• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

La piccola Elena

celestino

Giardinauta Senior
Io non capisco come si possa dimenticare una bimba in macchina. Ragazzi scusate ma io non riesco a concepire questa cosa.

Per capire, bisognerebbe conoscere in che stato mentale era l'uomo...se la propria compagna lo difende con veemenza,a mio avviso vuol dire che qualche grosso problema lo aveva...perche sinceramente,dubito molto che una moglie anche se innamorata, perdoni un marito che compie una negligenza del genere... :Saluto:
 

antylopenera

Apprendista Florello
Ragazzi,
io DAVVERO invito chiunque si senta OLTRE il limite
o chi conosca qualche giovane genitore che non ce la fa
a PARLARNE e cercare di risolvere la situazione IN COMPAGNIA:
una mamma con la famigerata depressione post partum (e io l' ho avuta,
TERRIBILE, a 8 mesi dalla nascita della prima bambina)
o un giovane padre che non sa come barcamenarsi tra casa, mutuo e bollette con un lavoro precario (o peggio nulla)
non possono, non DEVONO essere lasciati soli!!!

Prima di tutto dovrebbero essere i genitori in difficoltà a chiedere aiuto,
ma nel caso non lo facessero per timidezza o orgoglio, se un solo
parente si dovesse accorgere, io invito sempre ad AIUTARE,
perchè un problema che per uno può essere una MONTAGNA,
diventa una collina, affrontato insieme,

perchè queste piccole creature non debbano pagare le conseguenze
di una realtà che SOFFOCA le gioie del diventare genitori,
nella continua rincorsa ad uno stipendio che non arriva.

Per quanto adesso lei difenda il marito, lasciate che passi del tempo
e sarà argomento da tirar fuori nei momenti difficili:
una mamma NON PUO' perdonare l' "assassinio" (sebbene ASSOLUTAMENTE NON voluto) del figlio...
Quella famiglia è DEMOLITA, oramai... e la piccola non c' è più.

Mi muore sempre una parte di cuore, quando succedono
queste cose orribili, e inizio a stancarmi delle lacrime di coccodrillo
per le tragedie annunciate.
 

paolaas

Guru Giardinauta
Ve la sentireste di incriminare il padre per omicidio colposo o non è forse il nostro sistema che è diventato un mostro e dovrebbe fermarsi un attimo a riflettere su cosa è veramente importante?
No. non posso dare la colpa al sistema e alleggerire la colpa del padre, non sono d'accordo.
Del resto non mi sentirei nemmeno di condannarlo perché il rimorso che lo perseguiterà tutta la vita credo sia una condanna sufficiente... Non so come potrà conviverci...
 

ginestra

Master Florello
No. non posso dare la colpa al sistema e alleggerire la colpa del padre, non sono d'accordo.
Del resto non mi sentirei nemmeno di condannarlo perché il rimorso che lo perseguiterà tutta la vita credo sia una condanna sufficiente... Non so come potrà conviverci...
La società si difende inriminando chi compie un omicidio anche inconsapevolmente, è giusto così perchè quando si provoca la morte di qualcuno non si colpisce solo l'interessato ma l'intera comunità, prova ne è tutte le discussioni e le emozioni che entrano in campo qui e anche su altri forum.
La mia riflessione è questa: è stata fatta una terribile disattenzione che è costata la vita ad una bambina innocente, tante se ne fanno di queste disattenzioni e il più delle volte ci si accorge in tempo e si risolve, in questo secondo caso nessuno pensa ad incolpare nessuno ma la colpa è la stessa, soltanto non ha avuto le stesse conseguenze.
Allora, umanamente parlando, non giuridicamente che è un'altra cosa, penso che un minimo di comprensione in chi è incappato in questa terribile tragedia ci possa essere, se non altro, come tu dici giustamente, per il rimorso che lo accompagnerà per tutta la vita.
 

