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Impiantare nuovo prato di Paspalum.

faunorosso

Giardinauta
Buongiorno al Forum.

Tra poco più di un mese impianterò un prato costituito da piantine di Paspalum Vaginatum con il sistema Erbavoglio. Nel frattempo ho già mischiato uno strato di terra vegetale con sabbia di cava in parti uguali distribuendola per circa 5-8cm su 80 cm di terra vegetale già esistente. Essendo la superficie di circa 30mq ed avendo a disposizione una impastatrice da muratori ho mescolato il tutto con un ottimo risultato. Ho livellato, dato una pendenza di 1 cm al metro e battuto il terreno con un attrezzo autocostruito formato da una robusta piastra in ferro saldata ad un manico sempre in ferro che mi ha permesso di utilizzarlo come uno stantuffo. Il risultato è un terreno che sembra levigato come un campo da tennis.
Superata la parte meccanica servono ora dei consigli sulla preparazione finale del terreno a riguardo dei concimi da usare prima e dopo, in che modo distribuirli e cosa più imporatante in che quantità.
Attualmente ho a mia disposizione un concime stallatico "Duetto" e un concime 20-20-20 "Nutrisol", posso utilizzarli?

Grazie.
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Lo stallatico lo potevi integrare al terreno in fase di lavorazione, per quanto riguarda la sabbia di cava non so quanto sia stata un'ottima mossa, di solito si usa sabbia silicea proprio perché è inerte e non interagisce chimicamente con il terreno, stai lavorando paspalum per cui il problema è minimo ma se fosse stato un prato inglese allora sarebbe stato peggio, il 20-20-20 lo puoi distribuire e anche in futuro ma a scorte terminate non riprenderlo troppo sbilanciato
 

faunorosso

Giardinauta
Gentile Green thumb, lo stallatico lo posso distribuire anche ora sparpagliandolo in superficie? In che dose? Al posto del nutrisol 20-20-20 quale concime potrei acquistare? L'impianto d'irrigazione l'ho già creato con dei pop-up statici. Inizialmente il mio fornitore mi aveva consigliato di mettere un venturimetro sulla linea per fertilizzare durante l'irrigazione, ma la cosa lo valutata un po complessa per il necessario calcolo della portata e della concentrazione di concime da sciogliere nel serbatoio collegato al venturimetro, per questo preferirei del concime da dare a spaglio sul prato, o eventualmente con diversi sistemi da te suggeriti.
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Trattandosi di macroterma sei meno obbligato a stare attento a quello che fai per cui puoi distribuirlo anche in superficie sempre meglio però integrarlo nel terreno, spero che tu con quel sistema a stantuffo non abbia compattato troppo il terreno al paspalum comunque non dispiace poter trovare terreno morbido dove infilare le radici ed essendo piantine che devono colonizzare è meglio facilitargli l'operazione.
Non so quanti mq. hai di giardino ma sarebbe stata una vera chicca un impianto realizzato con la possibilità di fertirrigare ma credo che sarebbe stato anche uno spreco di soldi! per il futuro puoi utilizzare qualsiasi concime con un alto titolo di azoto anche a cessione veloce come ad esempio un 20-10-10 e in prossimità dell'inverno prima che il paspalum vada in dormienza dargli un prodotto ricco di potassio per aiutarlo a superare l'inverno
 

faunorosso

Giardinauta
Ho effettuato un compattamento leggero pochi giorni fa ho usato un manico di scopa, per provare a fare delle buche in attesa del Paspalum, ed entrava nel terreno senza troppa difficoltà. Il giardino adibito a prato è circa 30mq. Ho molti dubbi nell'uso dei concimi, mi serve un aiuto qualificato come il tuo o di chi altro è presente nel forum partendo dall'ABC. Il 20-20-20 finora l'ho usato sciogliendolo in acqua 2gr al litro per irrigare gli arbusti le siepi ed altro, per il prato non posso buttare secchiate d'acqua su di esso, ma penso sia meglio darlo a spaglio distribuendolo si empiricamente ma con un certo equilibrio su tutta la superficie. Se è possibile distribuirlo come sopra, in che quantità? Dopo devo irrigare? Il contatto diretto con la macroterma, potrebbe bruciarla?
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Non so che tipo di concime hai dato fin'ora (non lo conosco) ma di solito (innaffiando bene dopo ogni concimazione) rischi di bruciature sono pressoché inesistenti, la distribuzione su 30 mq. poi è talmente minima che con un minimo di attenzione difficilmente sbagli e poi ricorda meglio poco e spesso trattandosi di macroterme qui http://forum.giardinaggio.it/prato/118868-concimazione-prato-fertilizzanti-regole-programmi.html puoi trovare una serie di informazioni su come concimare il prato
 

faunorosso

Giardinauta
Grazie Green thumb bellissimo e utilissimo link. Nella tabella relativa al Sud Italia per il programma di concimazione, a quale tipo di prato posso riferirmi per il Paspalum?
 

faunorosso

Giardinauta
Devo un sincero ringraziamento a chi, in questo forum, dedica tanto tempo ad aiutare gente come me che fino a poco tempo fa non aveva nessuna dimestichezza con il colore verde di qualunque genere esso fosse, ma grazie ai vostri consigli, alle discussioni affrontate con altri partecipanti al forum in libera consultazione a tutti, permettete di amare e far innamorare di un mondo meraviglioso quale ci offre la natura, in quel fazzoletto di terra davanti le nostre case.
Grazie
 

faunorosso

Giardinauta
A poco più di un mese dal trapianto di piantine di Paspalum, spero di farlo entro la seconda decade di aprile, per preparare in via definitiva il terreno che le ospiterà, quanto fosforo dovrò dare al mq? Basterà una somministrazione?
 
