Ciao a tutti, spero di non annoiarvi con le mie domande, ma torno al vecchio thread per evitare di aprirne uno nuovo e anche perché mi piace l'idea di un lavoro che prosegue nel tempo com'è quello della nascita e crescita di un giardino. Le domande e i temi sarebbero tantissimi ma forse è meglio affrontare un piccolo pezzo per volta.
I lavori della casa procedono a grandi passi, all'esterno abbiamo realizzato un terrapieno con scogliera in massi enormi e forse ne faremo un secondo, per poter allargare il giardino e per sfruttare al meglio lo spazio.
Abbiamo tolto tanto e toglieremo ancora diversi alberi che per posizione etc sono troppo problematici. Ho cercato in tutti i modi di salvarli ma ho dovuto cedere di fronte all'evidenza.
Stiamo definendo gli spazi esterni per quanto riguarda aiuole/carrabili/tettoia/ prato etc perché a questi sono legati gli impianti di irrigazione e illuminazione.
Quello di cui voglio (ri-)parlarvi oggi è il famoso vialetto di ingresso. Vi metto il link di nuovo così vi fate un'idea...
https://postimg.cc/5jKZWmJ2
Ecco, dimenticate tutto perché di quello che si vede in foto è rimasto ben poco, tra piante tolte, beole rotte per il passaggio dei mezzi del cantiere, buche, calcinacci, sabbia, e chi più ne ha più ne metta
Dobbiamo decidere come ripristinare il tutto. Ci sono diverse teorie e proposte e preventivi.
Sicuramente bisogna tirare su tutto e rifare il sottofondo come si deve.
La domanda è se pavimentare tutto facendo un vialetto rustico largo 3 mt circa dall'ingresso fino alla parte piana per tutta la salita usando le beole che ho in abbondanza (ma che non bastano per cui da integrare) mettendole a cemento ad opus incertum (si dice così?)in modo da avere una stradina pulita, spalabile (neve), salabile (ghiaccio) e definitiva(considerate che a sinistra dal muro scenderanno varie piante ricadenti e a destra ci sarà erba e piante varie ovviamente), oppure optare per una soluzione più rustica ovvero fare in beole col sottofondo solo le due strisce per le ruote ma poste una accanto all'altra col cemento e lasciare erba al centro e ai lati, un po' com'era prima dei lavori ma sistemato meglio.
La prima soluzione è più costosa ma è più definitiva e semplice da gestire. La seconda è più economica e più bella, più rustica, ma pone diversi problemi: in inverno a volte nevica e pulire una stradina piana è più semplice che le beole con la terra e l'erba attorno; gela tantissimo per cui essendo la stradina in salita(parecchio) dovrò per forza buttarci il sale e nella stradina unica ok, ma nelle due strisce con beole è un casino perché uccido l'erba e rovino il terreno anche per l'avvenire. L'altro problema che mi pongo è il fatto che in quella parte di giardino non pensavo di mettere irrigazione, per cui l'erba rustica che metterei reggerà? Non voglio il prato all'inglese eh, ma come mi ha fatto notare un bravo muratore della zona, quell'aspetto romantico e bellissimo che ha il vialetto nella foto, risale a una situazione diversa dalla mia, ovvero casa disabitata da anni dove nessuna auto passava dal vialetto a rovinare l'erba tra le beole e dove nessuno viveva lì nel lungo inverno con tutti i problemi annessi...
Come succede spesso l'estetica deve sposarsi con la praticità...
Voi che ne pensate? Idee, consigli, opinioni, chi ha situazioni simili...?
Grazie!!!