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La bufala della dieta alcalina

Grappino

Esperto Sez. Prato
Ma si che interessa; son tutti interessanti i feedback e le esperienze - positive e nagative che siano. Io personalmente conoscevo e conosco ancora poco l'omeopatia (come tutta la medicina in generale) e la fisioterapia di antica e nuova concezione perchè, per fortuna, non ne ho mai avuto bisogno fino ad ora. Alla fine è interessante conoscere diverse esperienze vissute e pareri sulle positività e criticità delle terapie. Ciò che è inutile sono le battaglie e le prese di posizione infantili che, forse solo a me e a qualcun altro qui, non interessano minimamente.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Ve ne racconto un’altra se a qualcuno interessa. Circa un anno fa, facendo vita sedentaria (putroppo) inizio ad avere continui problemi di torcicollo/mal di schiena.
Mi prende un attacco che quasi mi blocca, mi fido di antidolorifici e antiinifammatori somministrati in dosi massicce, nessun risultato.
Il problema è che se la natura del disturbo è posturale (come quasi sempre accade) prendere certi prodotti è dannoso e inutile.
Faccio terapia cranio sacrale che a chi nega l’efficacia dell’omeopatia potrà sembrare una barzelletta perché chi ti fa la terapia all’apparenza non fa un bel niente di niente salvo porti le mani delicatamente in alcuni punti e premerti in altri ecc ecc.
Dopo aver soportato antidolorifici e antinfiammatori inutilmente gli ho interrotti.
Dopo un mesetto dove non prendevo niente e davvero non trovavo soluzione ai miei problemi, sono state necessarie n.2 sedute di terapia cranio sacrale e sono tornato come nuovo.
La zolfa è sempre la solita: perché devo prendere una marea di prodotti che agiscono solo sul sintomo, mi intossicano e non risolvono il problema alla radice quando bastano due sedute di cranio sacrale per rimetterti a nuovo?

Ho avuto questo problema altre volte con la medesima intensità e ovviamente non son stato a prendere antidolorifici ed altro, sarebbe stupido farlo, sono bastate altre due sedute e ho risolto dipo pochi giorni.

A quanto pare la mia vita è costellata di coincidenze e fattori favorevoli che fanno si che risolva i miei problemi facendo praticamente niente. :lol::lol::lol::froggie_r

perfettamente d'accordo, ma non ha nulla a che vedere con farmaco classico o omoepatia

il problema torcicollo e simili, non li curi con gli antidolorifici, sopporti il picco momentaneo di dolore se serve con l'antidolorifico, ma lo curi con massaggi o correzioni posturali
e i medici "normali" sono i primi a consigliarti queste procedure

io soffro normalmente di questi dolori, causa un osso aggiustato male, e risolvo con piccoli massaggi (ho la fortuna di avere un lui con le mani d'oro) e correzioni posturali continue, oltre ad avere l'attenzione di non far raffreddare la parte, tipo nelle stagioni fresche avere copertine più o meno calde sul cuscino in modo da evitare contratture da raffreddamento, perchè il problema è la contrattura del muscolo

l'antidolorifico l'ho usato pochissimo e solo immediatamente dopo un ulteriore incidente d'auto che me ne ha aggravati temporaneamente i sintomi.

quindi già il pensare di risolvere un problema del genere con l'antidolorifico è un partire col piede sbagliato, e nemmeno l'omeopatia te lo fa passare, ma i massaggini e la prevenzione (attento a come di siedi, ti sdrai sul divano o ti corichi per dormire quello si)

è iniziata la stagione dei dolori cervicali!!!!!

:Saluto:
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
non era legato all'omeopatia ma evidenziava il fatto che la terapia tradizionale che il mio medico ed altri sottoscrivono come unica soluzione, non lo è e risolvo con pratiche "scientificamente dubbiose" tanto per tornare a bomba.
il cranio sacrale non è un massaggio, se assisti a una seduta ti verrebbe da ridere perché se uno sta dietro alla prova scientifica, con quelle sedute non ti dovrebbero fare un bel niente, eppure........
 

