Paula, le ultime 20 pagine piangevo come una fontana.
Afrodite, dimenticato completamente.
La casa degli spiriti, iniziato a leggere dopo Marquez mi sembrava una scopiazzatura, ho riprovato altre volte a riprenderlo ma non sono riuscita ad andare avanti. Non ho visto neanche il film, sempre con l'intento di leggere il libro
Il massimo però per me è d'amore e d'ombra.
acc, pure io l'ho letto subito dopo marquez (cent'anni di solitudine). vi ho visto delle similitudini ma non scopiazzature, le ho attribuite alla cultura - e ambientazione - (latinoamericana) comune. il film l'ho visto ma è poca cosa rispetto al libro, forse perchè, come succede spesso, nel libro i personaggi me li disegno da me e il casting lo trovo sempre inadeguato. che ci fa nel film jeremy irons, cosa c'entra lì? ma se è sanguigno come trota surgelata male!
la casa degli spiriti e cent'anni di solitudine, forse perchè li ho (avevo) letti così tante volte da saperli quasi a memoria, sono gli unici due libri, tra quelli che ho letto, che potrei definire 'a cerchio'. spiego. pur se una trama c'è ed è una storia anche intensa, sono come... senza soluzione di continuità. si potrebbero cominciare a leggere in un punto qualsiasi, arrivare alla fine delle pagine, ricominciare dalla 'uno' fino ad arrivare da dove eravamo partiti trovandoli comunque leggibilissimi, chiari, e, per me, avvincenti. come un'antica litania o una taranta salentina. ok ok, sono un po' strana