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La prevenzione di malattie funginee

michelepm

Florello Senior
Premetto di non essere un agronomo, un chimico né un dottore, ma è da giorni che sento parlare di prevenzione contro i funghi.
E' da più di un anno che ormai frequento questa sezione tecnica e ultimamente sento sempre più persone che vorrebbero prevenire l'insorgere di patologie funginee con l'utilizzo di prodotti chimici (classici fungicidi).
Ma secondo voi è proprio necessaro stressare i vostri prati con tutti questi prodotti chimici?
I primi insegnamenti (sotto forma di consigli) che ho ricevuto sono stati quelli che la maggior prevenzione che ci possa essere è quella di trattare in maniera ottimale i nostri prati.
  • Creare un top abbastanza drenante con l'apporto di sabbia silicea lavata;
  • evitare concimazioni strane:D con troppo azoto (quando non sia richiesto)
  • soprattutto irrigare in maniera corretta, facendolo al mattino presto (mai la sera) e soprattutto non tutti i giorni; teoricamente 40/45ml di acqua alla settimana erogata in 2, massimo 3 volte (ovviamente ogni prato ha la sua richiesta in base all'esposizione ed alla specie usata);
  • ed infine, ma non meno importante, rasarlo costantemente.
Non sarebbe meglio che gli euro che si usano per questi prodotti vengano impiegati andando a fare una modifica strutturale del top, attraverso il metodo abbastanza diffuso della carotatura e cercando di correggere gli errori sulla concimazione e sulle irrigazione?

Sono curioso di sapere cosa pensate voi in merito:)
 

Pierantonio

Giardinauta
ciao Michele, sono d'accordissimo con te!! distribuire prodotti chimici che oltretutto danneggiano l'ambiente per quanto poco è inutile e poco producente, oltre al fatto economico.
Se il tappeto erboso è in salute e non presenta problemi sono il primo a dire di lasciare stare, chiaramente procedere sempre alla manutenzione che è importantissimo, provato sulla mia pelle o sul mio prato ahahahhaha.
Concludo dicendo che magari una carotatura può fare miracoli, evita appunto funghi, marciume, drena e fa stare in salute tutto il prato, anche per chi non ha il top fatto bene.
 

Olmo60

Guru Master Florello
sono assolutamente d'accordo con te: io ho un prato seminato a ottobre e lo seguo giorno per giorno come un neonato:lol::lol:..ma dato che è grande 500 metri quadrati non ho potuto fare il top: è già tanto aver preso un'escavatore 2 giorni per portarlo ad avere una pendenza minima verso l'esterno...comunque ho già visto i primi problemi: i prodotti costano molto, mi intossico sicuramente anche se metto la maschera, ma a parte questo, è un continuo tenerlo sott'occhio...e mica se pò fà!!!
quindi a settembre credo che passerò alla carotatura, tempo permettendo chè anche con questo tempo anomalo, non si può mai dire quando potremo fare qualcosa:D
 

tonio

Florello
sai benissimo che com me sfondi una porta........penso di essere stato uno dei primi a mettere in evidenza l'importanza del top.......
 

michelepm

Florello Senior
sai benissimo che com me sfondi una porta........penso di essere stato uno dei primi a mettere in evidenza l'importanza del top.......
Ma infatti io sono stato una delle prime cavie del crolla tutto e così è stato:lol::lol:
Ora però spero che sia solo un brutto ricordo, e ti pregherei di non dirmi "mai dire mai"
 
M

maximum

Guest
Il30% di rischio rimane comunque....
il prato è organico mica sintetico....
si puó ammalare anche quello di Tonio (mi tocco per te) che sicuramente ha tutte le attenzioni del mondo ma non per questo immune
 

crireal

Guru Giardinauta
Il concetto di spendere prima per fare il top, l'impianto di irrigazione a regola d'arte, sono difficilmente percettibili da chi inizia a cimentarsi nel prato inglese.
E sicuramente in quansi tutti i casi non solo si sottovalutano taluni aspetti, ma si ignorano proprio!!!
Posso dire con estrema certezza, nel mio caso è cosi, che essere ben informati, se non proprio preparatissimi è determinante!

Poi diventando sempre piu informati, si diventa piu esigenti. Che poi da alcuni viene inteso come perfezionismo esagerato, da altri, piu consapevoli, viene considerato come consapevolezza e corretti comportamenti nella gestione del prato.

