Ciao, vediamo se riesco a rispondere punto per punto senza fare danni con la citazione...
la ciotola per il sedum non va bene....eppure credevo andasse bene, forse dalla foto non si capisce tanto ma diciamo che è un po' più alta e profonda della classica ciotola di plastica di uguale misura, quindi, perché non può andare bene? Forse perché le radici del sedum si allungano in profondità?
Il burrito è ricadente ed è meglio evitare i rinvasi perché molto fragile. Quindi il consiglio che mi sento di darti è di optare per un vaso in cui le radici possono avere più spazio (tutte le ricadenti tendenzialmente si sviluppano in profondità, sono progettate per questo, così da avere più fresco, umidità ed essere ben ancorate al suolo, altrimenti un alito di vento e volano via).
Che ci fa una pianta così in una ciotola? Ricade, non è un tappezzante.
Meglio un vaso profondo. Questo è quello preferito dai vivaisti (io lo uso quadrato ma le proporzioni sono le stesse)
Qui vedi il vaso dei vasi:
https://i.pinimg.com/originals/8e/9c/56/8e9c568a9e41081966e4cf569f6b7ef1.jpg
Prima di scegliere un vaso bisogna capire le esigenze della pianta e il suo sviluppo.
Per poco pieni cosa intendi?
Che c'è poca terra. Non si lascia mai il terreno troppi centimetri sotto il bordo del vaso, soprattutto nel caso di succulente. L'aria ristagna, l'umidità ritagna, le piante marciscono. Anche qui, a Milano per un errore del genere butti un vaso intero già a ottobre. Da te è un altro discorso ma è bene tenerlo a mente.
Passiamo a l'opuntia; se ti riferisci al microdasys a me sembra stia benissimo, ha prodotto nuove foglie, belle consistenti e soprattutto belle erette. Se invece ti riferisci al classico fico d'india effettivamente la colorazione tende al giallo e purtroppo non me lo so spiegare (forse poco sole).
Sì, mi riferivo alla seconda. Dubito fortemente che il problema sia la carenza di sole, diventa eziolato, non ingiallisce. Le cause dell'ingiallimento sono varie, inclusi terreni troppo poveri di minerali, ma visto che si vede che il substrato è recente secondo me c'è un problema radicale. Quando l'hai innaffiato l'ultima volta?
Per quanto riguarda quello di ceramica bianca non ci sono problemi; prima di utilizzarlo ho provveduto a fare un paio di fori di drenaggio.
Un portavaso resta sempre un portavaso. Avrai anche fatto i fori di scolo, ma non è progettato per avere un drenaggio ottimale, magari ci saranno dei punti in cui l'acqua ristagna (e di solito è così perché sono lievemente rialzati al centro). Oltre a questo, resta il tema della forma già accennato, ovvero... non è che i vasi sono tutti cilindrici o quadrati e si allargano dal basso verso l'alto senza restringimenti (salvo quelli anti torsione radicale) perché i produttori non hanno fantasia. E' un requisito base della loro funzionalità. Per sapere se un vaso è ben fatto, in qualsiasi momento devi poter estrarre una pianta col suo pane di terra e reinserirlo senza danni. Se si danneggia o fa attrito c'è un errore di progettazione (e lo so perché li faccio in ceramica o cemento ogni volta che posso). Quelli che stai usando sono dei portavasi con i buchi, non dei vasi, e quindi al momento del rinvaso per evitare problemi andrebbero rotti (dubito lo vorrai fare).
PS: il Sedum nussbaumerianum ha dei ritmi di crescita che già a fine estate non riuscirai più a toglierlo da quel vaso.