mie care,anch'io son partito dalle moderne anonime, 4 anni fà ! poi sono approdato a quelle firmate cercando le rifiorenti, colorate per far da contrasto al allori di varia dimensione e grande siepe di laurum. Acquisendo i cataloghi ho preso maggior conscienza delle antiche, le avevo avute in giardino quando ero piccolo. Però non disprezzo le moderne, h.t. e florib. anzi sono felice se trovo qualche ibrido andato nel dimenticatoio es.sabaudia, muria, oppure la M. Renè Coty ; vi sfido a trovarla e credo neppure da Meilland. La poverina ha già più di 50 anni. E' vero che sono rigide, però hanno i loro vantaggi. e pregi.
Spesso non le distingui le une dalle altre, ma lo stesso accade per le bourbon o le galliche, molte si assomigliano . Per cui le amo tutte. Ogni rosa è frutto dell' epoca in cui è nata ; ad ogni nuova scoperta di botanica seguiva una nuova ibridazione e sempre finalizzata al commercio ed al taglio !!!!!!!!!! 3000 anni fa è accaduto, accade ed accadrà finchè qualcuno amerà una rosa.
Spesso non le distingui le une dalle altre, ma lo stesso accade per le bourbon o le galliche, molte si assomigliano . Per cui le amo tutte. Ogni rosa è frutto dell' epoca in cui è nata ; ad ogni nuova scoperta di botanica seguiva una nuova ibridazione e sempre finalizzata al commercio ed al taglio !!!!!!!!!! 3000 anni fa è accaduto, accade ed accadrà finchè qualcuno amerà una rosa.
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