G
Giulio
Guest
Ciao a tutti, sono di nuovo qua dopo una (troppo breve) vacanza in Yucatan.
Sigh, dopo venti giorni di spiagge da favole, palme e jungla, sono purtroppo tornato alla realtà.
Leggendo i vecchi messaggi ho visto che si parlava di serre. La mia è una 'ristrutturazione' di un vecchio box di lamiera utilizzato dal vecchio proprietario come ripostiglio di zappe e arnesi agricoli. Ho semplicemente sostituito la lamiera con lastre di policarbonato alveolare, spessori 1cm (camera singola) per le pareti e 1,6 cm (camera doppia) per la copertura, isolato gli inevitabili 'buchi' con schiuma poliuretanica espansa e siliconature in qua e la. In inverno funzionava bene, benissimo.
Adesso c'è il problema del caldo. Prima telo ombreggiante da 50%, poi da 75%, ora non basta neanche quello e neanche spalancare porta e finestra. Quindi ho costruito un 'cooler' ad evaporazione. Sul lato 'fresco', in basso, ho fatto un'apertura su cui ho installato un pannello con un intreccio di paglia dello spessore di 2-3 cm, dall'alto cade acqua che impregna la paglia e poi si deposita su una vasca di raccolta e viene riportata in alto da una pompa da acquario.
Sul lato 'caldo', un ventilatore butta fuori aria da un finestrino.
QUindi l'aria entra attraversando il pannello, si raffredda ed umidifica passando attraverso la paglia bagnata, quindi riscaldandosi sale e poi esce dalla serra via ventilatore. In questo modo ho adesso delle massime sui 30° nella parte calda (in alto, a sud ovest) e 24-25° nella parte fresca (in basso, a nord-est) ... ed anche due o tre gradi meno proprio di fronte al 'cooler'.
Essendo il primo anno di vita della serra devo chiaramente affrontare i problemi al momento in cui si presentano ed aggiustare in qualche modo i parametri di temperatura, luce ed umidità.
Mi rivolgo agli altri possessori di serre per sapere come si comportano loro, in particolare come affrontano il problema del caldo estivo.
Infatti se adesso le temperature già raggiungono i 30° con raffreddamento a liquido, ho paura di sapere a quanto arriveranno a luglio/agosto!
ciao
Giulio
Sigh, dopo venti giorni di spiagge da favole, palme e jungla, sono purtroppo tornato alla realtà.
Leggendo i vecchi messaggi ho visto che si parlava di serre. La mia è una 'ristrutturazione' di un vecchio box di lamiera utilizzato dal vecchio proprietario come ripostiglio di zappe e arnesi agricoli. Ho semplicemente sostituito la lamiera con lastre di policarbonato alveolare, spessori 1cm (camera singola) per le pareti e 1,6 cm (camera doppia) per la copertura, isolato gli inevitabili 'buchi' con schiuma poliuretanica espansa e siliconature in qua e la. In inverno funzionava bene, benissimo.
Adesso c'è il problema del caldo. Prima telo ombreggiante da 50%, poi da 75%, ora non basta neanche quello e neanche spalancare porta e finestra. Quindi ho costruito un 'cooler' ad evaporazione. Sul lato 'fresco', in basso, ho fatto un'apertura su cui ho installato un pannello con un intreccio di paglia dello spessore di 2-3 cm, dall'alto cade acqua che impregna la paglia e poi si deposita su una vasca di raccolta e viene riportata in alto da una pompa da acquario.
Sul lato 'caldo', un ventilatore butta fuori aria da un finestrino.
QUindi l'aria entra attraversando il pannello, si raffredda ed umidifica passando attraverso la paglia bagnata, quindi riscaldandosi sale e poi esce dalla serra via ventilatore. In questo modo ho adesso delle massime sui 30° nella parte calda (in alto, a sud ovest) e 24-25° nella parte fresca (in basso, a nord-est) ... ed anche due o tre gradi meno proprio di fronte al 'cooler'.
Essendo il primo anno di vita della serra devo chiaramente affrontare i problemi al momento in cui si presentano ed aggiustare in qualche modo i parametri di temperatura, luce ed umidità.
Mi rivolgo agli altri possessori di serre per sapere come si comportano loro, in particolare come affrontano il problema del caldo estivo.
Infatti se adesso le temperature già raggiungono i 30° con raffreddamento a liquido, ho paura di sapere a quanto arriveranno a luglio/agosto!
ciao
Giulio