Buonasera,
Sono nuovo nel forum anche se ho cercato per un sacco di tempo di iscrivermi senza successo. In ogni caso sono un assiduo lettore e appassionato di giardinaggio e ringrazio in anticipo tutte le persone che mettono a disposizione tempo e competenze...la trovo una cosa fantastica!
Veniamo al dunque. Sto ristrutturando una casa sul lago Maggiore, circa 400 mt slm, con circa 1000 metri di giardino con ottima esposizione sud/est in parte già piantumato ma da rimettere totalmente a posto, sia perché non curato da anni, sia per avvicinarlo al mio gusto personale.
I lavori della casa andranno avanti fino ad autunno inoltrato per cui quasi sicuramente dovrò abbandonare l'idea del prato per quest'anno in quanto il giardino non sarà libero da mezzi e materiali, ma ne parleremo più avanti.
Quello che stiamo facendo in questi mesi è ripulire il giardino dalle piante etc che vanno tolte per vari motivi.
So bene che devo darvi più informazioni per quando servirà impostare il nuovo, ma intanto sulle cose da togliere ho un paio di dubbi che vi sottopongo.
Nel giardino sono presenti dei pini coreani altissimi ed enormi. Sono in 3 e a me piacciono molto per vari motivi. Diverse persone, anche competenti, hanno avanzato l'ipotesi di toglierli, perché sono un pericolo in caso di forti venti etc ed effettivamente ondeggiano non poco. Inoltre sono accanto al confine con uno dei vicini per cui l'idea di avere dei "pericoli" che potrebbero ricadere su altri non mi fa stare tranquillo. Parlando con diverse persone si è fatta avanti l'idea di "cimarli" in modo da togliere altezza e renderli molto più stabili. Io stesso non mi ero accorto che uno dei tre è stato già tagliato in sommità e a dire il vero si nota solo da sotto, perché guardandolo i rami in alto hanno preso una forma naturale che nasconde bene in taglio che so essere uno scempio nel caso dei pini (ok ad un occhio competente non sfugge). Tra l'altro mi hanno spiegato che il taglio può essere fatto in modo ancora migliore dando una 'forma' ancora più naturale rispetto a un taglio netto e stop.
Vi chiedo cosa pensate di questa ipotesi. A me sembra sensata e cmq migliore del taglio totale di alberi cosi grandi a cui di base sarei contrario.
Accanto a questi 3 pini vi è una parte del giardino in forte pendenza e lì si trovano dei cipressi arizonica malconcissimi e in quel caso, sia per lo stato in cui sono, sia perché davvero pendenti sulla strada, credo che seguirò il consiglio che tutti mi hanno dato di tagliarli.
Il secondo punto riguarda un po' la progettazione generale. Premesso, come accennato, che una sistemazione vera e propria si avrà la prossima primavera, quello che a me interessa prima dell'inverno è decidere e delimitare la parte carrabile, vialetto e dove ci sarà il prato etc. Su COME fare la parte carrabile sono in in cerca di consigli. Il budget non deve essere alto.
L'ingresso è in salita e c'erano le beole di pietra a fare da passo carrabile affossate nel terreno con l'erba intorno che adesso tra cantiere etc è un disastro ma si sa.
La parte di terreno in piano ha sempre le due corsie carrabili fatte con le beole che sono un po' sotterrare che vanno fino in casa.
La mia esigenza è quella di creare una strada carrabile che percorra il vialetto di ingresso, vada verso la tettoia delle auto, che svolti verso casa e arrivi vicino alla veranda per comodità etc. Vorrei avere una strada 'pulita' nel senso che i camminamenti o carrabili fatti con le beole affossate nel terreno, sono bellissimi ma mi sembrano più per delle foto in bella stagione, ma in un posto dove a volte piove per giorni etc non mi convince, non mi sembra comodo e inoltre per poter avere possibilità di manovra che faccio, tappezzo le zone che mi interessano di beole? Costo a parte delle beole(quelle che ho non basterebbero) si possono mettere più fitte in modo che siano carrabili e 'camminabili' anche in caso di pioggia? Cosa ne pensate?
Una soluzione potrebbe essere la ghiaia, che non mi dispiace come effetto e dovrebbe essere più economica di altre soluzioni, ma so che servono diversi accorgimenti per posarla in modo corretto. Il problema che sorge in questo caso è come raccordare il vialetto in salita in cui non posso mettere la ghiaia e la parte poi pianeggiante in cui posso optare per questa. Finisce la parte con beole e poi inizia quella in ghiaia a continuare?
Accetto ovviamente ogni parere e considerazione.
https://postimg.cc/GBM4xN0C
Questi sono i pini da accorciare, a destra si nota la scarpata con gli arizonica. La zona piana davanti ai pini è quella in parte interessata dalla stradella in ghiaia o altro da creare etc.
https://postimg.cc/5jKZWmJ2
Questo è il vialetto di ingresso in salita com'era prima dei lavori. Dalla foto sembra meno in pendenza di come è.
Grazie mille a chi vorrà contribuire.