garofano

Maestro Giardinauta
Mi sono interessata di terapia craniosacrale,e devo dire che è molto interessante e anche molto complessa,perchè,quei massaggini che sembrano niente,vanno in realtà ad agire su strutture ossee del cranio,in particolare della base cranica,che sono piccole e organizzate in modo complesso.Non sono bufale,questa metodica è stata ideata da medici moderni:D e sui testi,scritti da loro, queste strutture sono descritte anatomicamente.Mi ero interessata a fare il corso,e so che per prendere piena padronanza del metodo ci vogliono anni ed esercizio.Siccome al tempo costava un po' troppo per le mie finanze,ho dovuto lasciar perdere in attesa di tempi migliori...che ancora sto aspettando:D.Comunque credo che funzioni bene,ma bisogna trovare un professionista competente.
Per Spulky:per avere un effetto potenziato dei massaggini del tuo lui,ti consiglio di usare l'olio di iperico:ha un odore un po' forte,ma è ottimo perchè è l'unico olio che arriva in profondita' a livello delle cartilagini.L'unica controindicazione:non fare i massaggini con l'olio d'estate e se conti di esporti al sole,perchè l'iperico è fotosensibile.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
non era legato all'omeopatia ma evidenziava il fatto che la terapia tradizionale che il mio medico ed altri sottoscrivono come unica soluzione, non lo è e risolvo con pratiche "scientificamente dubbiose" tanto per tornare a bomba.
il cranio sacrale non è un massaggio, se assisti a una seduta ti verrebbe da ridere perché se uno sta dietro alla prova scientifica, con quelle sedute non ti dovrebbero fare un bel niente, eppure........

i massaggi non sono terapie dubbiose, sono tradizionali e documentatissime, che è altrimenti la fisioterapia?

@garofano

:) in genere sono massaggini a secco, quando sono messa male e uso olio, è quello di arnica, aiuta a scivolare meglio se il massaggio è prolungato
proverò quando mi capita a procurarmi quello di iperico
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
quelli che ho fatto io non sono massaggi, piuttosto piccole pressioni e imposizioni delle mani, per questo non li raffronto ai massaggi.
comunque, può darsi mi sbagli, è comunque molto interessante come con poco è possibile risolvere certi problemi
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Hanemann sperimento' coraggiosamente delle sostanze su se' stesso,ingerendole e esaminando gli effetti,e coinvolse in questa cosa dei suoi studenti.E dico "coraggiosamente" perchè tra i rimedi omeopatici sono annoverati dei veleni,come quello del serpente Lachesis Mutus.In seguito venne fuori il concetto di diluizione della sostanza ecc.ecc.Ecco perchè finora non si è fatta ricerca,perchè non si sapeva come farla,visto come è nata la cosa e,visto che si trattava di una metodica nata in un periodo in cui mancavano strumenti tecnologici adatti allo scopo.Di certo,in questo modo l'Omeopatia è parsa e pare tutt'ora un po' una sorta di atto di fede,ma adesso ci sono i mezzi e si stanno delineando i criteri di ricerca per dare riscontro con il metodo scientifico.
Scusa garofano, ma guarda che anche i medicinali vengono lavorati in questo modo. Si parte da un principio attivo, lo si sperimenta in vitro, poi su animali, poi sull'uomo e se funziona senza eccessivi effetti collaterali, si mette in produzione.
Nel mezzo della trafila, c'è anche la questione del dosaggio (diluizione) del principio attivo. Dal punto di vista del metodo, non c'è alcuna ragione per cui la medicina omeopatica non possa seguire il metodo di ricerca tradizionale.
Il motivo per cui osteggio la medicina omeopatica è che la procedura seguita è "di sicuro non fa male, però mia zia l'ha provata ed è guarita".

A quanto pare la mia vita è costellata di coincidenze e fattori favorevoli che fanno si che risolva i miei problemi facendo praticamente niente.
Non sono coincidenze. È il normale funzionamento del nostro corpo. Ci sono cose per cui il nostro corpo riesce a guarirsi, altre per cui invece servono le medicine. Altre per cui, purtroppo, le medicine non esistono ancora.
Ma esistono migliaia di truffe (tra cui la dieta alcalina) per cui migliaia di boccaloni spendono soldi e si battono per sostenerle su basi puramente pseudoreligiose.