ginestra

Master Florello
Altra coppia di genitori intelligenti....questi, pure per loro era una cosa normale...non so più cosa dire...:storto:

http://www.corriere.it/cronache/11_...to_2a4a9e78-862f-11e0-99e7-3448c5a7b9b0.shtml
Ecco, io ritengo questi genitori più colpevoli del padre di Elena anche se non verranno incriminati perchè non ci sono state conseguenze. Io toglierei loro la patria potestà perchè sapevano benissimo che il bimbo era in macchina e non hanno valutato, per incoscienza, quello che poteva succedere.
A parte il caso estremo di Elena, poteva anche succedere che qualche malvivente gli rubasse la macchina col bimbo dentro o che qualcuno gli andasse a sbattere contro.
Come si fa a lasciare un bimbo di 3 mesi in macchina e andarse pacificamente? Questi per me sono più colpevoli di quel povero cristo che ha avuto un black out nel cervello.
 

kiwoncello

Master Florello
Sono d'accordo con te ma sono del parere che la figlia fosse comunque al di sopra di tutto per il padre e che gli impegni pressanti gli abbiano creato un corto circuito temporaneo che gli abbia fatto pensare di averla già portata all'asilo.
Non è la prima volta che accade da parte di genitori assolutamente irreprensibili.

E' quanto afferma una mia cara amica Primario di Psichiatria.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
io concordo che sia una terribile disgrazia, ma non vedo perchè dare la colpa al "sistema".. salvarci sempre dando la colpa al sistema è una scappatoia che non condivido.
non lo incriminerei per omicidio, avrà già la sua coscienza a torturarlo per tutto il resto della sua vita, ed è palese che non è un atto premeditato o dettato da comportamento superficiale. "Semplicemente" s'è "distratto"
sarà stato stressato, lamoglie all'ottavo mese del secondo figlio, incombenze che segue lui per alleggerire lei, una volta caricata la bimba in auto il suo cervello a considerato la "pratica" evasa...

però prima di dire che una volta non era così... verificherei le statistiche dei decenni addietro sulla mortalità infantile per incidenti.. diciamo in famiglia, perchè anche questo lo reputo tale..

ho qualche esperienza diretta di morti assurde di bambini.. senza la "colpa" diretta ma a causa della disattenzione dei genitori

la differenza oggi è che un caso del genere finisce come prima notizia al tg.
ci sono moltissime precauzioni in più e una maggiore cultura alla sicurezza in casa e fuori.. ma purtroppo a volte certe disgrazie succedono lo stesso.

anche affermare che gli uomini sono più a rischio di queste disattenzioni mi sembra una considerazione scorretta... un padre che non porta i suoi figli a scuola o all'asilo non potrà dimenticarsene.. sbaglio o il caso di qualche anno fa era una dimenticanza al femminile?

una cosa è certa da qualunque lato la si considera è una grossa tragedia per la famiglia
 

ginestra

Master Florello
Concordo su quasi tutto.

Io do la colpa al sistema non per considerarla una scappatoia nè per alleggerire la coscienza.
Lo considero una causa, non forse l'unica, ma di certo ha la sua importanza.
Gli impegni, i problemi pressanti ai quali la società ci sottopone, il traffico stesso, hanno bisogno del massimo della concentrazione, soprattutto a chi fa lavori intellettuali e può succedere che un fatto così ovvio e automatico come il portare il bambino all'asilo venga relegato ai margini della mente, non perchè non sia importante ma proprio perchè non ha alcun bisogno di concentrazione, è troppo normale e naturale come bere quando si ha sete o dormire quando si ha sonno.
Quante volte ci scordiamo di mangiare o di bere perchè pensiamo a qualcos'altro e il bisogno non viene nemmeno percepito? Quante volte facciamo delle cose che non avremmo voglia di fare perchè troppo stanchi e le facciamo lo stesso perchè si deve?

E, certo, può capitare anche a una donna come è successo, ma molto meno, sia perchè la mente delle donne è più proiettata verso la famiglia che verso l'esterno, sia perchè gli uomini sono più concentrati sul lavoro per portare a casa la pagnotta, detto in parole povere.
 
Alto