Ultima modifica:

cigolo

Esperto Sez. Prato
Devo un sincero ringraziamento a chi, in questo forum, dedica tanto tempo ad aiutare gente come me che fino a poco tempo fa non aveva nessuna dimestichezza con il colore verde di qualunque genere esso fosse, ma grazie ai vostri consigli, alle discussioni affrontate con altri partecipanti al forum in libera consultazione a tutti, permettete di amare e far innamorare di un mondo meraviglioso quale ci offre la natura, in quel fazzoletto di terra davanti le nostre case.
Grazie
:)
A poco più di un mese dal trapianto di piantine di Paspalum, spero di farlo entro la seconda decade di aprile, per preparare in via definitiva il terreno che le ospiterà, quanto fosforo dovrò dare al mq? Basterà una somministrazione?
Quanto fosforo dipende dalla concentrazione che c'è nel prodotto (il secondo numero della terna NPK), in linea di massima attieniti alle dosi consigliate sulla confezione. Per fare un esempio numerico un prodotto NPK xx.25.xx richiede una dose di 2-3kg/100mq.

cigolo
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
una sola in fase di trapianto dopo di che vai con prodotti ad alto titolo di azoto
 

faunorosso

Giardinauta
Da un primo giro fatto nella mia zona non è facile trovare un ternario ad alto titolo di fosforo. Potrebbe andare un concime semplice solo fosforo?
 

faunorosso

Giardinauta
Se ho capito bene, aggiungendo per esempio ad 1Kg di concime 20-20-20 in mio possesso, 200gr di fosforo, dovrei ottenere un concime con titolo approssimativo 10-20-10.
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Allora in attesa che risponda Cigolo che con la matematica ha dimostrato di essere più ferrato mi sembra che manchi il valore del fosforo nel concime "assoluto" dando quindi per il momento per certo che si parli di 100% di fosforo il valore risultante dovrebbe essere circa 16 -33 -16
 

faunorosso

Giardinauta
Si lo stesso calcolo lo avevo fatto anche io, ma per semplificare ho arrotondato un pò (troppo). Ti ringrazio per la tua giusta precisione. Penso che anche Cigolo confermerà.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
I conti tornano comunque credo sia impossibile trovare concimi col 100% di fosforo, i prodotti più comuni usati in agricoltura sono:

Concimi fosfatici semplici
Il titolo (il cui valore minimo è pari al 10%) può essere espresso in anidride fosforica solubile in acqua e citrato ammonico (forme assimilabili fosfato monocalcico e bicalcico, effettivamente disponibili per le colture) oppure in anidride fosforica solubile in acidi minerali (forma che include anche parte del fosfato tricalcico praticamente non disponibile in tempi brevi).
Le fosforiti ottenute dall'industria di estrazione, normalmente usate per la produzione dei fertilizzanti fosfatici presentano l'elemento soprattutto come fosfato tricalcico. I fertilizzanti fosfatici semplici non possono contenere quantità dichiarabili di N e K.
Il perfosfato semplice (titolo 16-20%), detto anche perfosfato minerale o singolo, è ottenuto dall'attacco del fosfato minerale con acido solforico. Presenta il fosforo in forma molto solubile ed è relativamente poco costoso. E' un concime fisiologicamente acido e presenta il vantaggio di contenere gesso (12% di S).
Il perfosfato concentrato (titolo 26-36%), si ottiene trattando il fosfato minerale con acido solforico e fosforico.
Il perfosfato triplo (con titoli del 46-48%) deriva dall'attacco di fosforiti con acido fosforico. E' quindi più concentrato e più economico, ma povero di S e altri elementi. Non è adatto a distribuzioni di piccole dosi di fosforo.
Le rocce fosfatiche possono anche essere commercializzate come tali, fosfato naturale tenero o fosforite macinata (titolo 25%, ma P solubile in acidi minerali, es acido formico) contenendo quindi come componenti essenziali fosfato tricalcico e carbonato di calcio. Sono utilizzate in agricoltura biologica, ed hanno un effetto poco pronto. Per aumentarne la disponibilità di azione bisogna garantirne la massima finezza di macinazione.
Altri concimi fosfatici sono sottoprodotti dell'industria siderurgica. Tra questi sono importanti le Scorie Thomas (titolo 12-20 %), costituite da silicofosfati di Ca. Contengono il 45-55% di CaO e sono ricche di microelementi. Sono un concime basico, molto più diffuso all'estero che in Italia.
Tra i concimi fosfatici fluidi si ricorda l'acido fosforico (a varie concentrazioni) che contiene acido ortofosforico.

cigolo

tipi_tutti.png
 

faunorosso

Giardinauta
Questa mattina ho comprato una busta di fosforo con le seguenti indicazioni:

Perfosfato semplice polvere 18%

Anidride fosforica (P2 O5) Tot. 18%
solubile in citrato ammonico neutro e nell'acqua 18%
Anidride fosforica (P2 O5) solubile in acqua 17%
Anidride solforica (SO3) Tot. 29%

Posso ugualmente miscelarlo al 20-20-20?
Quale titolo devo considerare?
 
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