Frensis.p
Giardinauta Senior
...in titolo è emblematico.
Vi racconto, cercando sintetizzare, ciò che mi succede in questo periodo:
-mio nonno, 87 anni, è all'ospedale dal 22 di dicembre, per una polmonite da ingestione, e facendo tanti esami, compresa TAC e PET, per capire più approfonditamente cosa non andasse(premetto che era ormai da più di 10 anni che gli avevano diagnosticato una neuropatia cronica e progressiva, infatti non camminava più da tempo...)gli hanno scoperto un enorme meningioma nel cervello, inoperabile, e quindi tra 1 settimana circa lo portano in una casa di cura perchè non è più gestibile a casa...e già questo mi butta giù un casino...
-mia madre 2 settimane fa ha dovuto fare un'isteroscopia per un polipo endometriale riscontrato da un'ecografia, e ieri abbiamo avuto la triste notizia che si deve operare per un sospetto adenocarcinoma, e quindi la prossima settimana va in day hospital a fare tutti gli esami preparatori per l'isterectomia, e speriamo che dopo questo intervento non debba fare anche la chemio...il primario ci ha detto che quasi sicuramente è un tumore al primo stadio e quindi non crede che ce ne sia bisogno, però....ci vado con i piedi di piombo...
Ora, dopo pensieri e pianti interminabili, dove posso trovare conforto e la forza di andare avanti?
Ormai da 2 mesi il policlinico è come casa, un'affermazione che credo nessuno vorrebbe dire o solo pensare, perchè ogni giorno vedo gente che sta male, emergenze, decessi...e pensare che anche mia madre, che è ancora giovane, ci dovrà stare un pò, mi fa rabbrividire, oltre che terrorizzare...
Speriamo vada tutto bene...
Vi racconto, cercando sintetizzare, ciò che mi succede in questo periodo:
-mio nonno, 87 anni, è all'ospedale dal 22 di dicembre, per una polmonite da ingestione, e facendo tanti esami, compresa TAC e PET, per capire più approfonditamente cosa non andasse(premetto che era ormai da più di 10 anni che gli avevano diagnosticato una neuropatia cronica e progressiva, infatti non camminava più da tempo...)gli hanno scoperto un enorme meningioma nel cervello, inoperabile, e quindi tra 1 settimana circa lo portano in una casa di cura perchè non è più gestibile a casa...e già questo mi butta giù un casino...
-mia madre 2 settimane fa ha dovuto fare un'isteroscopia per un polipo endometriale riscontrato da un'ecografia, e ieri abbiamo avuto la triste notizia che si deve operare per un sospetto adenocarcinoma, e quindi la prossima settimana va in day hospital a fare tutti gli esami preparatori per l'isterectomia, e speriamo che dopo questo intervento non debba fare anche la chemio...il primario ci ha detto che quasi sicuramente è un tumore al primo stadio e quindi non crede che ce ne sia bisogno, però....ci vado con i piedi di piombo...
Ora, dopo pensieri e pianti interminabili, dove posso trovare conforto e la forza di andare avanti?
Ormai da 2 mesi il policlinico è come casa, un'affermazione che credo nessuno vorrebbe dire o solo pensare, perchè ogni giorno vedo gente che sta male, emergenze, decessi...e pensare che anche mia madre, che è ancora giovane, ci dovrà stare un pò, mi fa rabbrividire, oltre che terrorizzare...
Speriamo vada tutto bene...