Irrigazione su terreno asciutto.

[nigurr]

Volevo porvi la questione in oggetto e riflettere su ciò che capita a me. Mi sono accorto che facendo asciugare il terreno e irrigando la pianta fino a fare uscire l'acqua dai fori di scolo mi sono accorto che la terra del vaso non fosse bagnata uniformemente. Specialmente la parte centrale del vaso dove sono concentrati il fusto della pianta e tutte le radici originarie, rimaneva asciutta. Sondando con uno stilo rigido mi aiuto a fare penetrare l'acqua e inzuppare tutto il terreno. E acqua ce ne va abbastanza rispetto alla prima bagnata. Preciso che uso terriccio mischiato e non torba. A questo punto credo che facendo asciugare il terreno fino in fondo, si rischia di fare mancare l'acqua alle piante e creare squilibrio idrico. Non siete d'accordo? Parliamone! Grazie.

 

[Stefano Sangiorgio]

Volevo porvi la questione in oggetto e riflettere su ciò che capita a me. Mi sono accorto che facendo asciugare il terreno e irrigando la pianta fino a fare uscire l'acqua dai fori di scolo mi sono accorto che la terra del vaso non fosse bagnata uniformemente. Specialmente la parte centrale del vaso dove sono concentrati il fusto della pianta e tutte le radici originarie, rimaneva asciutta. Sondando con uno stilo rigido mi aiuto a fare penetrare l'acqua e inzuppare tutto il terreno. E acqua ce ne va abbastanza rispetto alla prima bagnata. Preciso che uso terriccio mischiato e non torba. A questo punto credo che facendo asciugare il terreno fino in fondo, si rischia di fare mancare l'acqua alle piante e creare squilibrio idrico. Non siete d'accordo? Parliamone! Grazie.

Può capitare. Basta svuotare il sottovaso non subito ma dopo 15-20 minuti. Così l'acqua, per capillarità, bagna anche le parti asciutte.

 

[lore.l]

Ma di che terriccio parliamo,composto da te o quello di piante comprate e mai cambiato,sicuro che non sia torba???

 

[nigurr]

Può capitare. Basta svuotare il sottovaso non subito ma dopo 15-20 minuti. Così l'acqua, per capillarità, bagna anche le parti asciutte.

La capillarità funziona per vasi piccoli non per vasi da cm 50-60 e più.

 

[nigurr]

Ma di che terriccio parliamo,composto da te o quello di piante comprate e mai cambiato,sicuro che non sia torba???

Composto da me. Se assieme alla sabbia aggiungi compost, questo col tempo diventa finissimo e se si asciuga diventa idrorepellente. In ogni caso volevo sapere se a voi capita quello che succede a me. Secondo la mia esperienza il terriccio non si deve fare asciugare del tutto.

 

[Stefano Sangiorgio]

Composto da me. Se assieme alla sabbia aggiungi compost, questo col tempo diventa finissimo e se si asciuga diventa idrorepellente. In ogni caso volevo sapere se a voi capita quello che succede a me. Secondo la mia esperienza il terriccio non si deve fare asciugare del tutto.

Ti sei risposto da solo. Il terriccio derivato dal compostaggio non va mai fatto asciugare del tutto proprio per il motivo da te detto.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

secondo me è buona norma, per tutte le piante, aggiungere degli inerti al terreno, modificandone la percentuale in base alla tipologia di pianta.
Questi inerti hanno il vantaggio di rendere il terreno sciolto ed evitare appunto che si compatti troppo, diventando idrorepellente.
Bastano poche manciate di perlite, pomice, lapillo etc. per notare un grande cambiamento nella struttura e nella capacità del terreno di assorbire e drenare l'acqua.

Inoltre io eviterei sempre la sabbia (specie se di granulometria fine). Se è grossa (il classico sabbione contente pietroline etc.) allora si comporta come gli inerti (e non crea problemi). Se invece è fine si mescola alla terra formando "cemento". Diventa un legante formidabile, riempie tutti gli spazi vuoti e compatta la miscela in modo eccessivo.

Io, nel tuo caso, darei tutta la colpa alla sabbia.

Ste

 

[lore.l]

Alcuni errori che hai fatto te li hanno già fatti notare,io faccio il terriccio mischiando terra di giardino con terriccio universale e aggiungendo compost fatto da me invecchiato 2 anni e aggiungo inerti a secondo della pianta che devo rinvasare...così non ho i problemi che riscontri tu!!

 

[nigurr]

Alcuni errori che hai fatto te li hanno già fatti notare,io faccio il terriccio mischiando terra di giardino con terriccio universale e aggiungendo compost fatto da me invecchiato 2 anni e aggiungo inerti a secondo della pianta che devo rinvasare...così non ho i problemi che riscontri tu!!

Ciao,

secondo me è buona norma, per tutte le piante, aggiungere degli inerti al terreno, modificandone la percentuale in base alla tipologia di pianta.
Questi inerti hanno il vantaggio di rendere il terreno sciolto ed evitare appunto che si compatti troppo, diventando idrorepellente.
Bastano poche manciate di perlite, pomice, lapillo etc. per notare un grande cambiamento nella struttura e nella capacità del terreno di assorbire e drenare l'acqua.

Inoltre io eviterei sempre la sabbia (specie se di granulometria fine). Se è grossa (il classico sabbione contente pietroline etc.) allora si comporta come gli inerti (e non crea problemi). Se invece è fine si mescola alla terra formando "cemento". Diventa un legante formidabile, riempie tutti gli spazi vuoti e compatta la miscela in modo eccessivo.

Io, nel tuo caso, darei tutta la colpa alla sabbia.

Ste

Una cosa che ho riscontrato in voi tre: Stefano Sangiorgi, Stefano 34666 e lore.l e che il terreno che diventa idrorepellente deve essere compatto e duro. Invece io vi dico che il mio è scioltissimo, drenantissimo e via di seguito. Eppure nel momento in cui aggiungo alla miscela qualcosa che sia diverso dagli inerti, la terra di campo, che nella mia zona è simile alla sabbia ma di colore rosso, il risultato ottenuto, se asciutto, con l'aggiunta di acqua drena facilmente lasciando parti asciutte. In sostanza voglio dire di non fare asciugare del tutto il terreno. Come invece viene detto nei forum. Questa la mia esperienza e vi assicuro che non ho mai avuto problemi di marciume etc.