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Innaffiare a -7

cippolippo

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,

da circa 1 mese ho messo il mio olmo sul balcone in una zona riparata isolata con del polistirolo. E' ancora verde da quando l'ho messa fuori non ha perso le foglie ne stanno cambiando colore ( è normale??? ). Per proteggere la terra dal freddo ho messo della carta di giornale arrotolata. Ho una gran paura di innaffiare visto che le temperature sono decisamente basse ( -7 questa mattina ) che devo fare ?

Grazie
Marco
 

Holycow

Aspirante Giardinauta
Anche la mia zelkova ha ancora parecchie foglie. Questa notte le ho fatto prendere una bella gelata, la sonda nel terreno segnava -3 (appena fuori era -8, ovviamente vicino alla casa è piú caldo) e il vaso non è protetto. Come essenza è parecchio resistente al freddo.

Annaffia poco o nulla, con l'umidità che c'è da noi dubito che la pianta secchi.
 

cippolippo

Aspirante Giardinauta
la terra è ancora umida e per ora non la sto innaffiando, ma prima o poi lo dovrò fare quindi, mi chiedevo che devevo fare :)
 

alessiobio

Giardinauta
Ciao,
non preoccuparti per la tua zelcova. In effetti è un'essenza estremamente resistente al freddo, per cui è del tutto normale che non abbia ancora perso o cambiato il colore delle sue foglie. Inoltre si tratta di una specie che non è obbligatoriamente caducifoglia. In altre parole puo' anche capitare che non perda le foglie durante l'inverno; quanto meno, non del tutto. Dipende dalle temperature e dalle condizioni della pianta. Hai fatto bene a proteggere il pane radicale, perché comunque diventa più delicato trovandosi dentro un piccolo vaso e non in piena terra. Per il resto, innaffia sporadicamente e senza inzuppare; aspetta che il terreno sia un po' asciutto (ammesso che ormai possa seccare veramente, dato che è arrivato ufficialmente il "Generale Inverno").
Ciao!
 

jiraya

Giardinauta
I consigli di Alessiobio sono ottimi :)
Si può annaffiare nelle ore centrali della giornata, ossia quando fa più caldo... la cadenza può variare da una volta alla settimana o anche una ogni 15-20giorni... dipende da dove sta la pianta; pensa che i miei ginepri che stanno all'aperto (vasi radunati, lastra di polistirolo attorno all'assembramento di vasi e foglie secche per pacciamatura) praticamente me li scordo... :D

Ah: qualcuno interra la pianta col vaso :)
 

cippolippo

Aspirante Giardinauta
sono le ore 11:35 e ci sono -5 gradi voglio proprio trovare le ore piu calde della giornata hahahahah

grazie comunque del suggerimento
 

Holycow

Aspirante Giardinauta
Le ore piú calde della giornata ci saranno attorno a marzo, non preoccuparti :D
Io la mia zelkova non la bagno da qualche mese, vive con piogga e umidità.
 

alessiobio

Giardinauta
Caro Cippolippo,
hai assolutamente ragione, ormai per vedere temperature più miti dovremo aspettare la prossima primavera o qualche sporadico giorno un po' più soleggiato durante l'inverno.
Penso che alla fine tentare di innaffiare in inverno sia decisamente più insalubre per la nostra di salute piuttosto che per le piante... :lol:

Jiraya > grazie dell'appoggio; inoltre hai dato altre utili indicazioni :)

Cleome > al contrario, proprio quando piove non è il caso di innaffiare; la pioggia è una vera manna dal cielo perché è la migliore innaffiatura che la natura possa fornire in quanto si tratta di un'acqua priva di calcare. Di contro, si, conviene innaffiare quando le tempterature sono più miti innanzi tutto per salvaguardare la nostra salute, ma soprattutto perché con l'innalzarsi delle stesse il terriccio tende a asciugare più in fretta.
 

