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Il sogno - prologo

paglioz

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti,anche se scrivo in questa sezione per la prima volta mi sono letto veramente di tutto a riguardo e ne approfitto per farvi i complimenti sulle mille e mille informazioni che riuscite a dare: secondo me siete meglio voi qua che un corso universitario in agraria :)

Ho un sogno: in un prossimo futuro vorrei mettere a posto tutto il terreno dei suoceri .
Cosa porta a fare un prologo?
Il fatto che avendo letto tantissimo sul forum, non so se può essere realizzato efficientemente nel mio caso.
Il terreno è praticamente intorno alla casa di abitazione che è la classica ex casa fattoria dei nostri nonni...
Quindi il terreno è completamente coperto da erba ma è assolutamente tutta spontanea , ce ne sono di mille tipi, manca di regolarità nelle pendenze ( dossi e avvallamenti all ordine del giorno ) e sono circa 2800 mq.
Mettere in pratica gli insegnamenti che ho letto qua sulla creazione da zero di un prato ( diserbo, falsa crescita, secondo diserbo , fresatura , aggiunta di sabbia , seconda fresatura , semina , irrigazione) su 2800 mq. a conti fatti sarebbe una impresa titanica .
Vero anche che avrei intenzione di tenere una parte a orto, una parte cemendarla e via dicendo , ma alla fine secondo me saremmo lo stesso su circa 1800 mq. netti di solo verde .
Altro problema l irrigazione : se servono in media 5 litri di acqua a mq. nel mio caso sarebbero 9 metri cubi d acqua al giorno: una quantità , a mio modo di vedere le cose da completo inesperto, molto e forse troppo elevata.

Quindi, senza dilungarmi troppo, dato che comunque siamo ancora solo al prologo è tutto ciò serve per avere in infarinatura nella materia, secondo voi quale sarebbe proprio l indirizzo base su cui dovrei incanalarmi ?
Ovvero , data la situazione che vi ho sopra spiegato, quale secondo voi è la metodologia di base dalla quale poi sviluppare il sogno?

Località Massa-Carrara a circa 2,5 km dal mare.

In attesa di un vostro aiuto Grazie ancora e complimenti
 

Deimosprato

Aspirante Giardinauta
Ciao, io ho più o meno la stessa superficie o poco meno (circa 1500mq) e ti dico che posso provvedere all'irrigazione solo perché ho un pozzo artesiano collegato ad una grande cisterna che raccoglie anche tutta l'acqua piovana attraverso le grondaie della casa e della depandance. Il sistema automatico di irrigazione alimentato da due autoclavi già di suo mi comporta una certa spesa di elettricità, non so davvero come si potrebbe fare con l'acqua senza un pozzo (che pesca in un bacino importante) e la cisterna che fa da collettore...

Edit:
Oppure seminare la (maledetta) gramigna...
 

Phil

Esperto Sez. Prato
Ciao, la spesa per l'acqua sarebbe davvero grossa in effetti.. specie con delle microterme! O fai insediare macroterme (paspalum o bermuda) che richiedono meno irrigazioni o riduci di molto l'area seminabile lasciando prato naturale nelle parti più esterne (o comunque meno visibili e vicine)
 

paglioz

Aspirante Giardinauta
Ciao deimosprato e ciao Filippo e grazie per le vostre risposte .
In vero è presente un pozzo, ma non so dire la sua tenuta ( sarebbero comunque sempre circa 9000 litri d ac2ua al giorno , probabilmente alla lunga si svuoterebbe presto e facilmente giusto? )
Che cosa intendete con:
1- seminare la gramigna
2- lasciare prato naturale?

Domani se ci riesco , faccio alcune foto così vi faccio vedere tutti i tipi di erba che sono presenti.

In seguito, andando più a monte, essendo intenzionato anche a livellare tutto il terreno, avrei quindi bisogno di affrontare la fase del diserbante su grande scala?
A occhio e croce necessiterei di un trattore che viene a farmi il lavoro iniziale e dopo di che un bel motocoltivatore per lavorare la terra.
Mi rendo conto che si sta trattando di un lavorone, però credo anche che partire con le basi giuste sia metà dell opera.

Grazie ancora per vostra disponibilità
Ciao
Enrico
 

Shell

Giardinauta
Si, è fondamentale il progetto. Magari puoi fare non tutto a prato, ma con delle isole di piante fiorite nei mesi di tuo interesse, in modo da ridurre parte a puro prato.
Qualcosa del genere:
uploadfromtaptalk1473018325667.jpg uploadfromtaptalk1473018330542.jpg

Ciao, Shell

Ps: senza cespuglio a tartaruga, però
 

paglioz

Aspirante Giardinauta
Sono molto belle le isole e le prenderò in seria considerazione , infatti, come ho detto sopra, dovrò per forza creare delle zone non di prato , solo che ,anche facendo quelle lì , si parte da una base di circa 2800 mq. e quindi resta sempre un gran bel lavoro da iniziare .
 