Sono nuovo nel forum anche se ho cercato per un sacco di tempo di iscrivermi senza successo. In ogni caso sono un assiduo lettore e appassionato di giardinaggio e ringrazio in anticipo tutte le persone che mettono a disposizione tempo e competenze...la trovo una cosa fantastica!
Veniamo al dunque. Sto ristrutturando una casa sul lago Maggiore, circa 400 mt slm, con circa 1000 metri di giardino con ottima esposizione sud/est in parte già piantumato ma da rimettere totalmente a posto, sia perché non curato da anni, sia per avvicinarlo al mio gusto personale.
I lavori della casa andranno avanti fino ad autunno inoltrato per cui quasi sicuramente dovrò abbandonare l'idea del prato per quest'anno in quanto il giardino non sarà libero da mezzi e materiali, ma ne parleremo più avanti.
Quello che stiamo facendo in questi mesi è ripulire il giardino dalle piante etc che vanno tolte per vari motivi.
So bene che devo darvi più informazioni per quando servirà impostare il nuovo, ma intanto sulle cose da togliere ho un paio di dubbi che vi sottopongo.
Nel giardino sono presenti dei pini coreani altissimi ed enormi. Sono in 3 e a me piacciono molto per vari motivi. Diverse persone, anche competenti, hanno avanzato l'ipotesi di toglierli, perché sono un pericolo in caso di forti venti etc ed effettivamente ondeggiano non poco. Inoltre sono accanto al confine con uno dei vicini per cui l'idea di avere dei "pericoli" che potrebbero ricadere su altri non mi fa stare tranquillo. Parlando con diverse persone si è fatta avanti l'idea di "cimarli" in modo da togliere altezza e renderli molto più stabili. Io stesso non mi ero accorto che uno dei tre è stato già tagliato in sommità e a dire il vero si nota solo da sotto, perché guardandolo i rami in alto hanno preso una forma naturale che nasconde bene in taglio che so essere uno scempio nel caso dei pini (ok ad un occhio competente non sfugge). Tra l'altro mi hanno spiegato che il taglio può essere fatto in modo ancora migliore dando una 'forma' ancora più naturale rispetto a un taglio netto e stop.
Vi chiedo cosa pensate di questa ipotesi. A me sembra sensata e cmq migliore del taglio totale di alberi cosi grandi a cui di base sarei contrario.
Accanto a questi 3 pini vi è una parte del giardino in forte pendenza e lì si trovano dei cipressi arizonica malconcissimi e in quel caso, sia per lo stato in cui sono, sia perché davvero pendenti sulla strada, credo che seguirò il consiglio che tutti mi hanno dato di tagliarli.
Il secondo punto riguarda un po' la progettazione generale. Premesso, come accennato, che una sistemazione vera e propria si avrà la prossima primavera, quello che a me interessa prima dell'inverno è decidere e delimitare la parte carrabile, vialetto e dove ci sarà il prato etc. Su COME fare la parte carrabile sono in in cerca di consigli. Il budget non deve essere alto.
L'ingresso è in salita e c'erano le beole di pietra a fare da passo carrabile affossate nel terreno con l'erba intorno che adesso tra cantiere etc è un disastro ma si sa.
La parte di terreno in piano ha sempre le due corsie carrabili fatte con le beole che sono un po' sotterrare che vanno fino in casa.
La mia esigenza è quella di creare una strada carrabile che percorra il vialetto di ingresso, vada verso la tettoia delle auto, che svolti verso casa e arrivi vicino alla veranda per comodità etc. Vorrei avere una strada 'pulita' nel senso che i camminamenti o carrabili fatti con le beole affossate nel terreno, sono bellissimi ma mi sembrano più per delle foto in bella stagione, ma in un posto dove a volte piove per giorni etc non mi convince, non mi sembra comodo e inoltre per poter avere possibilità di manovra che faccio, tappezzo le zone che mi interessano di beole? Costo a parte delle beole(quelle che ho non basterebbero) si possono mettere più fitte in modo che siano carrabili e 'camminabili' anche in caso di pioggia? Cosa ne pensate?
Una soluzione potrebbe essere la ghiaia, che non mi dispiace come effetto e dovrebbe essere più economica di altre soluzioni, ma so che servono diversi accorgimenti per posarla in modo corretto. Il problema che sorge in questo caso è come raccordare il vialetto in salita in cui non posso mettere la ghiaia e la parte poi pianeggiante in cui posso optare per questa. Finisce la parte con beole e poi inizia quella in ghiaia a continuare?
Accetto ovviamente ogni parere e considerazione.
https://postimg.cc/GBM4xN0C
Questi sono i pini da accorciare, a destra si nota la scarpata con gli arizonica. La zona piana davanti ai pini è quella in parte interessata dalla stradella in ghiaia o altro da creare etc.
https://postimg.cc/5jKZWmJ2
Questo è il vialetto di ingresso in salita com'era prima dei lavori. Dalla foto sembra meno in pendenza di come è.
Grazie mille a chi vorrà contribuire.