booooh
io non sò se sono libera di scegliere, potendo permettermelo (potendo appunto) posso scegliermi un vestito o posso scegliere cosa mangiare ma per tante altre cose non mi ritengo poi così libera, il mio tempo è scandito tra lavoro e bambini e casa e il resto che comunque è sempre tanto
non mi sento da tempo così libera di scegliere anche perchè spesso le cose che sceglierei coinvolgono altri e qui cade il palco poichè le loro scelte sono spesso molto diverse dalle mie
sarà per l'età... anzi no non è l'età è che le scelte fatte in passato hanno funzionato da imbuto riducendo i mondi possibili per me... questo tenendo conto del senso di responsabilità e anche degli affetti che fanno si che io non mandi a quel paese tutto e tutti... talvolta ci penso però a mandare tutti a quel paese ma anche nei miei sogni ad occhi aperti le cose non vanno in modo così 'bello' come l'impulso prometterebbe
diciamo che nell'ambito di alcune alternative (ristrette comunque in base ai legami stabiliti e che non si vogliono, sottolineo 'vogliono' toccare) mi posso sentire libera di scegliere tra queste, considerando anche che spesso la mia scelta, qualunque sia, non inciderà granchè sul futuro...
a meno che non 'scelga' di non pagare una bolletta
... poichè in tal caso ritengo che questo potrebbe incidere sul benessere generale dei miei famigliari e anche sulla qualità delle relazioni con me
in questo momento non mi sento neanche di scegliere di farmi meno male possibile poichè qualsiasi cosa scelga, sia rinunciando a qualcosa che accettando questo qualcosa, so che tanto soffrirò o quantomeno starò male
mio dio è un rompicapo
bene allora ricominciamo, per capire la devo prendere da un'altra prospettiva cioè iniziare dal micro e poi andare oltre... per associazioni:
sono qui nel forum è stò scegliendo di rispondere a questo interessante quesito anche se nel forum sono fondamentalmente per altre cose, sono anche al buio nel balcone di una casa al mare (non mia) e stò scegliendo di rimandare di stendere la lavatrice (cosa che è meglio faccia se no domani non ci sono asciugamani puliti e asciutti), nel corso della giornata ho compiuto effettivamente molte scelte ma sempre all'interno di un ambito limitato di possibilità (cosa prendo per merenda ai bambini: pizza o focaccia o frutta? metto il costume verde o quello nero? quale protezione solare? in spiaggia alle 15.00 o alle 16.00?)
ovviamente queste non mi sembrano affatto delle scelte e penso che non lo siano, sono il quotidiano
pensandoci c'è una persona che conosco che ha un problema con le scelte, ossia con le porte che poi si chiuduno nel caso tu ne faccia una... non per niente il problema comporta una sostanziale immobilità nella sua vita talmente sostanziale che non sà assolutamente cosa fare di se stessa
quando ci si trova ad un bivio (che non sia la merenda dei bambini) ma se chiudere o meno una situazione disperante, se rinunciare o meno ad una relazione o se dire no o si ad un lavoro ad una casa ecc.... ecc.... in fondo non siamo mai così liberi penso io... non siamo mai liberi di fronte al bisogno di un minimo di soddisfazione personale di un minimo di gratificazione o rispetto al proteggerci dal dolore
ma non so se questa si possa chiamare mancanza di libertà perchè in fondo siamo così nella nostra umanità e non possiamo fare a meno di questa umanità... questa è la nostra mancanza di libertà... le nostre qualità così umane
stò delirando.... ma ho preso molto sole