Info su rose e prevenzione eventuali insetti

[Vittorio870]

Salve a tutti, volevo chiedere un informazione per quanto riguarda alcune rose che ho in giardino.
Le rose non sono in vaso, ma sono piantate direttamente a terra e vorrei sapere quando e quale prodotto dovrei utilizzare per prevenire il manifestarsi di insetti, visto che adesso le rose sono tutte belle lucide e non sono ne secche, ne mangiate dagli insetti.
Premetto che non so quali tipo di rose sono, ma vorrei tenerle bene facendole sbocciare senza l intervento di parassiti.
Solitamente io verso gli inizi di aprile, nebulizzo in un erogatore a spalla CONFIDOR, verderame e olio bianco tutti e tre assieme, ma nonostante cio, le rose vengono attaccate. E tra l altro, col verderame le foglie diventano bluastre e non sono mai piu lucide.
Perciò mi chiedo, magari sbaglio il periodo di nebulizzazione del prodotto, oppure le dosi dei tre prodotti o anche magari faccio passare troppo tempo tra un periodo e un altro, tipo io nebulizzo questi tre prodotti ogni tre mesi da aprile in poi.
Spero possiate aiutarmi. Saluti

 

[sabryina]

Forse perché sono agenti chimici che "curano" e non prevengono?
Troppa roba chimica uccidono gli impollinatori...

 

[Vittorio870]

Forse perché sono agenti chimici che "curano" e non prevengono?
Troppa roba chimica uccidono gli impollinatori...

Infatti io cercavo anche qualcosa di preventivo e non solo di curativo, visto che effettuo questi trattamenti come prevenzione. Se parliamo di roba chimica, ti do ragione e a questo proposito, che mi dici del sapone potassico o di Marsiglia? E utile e fa meno danno dei prodotti chimici?

 

[sabryina]

Infatti io cercavo anche qualcosa di preventivo e non solo di curativo, visto che effettuo questi trattamenti come prevenzione. Se parliamo di roba chimica, ti do ragione e a questo proposito, che mi dici del sapone potassico o di Marsiglia? E utile e fa meno danno dei prodotti chimici?

Se è vero sapone di Marsiglia no, ma chi produce sapone di Marsiglia senza additivi chimici si fa ben pagare il prodotto. Però anche quello non è un prodotto per prevenzione, serve appunto a soffocare e a far scivolare gli afidi dalla pianta.

 

[simona.d]

Io non sono un'esperta, ma ho anche io un giardino con una aiuola di rose e tante altre piante fiorite.
All'inizio anche a me dava fastidio l'idea che le mie piante potessero essere attaccate da insetti e parassiti.... ma in un giardino ci sono tanti esseri viventi oltre alle tue rose, sia utili, come le api, sia dannosi. Non puoi pretendere di fare "terra bruciata" attorno alle tue bellissime rose.
Per esempio ho un ibiscus che ogni anno fa un sacco di fiori, amato tantissimo sia dalle api sia, ahimè, dagli afidi. Ho imparato a conviverci e a non usare prodotti chimici preventivi, perché danneggerebbero le api. Ho l'impressione che sono responsabile delle api che frequentano il mio giardino. Ovviamente non lascio l'ibiscus in balia degli afidi, ma uso la chimica il meno possibile e la meno dannosa possibile, tipo il piretro. Quest'anno poi voglio provare le larve di coccinella.
Vedrai che le tue rose saranno belle anche con qualche imperfezione!

 

[Jc123]

Concordo con quanto hanno detto in precedenza Sabryina e Simona: utilizza il meno possibile prodotti chimici.

Comunque secondo me c'è un problema di fondo che rende fallace il tuo trattamento. Innanzitutto mischiare i vari prodotti e darli tutti insieme con la stessa frequenza non va bene. Gli insetticidi vanno dati al bisogno e sono in ogni caso curativi (agisci uccidendo gli insetti che già ci sono); esistono dei trattamenti preventivi, con insetticidi sistemici (in pratica la pianta assorbe il veleno all'inerno dei suoi tessuti, così quando verrà attaccata dagli insetti questi ultimi moriranno), ma come potrai immaginare sono molto più dannosi. Se si decide di utilizzare insetticidi chimici, in ogni caso non c'è una frequenza stabilita: bisogna agire quando si manifesta l'infestazione. Io ho riscontrato che funziona in modo accettabile un macerato di aglio e peperoncino, che agisce come dissuasivo nei confronti degli afidi. In ogni caso, con tutta onestà, io non ho mai visto una rosa morire per un'infestazione di afidi, e quindi lascerei fare alla natura. Se si decide di utilizzare un insetticida chimico, però, bisogna avere l'accortezza di far girare almeno un paio di principi attivi; gli afidi si riproducono infatti molto spesso per clonazione e quindi un solo afide che sviluppa resistenza genetica ad un principio attivo porterà alla nascita di un'intera stirpe di afidi resistenti. Per le malattie funginee, invece, se si vuole agire bisogna agire in anticipo con trattamenti preventivi a base di rame e zolfo. Il comunissimo ed economico verderame funziona abbastanza bene, ma come dici tu tinge le foglie di azzurro. In ogni caso una frequenza trimestrale è totalmente inutile: bisognerebbe somministrare ogni 10-15 giorni per tutta la stagione vegetativa. Innanzitutto premetto che io non applico nessun fungicida: anche in questo caso lascio fare alla natura, le piante che non sono in grado di resisere alle malattie per conto loro si defogliano e rimangono così, le altre invece stanno bene anche senza il mio aiuto (a onor del vero devo dire che però, su circa 30 varietà che ho, una 20a almeno hanno una buona o ottima resistenza alle malattie e anche senza il mio intervento ce la fanno)