Il balcone del mio fidanzato va male

[Constance Spry]

Come vi ho detto l'ho contagiato ed ora è inarrestabile. Spende cifre inaudite (anche per me!) , sta combinando disastri apocalittici, fa esperimenti e spostamenti a getto continuo....
Ogni volta che vado a casa sua ( e questo succede ogni giorno), trovo le piante da interno tutte spostate, e secondo me questi balletti non fanno bene per niente. Ha messo la fittonia in pieno sole, le begonie al buio. Una grande afflizione di quella casa sono le mosche per via di pollai e porcili(...) vicini, e le dannate stanno insozzando le piante da interno con il loro escrementi. Una cosa fastidiosissima. Il ddt fa male alle piante? Posso lasciarle nella stanza se lo spruzzo, o le devo togliere?
Ora gli è partita la mania del caminetto. Gli ho detto di mettere la cenere nei vasi, ma ho paura che il terriccio diventi troppo calcareo. Quanto rapidamente diventa calcareo il terriccio con la cenere di legna?
Volevamo comprare dei bulbi di tulipano per metterli in un vaso dove c'è un clerodendrum splendens, ma ho letto che le eccessive innaffiature possono far abortire la fioritura. Dobbiamo metterli in un vaso a parte? Io volevo fare una bella composizione primaverile di bulbi e piantine piccole, ma se bisogna annaffiare poco, come posso risolvere? Intanto tenere un vaso fermo tutto l'anno solo per dei bulbi è uno spreco in un balcone piccolo.
Che consigli posso dargli? Lui si aspetta che io sappia tutto, ma a momenti ne sa più lui di me...
Grazie a tutti!

 

[chicca]

Secondo me, potresti "sfruttare" a tuo vantaggio la sua " smania consumistica"..preparate un bel vaso di bulbose ( effettivamente anche secondo me è meglio lasciarle da sole), che faranno un effettone in primavera..poi quando sono sfiorite ( e il vaso è triste da tenere in terrazzo)trapianti i bulbi nel tuo giardino!
Io lo faccio sempre, non c'è bisogno di far seccare le foglie prima di spostare i bulbi, basta farlo con un pò di cura, lasciando intorno a ognuno la sua zolletta di terra con le radici..
ciao

 

[Constance Spry]

Grazie Chicca, in effetti questa mania potrebbe tornarmi utile...
E se invece le togliessi le bulbose e le conservassi io per lui, in modo da riutilazzare il vaso?
Nessuno conosce un metodo per allontanare le mosche dalle piante? Quanta cenere posso mettere nei vasi senza causare un eccessivo cambiamento del PH?
Grazie!

 

[chicca]

Connie sei proprio una "tenerona"!
Non ce la fai a rubare nemmeno delle bulbose!

Puoi senz'altro fare come hai scritto, però quando togli dal vaso i bulbi che hanno appena fiorito, devi comunque tenerli sottoterra, finchè non vanno in riposo vegetativo...
Per le mosche e la cenere non so proprio che suggerimento darti..così "a naso" mi verrebbe da dire che il moschicida non danneggia le piante, ma purtroppo non sono sicura..prova a darne una bella spruzzata intorno all'albicocco!
Se vuoi insieme ai semi ti spedisco la mia orrida Aechmea..così fate gli esperimenti con quella! ciao a presto

 

[Constance Spry]

Grazie di avermi risposto Chicca! Grazie anche per la gentile offerta, ma devo...ehm..declinarla (non credo che potrei vivere vicino ad una pianta che sembra una lucertola...), grazie comunque!
Farò a naso per il DDT e la cenere, e se vedo le cose mettersi male, prenderò provvedimenti seri (gli leggerò nel sonno tutto il manuale della RHS)!

 

[Noor.]

Mi esprimo brevemente sulla cenere: il PH di quest'utile fonte di potassio è molto alto, intorno a 9. Occorre porre una certa attenzione nell'utilizzarla, pertanto, già in piena terra, figuriamoci in vaso dove l'ambiente ristretto favorirebbe dannosissime concentrazioni di sali e variazioni di ph molto brusche, con effetti tutt'altro che piacevoli. Bisogna pertanto cercare di utilizzarla in quantitativi minimi, parliamo di cucchiaini per pianta, e sempre preventivamente disciolti in acqua. Ugualmente è da evitare per tutte le piante acidofile o sensibili alla concentrazione dei nutrienti, mentre non causa problemi per piante calcicole.
Invece non presenta controindicazioni se utilizzata nel cumulo della composta, dove anzi la sua alcalinità diventa un vantaggio, temperando gli eccessi di acidità spesso presenti e facilitando il processo di umificazione.
Quanto alle mosche non saprei che dirti, credo che anche se le facessi fuori ne arriverebbero ben presto nuove frotte... innanzitutto sono da evitare le condizioni che le possano attirare, come l'umidità stagnante o l'accumulo di fogliame caduto. Può provare con alcune piante, come i Pelargoni Odorosi, che con i loro effluvi solitamente le allontanano... e stare rigorosamente lontano da ARUM & C. !!!!

 

[Constance Spry]

Caro Noor, grazie di questa risposta super professionale! Quindi niente cenere, eh?
Vuol dire che quella me la cucco io e la metto nella compostiera. Mi è venuto a questo punto il sospetto che anche il potassio normale, che si compra nelle buste possa alzare il ph. E' così?
Per le mosche non so che fare a parte il DDT, perchè i padroni di casa sua hanno polli e maiali (purtroppo destinati al consumo alimentare UMANO), e non ci si può fare niente. E' una afflizione terribile che sembra non avere mai fine, nonostante le proteste ripetute. Vabbè.
Quindi bulbose a parte e pochissima cenere. Io intanto vado di DDT.
Grazie!