GrayCloud

Maestro Giardinauta
Ma non conviene prima di tutto capire quale è la zona che va più all'occhio di circa 250/300mq massimo decidere come attrezzarla con gazebo bbq o quello che si vuole e poi costruire un prato ornamentale e da usare li intorno, delimitarlo anche con una semplice siepe di 40cm e il resto lasciarlo come è!
2800mq di prato e aiuole è roba da strutture per matrimoni... non certo un hobby pratologo.
 

Deimosprato

Aspirante Giardinauta
Infatti su tale superficie ci vuole un giardiniere fisso ogni giorno se si vuole tenere tutto curato (livello foto)
Su un'area di circa 3000mq di giardino "netti", senza una persona che ci lavora ogni santo giorno, sono costretto a fare un contratto di manutenzione con una ditta...
 

paglioz

Aspirante Giardinauta
E in effetti è lì che voglio arrivare, ovvero capire come mi devo muovere anche se intendessi lasciare una parte come avete già detto "prato naturale".
Come si crea un prato naturale?
Ad esempio ho visto che ho un vicino che ha un prato sempre bello verde ma non lo annaffia mai e poi mai...come cavolo si fa?Dipende dal fondo che è molto concimato?
Una cosa che comunque a me interesse molto, anzi, ha un esigenza indelebile, è quella di livellare tutto il terreno.
Non mi piace assolutamente che sia con piccoli dossi e avvallamenti e inoltre , utilizzando un rider per tagliare l erba, non è il massimo avere dislivelli durante i lavori.
A breve le foto
 

Phil

Esperto Sez. Prato
Per "prato naturale" intendo quello che hai ora. Erbe spontanee rasate regolarmente.
Probabilmente il prato del vicino viene innaffiato ma in ore che non vedi mai, cioè di notte.
 

paglioz

Aspirante Giardinauta
Ah ok, solo che sarò obbligato a rifarlo perché come ho detto sopra anche se una parte la lasciassi a Prato naturale mi piacerebbe livellarlo e quindi sarebbe da riseminare tutto giusto ? Ovvero , se io faccio arare il terreno e poi lo lavoro col motocoltivatore e lo livello in seguito , avrò di nuovo una crescita spontanea o tanto vale seminare manualmente?
 

Phil

Esperto Sez. Prato
Lo vedo un lavoro abbastanza inutile arare e rifare tutto se l'obiettivo è quello di lasciare un prato naturale. Sarebbe più semplice se vuoi solo livellare i dossi passare con un grosso rullo ad inizio primavera per esempio e livellare tutto sfruttando il terreno soffice di quel periodo.
 

paglioz

Aspirante Giardinauta
https://imgur.com/a/px53j

Ecco tutte le immagini delle svariate specie di erba che sono presenti sul terreno.

Per quanto riguarda la tua idea Filippo la abbraccerei al volo se è possibile ma a occhio quel terreno li nella parte irregolare è di un argillita assurda. Durissimo.
Se però mi dici che potrebbe lo stesso pianarsi a modo ben venga davvero!!!
 

Phil

Esperto Sez. Prato
Anche i terreni molto argillosi durante l'inverno si decompattano molto.
Io proverei a fare così.
 

paglioz

Aspirante Giardinauta
Perfetto allora potrebbe essere già un primo passo...suddividere zone da cementare , altre da trasformare in prato curato, altre in prato naturale e altre in orto e oasi e magari qualche aiuola.
Hai visto le foto che ho postato di tutte le varietà di erba presenti?
Magari da quello si capisce anche visto il loro stato il tipo di terreno e le metodologie da applicare?