Di sicuro pensare di spargere prodotti chimici sul terreno e inquinarlo non è il massimo! E questo è un altro aspetto per il quale sono molto sensibile!
Da me ad esempio qualche infestante spunta, ma cerco di monitorare la situazione e estirpare, e la tattica funziona.
Ovviamente per chi ha un prato piccolo e circondato da altre abitazioni e non avere campi vicini come il mio è molto ma molto piu semplice!!!

Il concetto del crolla tutto è stato un tormentone dell'ultimo anno, ma credo che simpaticamente sia stato davvero un ottimo segnale a chi si cimenta come me per la prima volta in questa impresa.
E vedere nuove leve che arrivano fa sempre piacere!!!

A proposito... è ufficiale, il giardiniere che ha fatto il lavoro alla mia vicina ha creato proprio un bel quadretto... ma ha seminato il prato sulla terra cosi com'è e com'era la mia prima di ogni apporto! Sia di terriccio e torba in origine che di sabbia silicea poi!!! Ed io che insistevo nel dirgli... ma un po di sabbia nel terreno no? E la risposta: No che è molto morbido non serve!!! :fischio:
 
M

maximum

Guest
Ti quoto in tutto....
come dici con la consapevolezza si diventa piú esigenti....
come uno che vuole un gatto....
e poi cerca il pedigree....
chi ha orecchie per intendere.... intenda :)
 

mcforlan

Aspirante Giardinauta
quoto tutti i post... argomenti giusti e interessanti... a settembre io ho carotato (seppur manualmente) e son curioso di vedere come andrà quest' anno... e non commetterò più gli errori di concimazione e soprattutto di irrigazione del passato...

una domanda.. con la carotatura si aggiunge sabbia (ok) ma esiste un modo per dare al terreno anche la torba che ovviamente chi mi ha fatto il prato la prima volta si è guardato bene dall'usare (come del resto la sabbia stessa...) o non si può fare? intendo senza dover tirare su tutto e rifare ex-novo il top..
 
M

maximum

Guest
non penso serva a qualcosa spargere della torba sulla superficie.... al limite un velo per coprire le trasemine ma per ol resto io userei solo sabbia
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Quoto maximum non mi fossilizzerei troppo sulla necessità di torba nel prato, se proprio lo ritieni necessario potrai effettuare una concimazione organica ma quest'autunno, la sabbia va benissimo per coprire il seme e di solito nei terreni è presente sempre una percentuale di organica in decomposizione, si aggiunge alla sabbia perché essendo materiale inerte non avrebbe in se sostanza nutritiva e poi per dare più stabilità al composto...
 

pigna77

Aspirante Giardinauta
Anche io a settembre ho deciso di carotare ma ho qualche domanda da fare ai + esperti o a chi già l'ha fatta.
Sabbia silicea lavata: la granulometria 0-4 va bene?
per 100mq quanta ne serve?
Grazie in anticipo.
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Anche io a settembre ho deciso di carotare ma ho qualche domanda da fare ai + esperti o a chi già l'ha fatta.
Sabbia silicea lavata: la granulometria 0-4 va bene?
per 100mq quanta ne serve?
Grazie in anticipo.

Si 0-4 mm va bene, per il quanto un paio di metri cubi abbondanti...
 

dany.1982

Giardinauta
ma io non capisco come fa a cambiare il terreno con 2 mq di sabbia in 100mq!!!

non dovrebbe essere il 70% di sabbia e 30% di torba (a top nuovo) nei primi 25 cm di profondità per avere miglioramenti?

chiedo questo perchè per me 2 mq non si vedono neanche!!! io per 200mq ho messo 180quintali pari a 12 m3 circa di sabbia. ok, dopo potevi giocarci a beach volley ma la sabbia almeno si vedeva.

così come era con la sabbia già ammalgamata con la terra e torba.

RZm3Q.jpg


tDAAR.jpg


comunque come dice maxi ... sabbia o non sabbia se nn si è capaci il prato si ammala ugualmente .... e il mio ne sa qualcosa ma, nel momento che, se per sf...iga CROLLERA' tutto, poserò solo i rotoli :slow:
 

crireal

Guru Giardinauta
Il lavoro che hai fatto tu Dani è ideale.
Certo è che dipende anche dalla quantità di sabbia gia presente nel terreno.

E di sicuro anche migliorare un po quello esistente anche se argilloso è gia qualcosa.
Quindi anche apportando 2 mc in 100 mq mescolandolo magari solo nei primi 10 cm di terreno è un toccasana per il venturo prato! :)

Che poi il prato può ammalarsi comunque l'è vero... ma il rischio è molto ma molto inferiore!!!
 
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