Datura rosa
Guru Master Florello
Due anni fa chiesi consiglio per dissimulare quanto meno il tetto di un box in lamiera che il mio padrone di casa mi aveva piazzato in giardino.
Ho avuto diverse risposte interessanti e le ho vagliate tutte ma, purtroppo, il calore sprigionato dalla lamiera sotto il sole di questi ultimi anni mi ha impedito di ricoprirlo con dei rampicanti o con dell’ombreggiante o altro materiale che non avrebbe resistito. Per quanto riguarda invece l’idea, che era quella poi mia iniziale, di verniciarlo non si è rivelata attuabile in quanto la lamiera andava preventivamente trattata e non si potevano utilizzare prodotti normalmente usati per ferro perché potevano danneggiare lo strato di protezione della zincatura. Per lo stesso motivo, per eliminare la ruggine, non si potevano usare spazzole metalliche o carte vetrate.
Era un un’impresa non da poco: occorreva disporre di una pistola a caldo o di uno sverniciatore per metalli, passare un primer specifico, un antiruggine….. e per un box di 25 m² (**) capirete bene che ho desistito e me lo sono tenuto com’era ma mi è rimasto sullo stomaco…e come pesa!!!
Ora vorrei percorrere un’altra strada un po’ meno in salita: rialzare la rete elettrosaldata e interrare alla sua base una bella Akebia quinata che pare sia molto vigorosa, sempreverde e profumata.
Qualcuno ha esperienza di questa pianta? Ci sono controindicazioni?
(**) ho corretto perché avevo scritto un'esagerazione 25x25 m!!!
Ho avuto diverse risposte interessanti e le ho vagliate tutte ma, purtroppo, il calore sprigionato dalla lamiera sotto il sole di questi ultimi anni mi ha impedito di ricoprirlo con dei rampicanti o con dell’ombreggiante o altro materiale che non avrebbe resistito. Per quanto riguarda invece l’idea, che era quella poi mia iniziale, di verniciarlo non si è rivelata attuabile in quanto la lamiera andava preventivamente trattata e non si potevano utilizzare prodotti normalmente usati per ferro perché potevano danneggiare lo strato di protezione della zincatura. Per lo stesso motivo, per eliminare la ruggine, non si potevano usare spazzole metalliche o carte vetrate.
Era un un’impresa non da poco: occorreva disporre di una pistola a caldo o di uno sverniciatore per metalli, passare un primer specifico, un antiruggine….. e per un box di 25 m² (**) capirete bene che ho desistito e me lo sono tenuto com’era ma mi è rimasto sullo stomaco…e come pesa!!!
Ora vorrei percorrere un’altra strada un po’ meno in salita: rialzare la rete elettrosaldata e interrare alla sua base una bella Akebia quinata che pare sia molto vigorosa, sempreverde e profumata.
Qualcuno ha esperienza di questa pianta? Ci sono controindicazioni?
(**) ho corretto perché avevo scritto un'esagerazione 25x25 m!!!
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