jiraya

Giardinauta
ella peppa... ma che temperature hai? :eek:
se la pianta proprio necessita di esser bagnata, bagnala nelle ore più calde: se è quando ci sono -5°C... eh... bagna lì :D

ma se proprio necessita: a temperature così basse il metabolismo di una pianta è pressochè fermo --> non asciuga :eek:k07: (anzi, c'è pericolo che geli il pane radicale... una bella pacciamatura aiuta)
 

aurex

Esperto di Bonsai
ella peppa... ma che temperature hai? :eek:
se la pianta proprio necessita di esser bagnata, bagnala nelle ore più calde: se è quando ci sono -5°C... eh... bagna lì :D

ma se proprio necessita: a temperature così basse il metabolismo di una pianta è pressochè fermo --> non asciuga :eek:k07: (anzi, c'è pericolo che geli il pane radicale... una bella pacciamatura aiuta)

concordo ....
 

cleome

Giardinauta Senior
Caro Cippolippo,
hai assolutamente ragione, ormai per vedere temperature più miti dovremo aspettare la prossima primavera o qualche sporadico giorno un po' più soleggiato durante l'inverno.
Penso che alla fine tentare di innaffiare in inverno sia decisamente più insalubre per la nostra di salute piuttosto che per le piante... :lol:

Jiraya > grazie dell'appoggio; inoltre hai dato altre utili indicazioni :)

Cleome > al contrario, proprio quando piove non è il caso di innaffiare; la pioggia è una vera manna dal cielo perché è la migliore innaffiatura che la natura possa fornire in quanto si tratta di un'acqua priva di calcare. Di contro, si, conviene innaffiare quando le tempterature sono più miti innanzi tutto per salvaguardare la nostra salute, ma soprattutto perché con l'innalzarsi delle stesse il terriccio tende a asciugare più in fretta.

Ho suggerito di innaffiare quando piove ritenendo che la pianta fosse stata collocata in un luogo riparato dalla pioggia: l'acqua piovana, inoltre, è una vera manna perchè è ricca in azoto.
 

Holycow

Aspirante Giardinauta
Esperienza personale: esponila a nord in estate, cercando di darle un paio d'ore di luce diretta la mattina o il tardo pomeriggio. É vero che fa freddo in inverno, ma in estate picchia abbastanza da farle prendere qualche colpo di secco.
 

aurex

Esperto di Bonsai
Ho suggerito di innaffiare quando piove ritenendo che la pianta fosse stata collocata in un luogo riparato dalla pioggia: l'acqua piovana, inoltre, è una vera manna perchè è ricca in azoto.

su questi effetti benefici dell'acqua piovana io non ne sarei tanto convinto...credo che molto dipenda dalle zone in cui ci troviamo...
 

alessiobio

Giardinauta
Certo ragazzi, concordo pienamente con quanto dice Aurelio; tutto sta alle zone in cui si vive. Evidentemente le aree più inquinate risentono in maniera proporzionale dell'inquinamento anche nell'acqua piovana. E in generale parlare di pioggia resta un po' vago, perché bisognerebbe in effetti farla analizzare in laboratorio per sapere con precisione com'è composta.
Caso pratico personale: da Parigi in cui abitavo fino all'anno scorso, in cui -non scherzo - i davanzali diventano letteralmente neri ricoperti da una specie di fuliggine, alla periferia nord in cui vivo adesso c'è una differenza enorme. Nello spazio di qualche chilometro la qualità dell'aria e della pioggia cambia vistosamente; qui, per fortuna, è decisamente più pulita. Quindi a ciascuno di regolarsi in base a tali variabili ambientali...
 

jiraya

Giardinauta
mah... noi di Saronno come inquinamento nella provincia di Varese facciamo a gara con Ferno... che tanto per intenderci è dove sorge l'aeroporto di Malpensa... e spesso 'vinciamo' noi :D :astonished: non commento la situazione :martello: :cry:
 
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