Tutto l'anno fuori all'aperto tranne in inverno. Pieno sole in primavera quando si sveglia e poi dalla fioritura in poi a mezz'ombra (hai visto che è sotto un ciliegio) In autunno va a riposo e in inverno è ricoverato in un garage e tenuto quasi completamente asciutto. In primavera in aprile lo porto fuori al sole quando inizia a rigermogliare e gli cambio parzialmente la terra stando attento a non rompere le grosse radici carnose. In questo modo le foglie si abituano subito al sole: all'inizio arrossano poi diventano verdi. Nei mesi caldi, dalla fioritura in poi, sta a mezz'ombra ma qualche ora piena di sole mattutino la fa in modo che fa tanta fotosintesi e si ricarica il bulbo. A fioritura finita e, prima che vada a nanna, lo concimo ogni 15 gg con un concime liquido sempre per ricaricare i bulbi e permetter loro di rifiorire l'anno dopo.
A volte, mi è capitato che l'anno successivo abbia fatto solo foglie: allora l'ho concimato bene e, l'anno dopo è fiorito.
Trucco per capire se l'Hippeastrum fiorirà l'anno dopo: se dopo la fioritura, il bulbo produce oltre 6 foglie, allora la fioritura è certa, se sono meno di 6, vuol dire che, il bulbo non ha accumulato sufficienti riserve e, allora, va concimato bene per "ricaricarlo". Se le foglie sono 6...la fioritura sarà un colpo di...fortuna: può fiorire oppure no. Dimenticavo: il terriccio è normale terra universale e il bulbo lo lascio emergere dal suolo per un buon terzo in modo da evitare marciumi.