Ciao , non si può dire , con precisione, quanto tempo impieghi il letame a maturare completamente , perchè la maturazione dipende dipende dal tipo di concimaia e dagli accorgimenti tecnici adottati; in media la maturazione richiede dai 3 ai 6 mesi e può considerarsi avvenuta quando la massa , sessionata verticalmente , apparirà come una materia uniforme e nerastra,discretamente umida , ma non gocciolante, molto compatta (burro nero) , nella quale non saranno più riconoscibili nè feci nè lettiera. Il letame và adoperato soltanto quando ha completato la maturazione . Adoperando letame ultramaturo o non perfettamente maturo (letame paglioso) , si rinuncia ai vantaggi che la buona concimazione organica può e deve apportare al terreno. Il letame ultra-maturo , se non conservato in terricciati , si trasforma in una massa bruna , spugnosa e asciutta che ha perduto gran parte del valore fisico chimico. Chi ha la fortuna di disporre letame in abbondanza , può accantonarlo per futuri impieghi , trasformandolo in buone masse di terricciato , fatte con terreno argilloso calcareo . In questo modo il letame maturo prosegue il processo di umificazione , e amalgamandosi con laterra , conserva i suoi pregi agronomici. Il letame paglioso non solo è inutile , ma è dannoso ; lo si deve bandire dai campi come il più temibile portatore di malanni . La incompleta maturazione lo rende carico di semi di erbe infestanti , di germi di malattie, di uova e di larve di insetti dannosi , che trovano comodo asilo nella massa in fermentazione . Questi germi distribuiti con il letame nel terreno , sono la causa di danni di natura diversa alle future coltivazioni ; talvolta la irregolare fermentazione , che il letame paglioso subisce nel terreno , lascia sostanze tossiche o comunque nocive alle piante coltivate. Marcello