I farmaci che combattono i sintomi si prendono se i sintomi sono intollerabili, ben consci del fatto che ci possono essere effetti collaterali.
Io non posso assumere alcun tipo di FANS (altrimenti mi ricoverano in ospedale nel giro di un giorno), quindi faccio sostanzialmente a meno di ogni farmaco che curi i sintomi. Se sto male di brutto (quando mi son rotto i legamenti della caviglia), il dottore mi prescrive la codeina e la prendo con molta attenzione, sapendo che non sono caramelle.
 

garofano

Maestro Giardinauta
Ciao Cheguevilla,quello che dici è sostanzialmente vero,ma nell'omeopatia c'è molto empirismo in più,ed è quello che,per così dire ,fa la differenza.Adesso ci si sta organizzando in termini di ricerca proprio perchè è necessario farlo,secondo le linee guida internazionali.L'omeopatia è comunque considerata dalla legge un atto medico che puo' essere compiuto solo da un medico,non è da molto che c'è questa legge ma è così.Sicuramente ti sarai letto la voce "omeopatia" su Wikipedia,e avrai visto come già ai suoi tempi Hanemann fosse molto criticato per il suo metodo.Informati comunque come effettivamente vengono condotte le ricerche sui farmaci allopatici, e scoprirai cose interessanti,io non ti dico nulla,ti lascio la sorpresa...:rolleyes: Circa il discorso che dici "fa bene a mia zia lo prendo anch'io" o giù di lì,sono d'accordo con te,da effettivamente sui nervi.Posso dirti pero' che non si fa solo per le medicine alternative,ma anche per i metodi tradizionali.Sapessi quante ne sento di persone,che visito la prima volta,o in clinica,che mi fanno questo discorso.Sono per la maggiore donne (sigh,è così:confused:).Per non parlare di quelli che leggono quei perniciosissimi giornali tipo "Salve","Come stai" ecc.,che si sentono automaticamente laureati in Medicina ad honorem.In questi casi mi esce il fumo dalle orecchie e rischio di perdere la mia proverbiale santa pazienza.In particolare queste riviste le abolirei per legge,perchè sono pericolose:spingono la gente a fare l'autocura selvaggia e poi tocca al medico riparare ai guai che hanno fatto,e a volte è pure difficile riuscirci.Non vorrei dire,ma se si studia Medicina sei anni ,significa che una ragione c'è...Ho letto quello che hai detto circa i FANS,ma che sei allergico?Se è così è una fregatura,accidenti,anche se comunque,allergia o no,effetti collaterali ne danno:purtroppo soffro di emicranie invalidanti,e visto che mi tocca lavorare comunque,devo prendere i FANS per "sopravvivere fino a fine giornata,ma il mio stomaco non è esattamente felice .Il tuo atteggiamento verso i farmaci è giusto e responsabile,c'è gente che si "imbottisce di roba al minimo problema,senza pensare ai reni, al fegato,e anche al sangue che ne risentono pesantemente:ci sono farmaci antidolorifici che possono portare all'insufficienza renale grave,per non parlare delle epatopatie e delle emopatie da farmaci.Circa i problemi di dolori che accusi,hai provato ad andare da un algologo?
 
Ultima modifica:

cleome

Giardinauta Senior
Oltre ai giornali tipo "salve" e "come stai" abolirei i giornali ( e le trasmissioni televisive) che parlano di cucina, o meglio straparlano di cucina. Confesso di non avere una passione per la cucina (anche se so cucinare non male, preferisco il giardinaggio) stando attenta a "cosa" e "come" cucino. Si parla tanto di educazione alimentare, ma con le ricette che propongono..........
 