Grazie
Ciao
Enrico
 

MrPaulson79

Giardinauta
Per quella che è la mia scarsa esperienza posso dire che il primo vero problema da affrontare è la composizione del terreno ... nel senso che se è di tipo sabbioso (almeno il 50% di sabbia) vale la pena iniziare a valutare la cosa altrimenti tanto vale lasciare perdere. Su un terreno argilloso (quindi duro e compatto) è impossibile (o comunque molto molto difficile) far crescere un buon prato e pensare di modificare 2000mq di terreno è un impresa dai costi folli (poi per carità con i soldi si fa tutto).
Tu che tipo di terreno hai? Supponendo che il tuo terreno non sia uno schifo come il mio (che mi ha costretto a portare camion di sabbia per migliorarlo un attimo) passiamo alla seconda domanda
Seconda cosa ... l'acqua. Parli di 5 litri/mq al giorno perchè? Sono pochi per una microterma in piena estate. Tieni conto che le micro nei periodi di maggiore caldo richiedo 3 irrigazioni a settimana da 15litri/mq cadauna quindi 45litri/mq a settimana sicuramente da metà giugno a fine agosto. Il tuo pozzo come è messo ... per ogni singola irrigazione preleveresti dal pozzo 30mc d'acqua ... ci stai come portata. Se hai una disponibilità minore (diciamo 15mc prima di svuotarlo) potresti anche pensare di distribuire l'irrigazione su due giorni, ma in questo caso devi accertarti che il pozzo sia veloce a "riarmarsi" e che per ritornare "pieno" deve impiegare meno di 24 ore. Sia nel primo che nel secondo caso stiamo parlando di un pozzo di dimensioni importanti. Senza pozzo l'unica alternativa sarebbe quella di prelevare l'acqua da un fosso/canale/fiume che passi adiacente alla tua proprietà. In assenza di pozzo-canale l'acqua diventa uno scoglio insuperabile (utilizzare l'acquedotto per irrigare il prato, al di la del costo, secondo me è eticamente sbagliato).
Se il terreno è buono e hai l'acqua ... devi vedere se riesci ad entrare nel giardino con le macchine. Preparare 2000mq e installare l'impianto di irrigazione con il motocoltivatore diventa molto molto molto molto (si è capito molto ahahah) faticoso da fare (se lo fai tu) o molto costoso se lo fai fare a qualcuno. Se si riesce a entrare con mezzi agricoli invece è diverso; un trattore più fresa fa in due ore quello che con il motocoltivatore a mano fai in 2 giorni e senza fatica e lo stesso dicasi per un piccolo escavatore al posto di una catenaria a mano.
 

Phil

Esperto Sez. Prato
Si, tutte infestanti in pratica. Le più diffuse che vedo sono: trifoglio, digitaria, gramigna e dicondra. Un po' di tutto insomma.
 

paglioz

Aspirante Giardinauta
Mrpaulson: non so assolutamente che tipo di terreno sia...farò la prova con il barattolo di vetro, a occhio sembra un terreno argillosissimo , durissimo è pieno di sassi.
Per i 5 litri giornalieri era una media che avevo letto qua sul forum.
Il pozzo è presente, ho chiesto al fratello di mia suocera come è il pozzo e che portata ha, sono 25 anni che lo usano , ma non sa assolutamente come sia messo. L unica cosa che mi ha saputo dire è che non si è mai svuotato, ma non credo abbiano mai fatto un grandissimo utilizzo. Come posso fare per avere informazioni a riguardo? Non ci ho mai capito molto sui pozzi e le loro portate.
Si non c'è problema per fare entrare le macchine, in effetti la mia idea sarebbe stata quella di far fare il grosso all aratro e poi il secondo lavoro col motocoltivatore, tanto ho intenzione di fare anche un orto, almeno 400 mq. come minimo.
 

Deimosprato

Aspirante Giardinauta
Già nella mia prima risposta vedevo nel problema irrigazione il primo ostacolo che se non superato impedisce il proseguimento di un certo tipo di discorso.
Come già detto ho un artesiano con grande portata di acqua ma per irrigare i miei 1500mq di prato nei 3 mesi estivi non sarebbe sufficiente perchè l'irrigazione andrebbe "a singhiozzo" perchè comunque la falda deve ricaricarsi (non scorre il Po sotto casa mia ;) ). Quindi è fondamentale il "passaggio" nella cisterna, che permette (oltre che una grande riserva d'acqua) la possibilità di irrigare tutto senza pause, dando la possibilità al pozzo di ricaricare "con calma" a fine irrigazione e il giorno dopo.

Non so nel caso del tuo pozzo, ma nel mio la pompa di profondità è stata posta non sul fondo ma ad una discreta altezza, così che l'acqua che viene su è assolutamente limpida (un lusso che ci possiamo permettere); altri miei conoscenti che hanno artesiani "in presa diretta" con l'irrigazione, hanno i filtri degli irrigatori sempre intasati di terra e detriti.
Infine c'è anche un laghetto ornamentale (per dare un'idea di circa 12mx6 h1,5) che riceve acqua dal pozzo (così si rinnova) che tramite un troppopieno va alla cisterna, così da avere un'ulteriore riserva d'acqua...
Insomma senza acqua non c'è vita ;)
 
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