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prevenzione delle patologie fungine

grongo79

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti,
spero di non creare doppioni ma dopo aver spulciato in lungo e in largo il forum non ho trovato nulla che affronti direttamente la questione.

Ferma restando l'importanza delle buone pratiche agronomiche, esistono prodotti efficaci nella prevenzione delle principali patologie fungine del prato?
Penso ai vari biostimolanti, corroboranti e induttori di resistenza che per esempio in agricoltura si stanno guadagnando uno spazio di mercato sempre più ampio, soprattutto tra gli hobbisti.

Ovviamente non credo che possano sostituire i fungicidi, ma potrebbero quantomeno servire a ridurne l'impiego o a limitare il danno dei patogeni.
Io preferirei fare qualche intervento in più con prodotti di questo tipo che ricorrere frequentemente all'impiego di fitofarmaci

Voi come vi comportate? Intervenite al bisogno, oppure eseguite trattamenti preventivi e in tal caso con cosa?
 

andrea93

Aspirante Giardinauta
Ciao grongo oltre alle buone pratiche, in commercio ci sono dei formulati contenenti microrganismi contenenti funghi antagonisti, funghi simbiontici e biocenotici, PGPR (plant growth promoting rhizobacteria) che esplicano varie funzioni come la produzione di fitormoni e talvolta antibiotici, il rilascio di ioni, competizione e contenimento verso i ceppi patogeni dei funghi, ecc.. Alcuni esempi di batteri pseudomonas e bacillus, e tra i funghi potresti trovare thricoderma (che parassitizza gli altri funghi, TUTTI indiscriminatamente) e funghi micorrizici
 
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