garofano

Maestro Giardinauta
concordo con Cleome.A me piace molto cucinare,ma le trasmissioni di cucina (sic!:squint:)sono veramente obbrobriose.Io ho molti libri di cucina di livello semi professionale o professionale,e vi posso dire che ha ragione Cleome,le trasmissioni TV sull'argomento straparlano nel vero senso della parola:ingredienti incongrui,dosaggi idem,accordi di gusto che non stanno ne'in cielo ne'in terra.Per non parlare di quei giornalucoli tipo eva 2000 che propongono le ricette di cucina che "elaborano"(ri-sigh)i cosiddetti VIP:cry::secondo me quelli non sanno nemmeno cuocere un uovo sodo,figurarsi il resto!E infatti,vai a leggerle...Oh,preciso che quei giornalucoli li conosco perchè li leggevo (o meglio,ero costretta a leggerli perchè non c'era altro,quando andavo dal parrucchiere) .E,fra l'altro,si parla tanto di educazione alimentare,ma poi....
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Sicuramente ti sarai letto la voce "omeopatia" su Wikipedia,e avrai visto come già ai suoi tempi Hanemann fosse molto criticato per il suo metodo.
Per quanto wikipedia sia affidabile su certe cose, leggendo la voce "Medicina" si trova: "Il fatto di utilizzare pratiche che allo stato attuale hanno dimostrato scarsa o nulla efficacia reale oltre all'effetto placebo, e, riguardo l'omeopatia, utilizzando farmaci privi di qualsiasi elemento attivo e per questo esenti dalle costose procedure di validazione e controllo richieste da farmaci allopatici, rende la medicina alternativa un'attività economicamente assai conveniente, quindi non esente dalle accuse di quegli stessi conflitti d'interessi che rivolge alla medicina basata su prove di efficacia"
O ancora, secondo la definizione di Dawkins, non esiste la medicina alternativa, esiste solo una medicina che funziona e una che non funziona. Credo che questo sia l'unico cardine.

Posso dirti pero' che non si fa solo per le medicine alternative,ma anche per i metodi tradizionali.Sapessi quante ne sento di persone,che visito la prima volta,o in clinica,che mi fanno questo discorso.Sono per la maggiore donne (sigh,è così:confused:).Per non parlare di quelli che leggono quei perniciosissimi giornali tipo "Salve","Come stai" ecc.,che si sentono automaticamente laureati in Medicina ad honorem.
Si, ma resta che serve sempre un dottore che prescriva queste medicine. Ai perniciosi giornali in questione, bisogna aggiungere google e wikipedia.

Ho letto quello che hai detto circa i FANS,ma che sei allergico?
Più o meno. È una conseguenza diretta del problema cronico di cui soffro.

Circa i problemi di dolori che accusi,hai provato ad andare da un algologo?
Si, resta terapia del dolore. E resta il problema che se comincio adesso che ho 34 anni (quando ho iniziato ad accusare questi problemi ne avevo 22) quando ne avrò 50 sarà un disastro.

Forse non è chiaro che io non sono un sostenitore dei farmaci a tutti i costi, io ne farei volentieri a meno.
Io non sopporto che si venda la validità di una cosa (qualsiasi) senza prove ottenute in maniera sistematica. Altrimenti, vale tutto.
 

garofano

Maestro Giardinauta
Sono sostanzialmente d'accordo con te,le medicine e le cure,come dici giustamente tu,o funzionano o non funzionano,il resto è,in effetti,metafisica.Te l'ho detto,anch'io su certi assunti dell'omeopatia ho delle perplessita',non lo nascondo,e certe volte ce l'ho anche sul resto,ma sai,spero molto anch'io che si arrivi a dimostrare in modo serio il tutto.Quello che più mi piace,ed è il motivo per cui ho deciso per lo più di occuparmene,è l'approccio umano alla persona,o come si dice in medichese (termine che odio!)il paziente,che pone attenzione a tutti gli aspetti della sua vita,che presuppone un ascolto attento e umile,vicino a chi ha bisogno di cura sul piano fisico e su quello psicologico.Sai,c'è stato un periodo della mia vita che avevo quasi un rifiuto non tanto per la medicina quanto per chi la pratica:è successo che a mio padre avevano fatto una diagnosi alquanto infausta,che per fortuna,a distanza di tempo si è rivelata errata (mio padre è ultraottantenne,ma secondo quando diagnosticato sarebbe già morto da più di trent'anni).La brutta notizia fu comunicata,ai miei familiari e a me, in un modo freddo,impersonale,a tratti brutale,che ci fece veramente male.Mia mamma è stata,per questo motivo, male per anni con un esaurimento nervoso.Decisi fra me e me che non avrei mai e poi mai fatto il medico in quel modo,e se non c'era alternativa,avrei preferito fare qualsiasi altro mestiere che quello.E' stato un brutto momento.L'omeopatia ha rappresentato una via d'uscita.Poi non mi piacciono i metodi che non rispettano l'organismo,anche se a volte,per curare,purtroppo non per guarire,bisogna scegliere il male minore.Ma,non di meno,il ragionamento scientifico non l'ho mica dimenticato...:D
 
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