intelligenza hanno soltanto una verità LOGICA, una verità POSSIBILE e la loro scelta è arbitraria.
Non è che le idee che ci facciamo non possano essere logicamente giuste, ma noi non sappiamo se sono VERE. Quello che noi non abbiamo dovuto decifrare, chiarire col nostro sforzo personale,non è cosa nostra.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
ecco l'uomo è tale ( anche 'na bestia ) perchè sa adattarsi a tutto, anche se gli manca qualcosa......
 

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Master Florello
Le idee che ci formiamo attraverso l'intelligenza hanno soltanto una verità LOGICA, una verità POSSIBILE e la loro scelta è arbitraria.
Non è che le idee che ci facciamo non possano essere logicamente giuste, ma noi non sappiamo se sono VERE. Quello che noi non abbiamo dovuto decifrare, chiarire col nostro sforzo personale,non è cosa nostra.

non ho capito
 

Olmo60

Guru Master Florello
non ho capito
Non riesco a esprimermi come vorrei (non sono intelligente?) ma voi parlate dell'intelligenza come una facoltà APPLICATA alla vita di tutti i giorni, una capacità appunto di risolvere i problemi ad un grado maggiore certo di quello che può fare, per esempio uno scimpanzè, un'intelligenza più vicina alla tecnica, quella appunto che stiamo sviluppando negli ultimi secoli..Riusciamo a districarci meglio nei problemi del mondo grazie a questo tipo di intelligenza...ma io sento dentro di me che ci sono delle facoltà "intellettive"-in quanto mi portano alla comprensione dei fenomeni- che non hanno niente a che fare con l'intelligenza applicata...(chi se la sa cavare meglio nella vita sono soprattutti i FURBI (è intelligenza?) ,gli OPPORTUNISTI (è intelligenza) quelli che magari hanno pochi scrupoli e sono molto intelligenti.Gli intelligenti di questo tipo, DEDUCONO fra varie POSSIBILITA' quella più giusta,quindi in modo arbitrario. E questo muoversi prendendo spunto dall'esterno, guardando all'esterno, non ci arricchisce. Accresciamo il nostro potere nel mondo (economico e sociale) senza arricchirci DENTRO...Per questo ho detto che ciò che ci viene dall'esterno,non ci appartiene.. C'e' un'altra tipologia di intelligenza che ha altre facoltà, ma in questa discussione non appariva e allora ho pensato di dire che c'è anche un'intelligenza intima, che ci viene non so se dal cuore o dall'anima che ci insegna e ci rende superiori anche se nella vita non abbiamo fatto soldi, anche se non sappiamo parlare dei massimi sistemi, anche se abbiamo pochi amici ecc. Questa intelligenza del cuore è cosa nostra
 

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Master Florello
Non quoto perchè lungo_Olmo60

Non considero intelligenti gli opportunisti, i faccendieri, i disonesti, gli arrivisti.
Parlavo di intelligenza in senso lato, compresa quella che come dici tu viene dal cuore.
Comunque anche quella applicata viene da dentro, se le cose le fai solo con la testa non riescono bene
 

miky80

Maestro Giardinauta
per me l'intelligente è l'acutezza mentale...ossia il sapere adeguarsi alle situazioni e capire quello che si sta facendo senza doverlo fare per forza meccanicamente...vi spiego o cerco di farlo...mi ricordo che alle superiori la mia profe di diritto mi dava sette nonostante sapessi la lezione nè più nè meno come la mia compagna cui dava nove e la differenza stava nei miei jeans strappati e nel fatto che non ripetevo papale papale virgole incluse quello che diceva il libro di studio... ma non tanto le norme che ok ci stà , vanno sapute a memoria perchè vanno prese come tali e tali vanno ripetute e capite, ma voleva a menadito la spiegazione stessa dell'autore cosa che per me era improbabile....beh, io mi sono intelligente adeguata...ho cominciato a vestirmi bene quando mi interrogava seppure non modificando il mio metodo di studio e sono arrivata ad un otto che per me era un compromesso ma che potevo accettare per non sembrarmi un pappagallo in via d'estinzione........
mentre al contrario, la mia profe di ragio stravedeva per questa mia fissa del dovere sapere perchè una cosa doveva essere fatta così e non sopportava la mia amica che invece studiava e faceva come si doveva senza sapere il perchè....:D
io continuo a giudicarmi avida di sapere e continuo a volere capire le cose prima di riperle perchè credo che l'essenza stessa dell'intelligenza stia nella comprensione e nell'applicazione anche se dal lato pratico risulta difficile poi farsi capire...come ora :D
 
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